Riproduzione delle piante e tecniche di moltiplicazione

La riproduzione delle piante mediante seme è una moltiplicazione di tipo sessuata (o gamica) perché avviene grazie all’unione di due cellule, una maschile (polline) e una femminile (ovulo). Questo fatto comporta che il nuovo individuo che nascerà non sarà uguale alla pianta madre in quanto, subentrando la variabilità genetica, si avrà la ricombinazione dei geni e quindi la nuova pianta sarà simile alla pianta madre ma non identica.
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Alcune specie di piante sviluppano alla base del fusto dei polloni vale a dire dei rami che nascono alla base della pianta tra il fusto e le radici. In pratica sono attaccati alla pianta madre a livello del suolo. Questi rami di solito sono molto robusti e normalmente hanno delle proprie radici. Pertanto, se prelevati con delicatezza e avendo l'accortezza di prendere anche le radici, piantati nel terreno daranno una pianta uguale alla pianta madre vale a dire con lo stesso patrimonio genetico.
Questa operazione di riproduzione delle piante per polloni prende il nome di pollonaggio. Vedi nel dettaglio come realizzare questa tecnica di riproduzione delle piante... Continua »

Questo tipo di riproduzione possiamo dire, senza paura di essere smentiti, è un metodo molto rapido, sicuramente economico, a prova di errore e che alla fine ci consente di ottenere una piante identica alla pianta che vogliamo riprodurre. Si parla infatti di moltiplicazione vegetativa vale a dire ottenere da una porzione di piante un nuovo individuo che sarà identico alla pianta madre. Di solito, quando si parla di riproduzione per talea, ci si riferisce al prelievo di una porzione di ramo provvisto di una o più gemme vive, che, messe a dimora, produrranno radici generando pertanto una nuova pianta. Vedi nel particolare come realizzarla... Continua »

La margotta è un tipo di riproduzione che si realizza nelle piante dove la riproduzione per talea non da buoni risultati oppure quando si vogliono recuperare piante ormai vecchie o danneggiate, con la certezza di ottenere dei risultati. Piante quali il Ficus elastica, la magnolia ecc. si propagano con questa tecnica. In pratica questa tecnica utilizza vari modi e consiste nel far radicare un ramo ancora collegato alla pianta madre. Questa metodologia sfrutta la capacità che hanno i rami giovani di emettere radici se ricoperti di terra ed è un metodo molto sicuro di realizzazione. Vedi nel dettaglio come realizzare questo particolare metodo di moltiplicazione delle piante... Continua »

Riprodurre le piante dividendole è sicuramente il metodo più semplice. Si possono moltiplicare con questa tecnica sia le piante erbacee perenni che le piante tuberose e rizomatose che quelle che producono polloni. La particolarità di questo tipo di riproduzione é che, dato che si utilizzano parti di una pianta, non c'è alcuna unione tra il corredo cromosomico di due piante diverse e quindi alla fine si avrà una pianta uguale alla pianta madre. Questo tipo di propagazione è usata sempre nel caso della riproduzione delle piante arboree e arbustive in quanto si deve essere certi del risultato finale e non avere sorprese dato il lungo periodo di tempo che occorre per ottenere un esemplare adulto... Vedi nel dettaglio come riprodurre le tue piante per divisione...Continua »

Alcune specie di piante possono essere riprodotte a partire dalle foglie. Il metodo è molto semplice anche se varia leggermente da pianta a pianta e non tutte le piante sono idonee a questo metodo. Consiste nel dividere una foglia in più porzioni e disporle nel terreno. Da queste porzioni di foglie, opportunemante curate, nasceranno delle radici che daranno origine a una nuova pianta perfettamente identica alla pianta madre. Guarda nel dettaglio, quali piante sopportano questa tecnica e come realizzarla in particolare... Continua »

La propaggine è un metodo di riproduzione delle piante che sfrutta la capacità di diverse piante di produrre radici dalle ferite (esempio Fittonia, Chlorophytum, Philodendron scandens ecc.). Non è una tecnica molto usata per le piante ornamentali e consiste nel piegare un ramo lasciandolo attaccato alla pianta madre in modo da interrarne solo la parte flessa, dopo aver inciso i tessuti nel punto in cui sono interrati. Solo quanto i rami avranno radicato (occorre diverso tempo) saranno staccati dalla pianta madre per dare origine a una nuova pianta. Vedi in particolare come realizzare questa tecnica... Continua »

Uno dei metodi utilizzati per propagare le piante mediante divisione e la riproduzione tramite gli stoloni. Si tratta di fusti striscianti che nascono alla base del fusto di alcune piante (dette piante stolonifere), dai cui nodi nascono radici e foglie. Tipici esempi di piante stolonifere sono le fragole, la Saxifraga stolonifera, il Trifolium repens e tante altre.
La tecnica consiste nel piegare un ramo verso il basso e interrarlo a una distanza di 20-30 cm. Se non si riesce a tenere il ramo sotto terra, aiutatevi con una forcella oppure poggiate sopra la terra dove sta interrato il ramo, una pietra. Semplice, efficace e poco impegnativo. Guarda in particolare come farlo... Continua »

La riproduzione delle piante per divisione dei tuberi o dei rizomi come per esempio le Dalia, la Begonia, l'Aspidistra, ciclamino, la patata e tante altre, consiste nel dividere semplicemente i tuberi (o i rizomi) in più porzioni contenenti ciascuna almeno contenenti ciascuna almeno una gemma. Si trattano opportunamente le parti tagliate, si interrano e da li nascerà una nuova pianta. Segui la guida riportata... Continua »