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Beaucarnea

Parliamo della Beaucarnea, conosciuta anche come pianta mangiafumo pianta sempreverde dal caratteristico fusto rigonfio alla base, semplice da coltivare e di grande effetto decorativo.

Beaucarnea, coltivazione
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CLASSIFICAZIONE BOTANICA

Il genere Beaucarnea appartiene alla famiglia delle Ruscaceae ordine Asparagales ed è una Monocotiledone.

ORIGINE E DIFFUSIONE DELLA PIANTA

Si tratta di piante originarie e diffuse delle zone semidesertiche e nella boscaglia dagli Stati Uniti meridionali al Guatemala.

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA

Le Beaucarnea sono piante sempreverdi conosciute anche con il termine nolina o pianta mangiafumo.

Fusto rigonfio nella parte inferiore per immagazzinare l'acqua

E' una pianta a crescita lenta la cui caratteristica è il fusto che forma una sorta di rigonfiamento nella parte basale che serve per immagazzinare l'acqua.

La sommità del fusto termina con un ciuffo di foglie di un bel verde intenso, lunghe e sottili e ricurvate verso il basso che possono raggiungere la lunghezza anche di 2 m con una larghezza di 2,5 cm.

I fiori appaiono solo nelle piante di una certà età e molto raramente. La loro particolarità è che sono piante dioiche esistono cioè "piante maschili" e "piante femminili" vale a dire piante che portano solo fiori femminili e piante che portano solo fiori maschili. I fiori sono bianco-panna e poco appariscenti.

Il frutto è una piccola capsula che contiene al suo interno 2-3 semi.

PRINCIPALI SPECIE COLTIVATE A SCOPO ORNAMENTALE

Il genere Beaucarnea comprende poche specie (delle quale otto sono endemiche del Messico) tra le quali ricordiamo:

BEAUCARNEA RECURVATA

La Beaucarnea recurvata è originaria del Messico ed è la specie più diffusa e coltivata.

Nei paesi di lingua inglese è anche conosciuta come ponytail palm per la sua somiglianza con la palma.

Beaucarnea recurvata

E' una specie che nel suo paese d'origine diventa un vero e proprio albero: fino a 15 m di altezza e con un diametro anche di 3 m; foglie lunghe fino a un metro e mezzo e larghe 2 cm. Le infiorescenze (nei nostri climi è molto raro che fiorisca) sono larghe anche 1 m, di colore giallo pallido e portano o fiori maschili (hanno le antere) o fiori femminili (hanno il pistillo) a seconda che si tratti di "piante maschili" o "piante femminili".

Il termine recurvata deriva dal fatto che le sue lunghe foglie sono appunto ricurve.

RUSTICITÀ DELLA PIANTA

La Beaucarnea è una pianta delicata che ha bisogno di qualche attenzione in più durante la loro coltivazione.

TASSO DI CRESCITA DELLA BEAUCARNEA

Sono piante a crescita lenta e in natura possono diventare dei veri e propri alberi raggiungendo anche i 10 m di altezza e con la parte ingrossata larga fino a 3,5 m mentre in vaso non superano i 2 m di altezza. Con l'età possono sviluppare anche dei rami.

QUANTO VIVONO LE BEUACARNEA

Sono piante molto longeve e possono facilmente sopravvivere ai loro proprietari se coltivate nel modo corretto. Tuttavia, le piante più vecchie possono essere difficili da gestire a causa delle dimensioni e del peso se non mantenute su dimensioni più piccole.

TECNICA COLTURALE

La Beaucarnea è una pianta non particolarmente difficile da coltivare che può essere coltivata tranquillamente in vaso e in appartamento.

TEMPERATURA DI COLTIVAZIONE

La Beucarnea richiede temperature invernali non troppo rigide. Infatti è importante che durante la stagione fredda non scendano sotto i 10 °C e d'estate possono raggiungere anche i 30°C, assicurando il giusto grado di umidità ambientale.

Perchè cresca bene è opportuno tenerla per il periodo invernale in un luogo fresco, con temperature intorno ai 10-12°C in modo che la pianta goda di un periodo di riposo vegetativo.

ESPOSIZIONE E LUCE

L'elemento fondamentale per una buona crescita della Beaucarnea è la luce che deve essere abbontante in tutto l'arco dell'anno.

Sono piante che amano l'aria per cui assicurate un buon ricambio ma attenzione alle correnti d'aria fredda che non sono in alcun modo gradite.

COLTIVAZIONE IN VASO

La Beaucarnea cresce bene in vaso nei nostri climi anche se più lentamente di quelle coltivate in piena terra e di dimensioni più contenute. Possono durare molti anni prima di dover essere rinvasate.

Le condizioni per coltivarle in vaso sono: annaffiare profondamente, ma di rado e lasciare asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra e ridurre significativamente l'irrigazione in inverno per evitare il marciume radicale.

Questa pianta del deserto ama la luce intensa, quindi posizionala in una finestra dove riceverà quanta più luce possibile ma non diretta che filtrata attraverso i vetri può bruciare le foglie.

Possono essere spostate all'aperto in primavera (ma abituandole gradualmente alle loro nuove condizioni esterne per evitare la bruciatura delle foglie) quando la temperatura si riscalda tra la tarda primavera e l'inizio dell'estate, e portate di nuovo al chiuso in autunno.

COLTIVAZIONE IN PIENA TERRA IN GIARDINO

Nei nostri climi non è adatta a essere coltivata all'aperto dato che le condizioni indispensabili per la sua crescita sono stagioni calde e secche e d'inverno un terreno asciutto.

PULIZIA DELLE FOGLIE

Le lunghe foglie della pianta si puliscono semplicemente usando un panno umido morbido. Non usate in nessun caso lucidanti fogliari perchè ostruiscono gli stomi della pianta impedendole le normali funzioni fisiologiche.

ANNAFFIATURA E UMIDITÀ AMBIENTALE

La pianta di Beaucarnea va annaffiata a partire dalla primavera e per tutta l'estate generosamente e occorre aspettare che il terriccio si asciughi bene tra un'annaffiatura e l'altra e fare molta attenzione a non lasciare acqua nel sottovaso in quanto i ristagni idrici non sono in alcun modo tollerati. Tieni presente che questa pianta è come un cactus ed è meglio peccare per negligenza piuttosto che esagerare con l'acqua.

Durante il periodo autunno-invernale le annaffiature vanno sospese del tutto (in maniera graduale via via che si approssima la stagione invernale) in quanto la pianta utilizza l'acqua immagazzinata nella base rigonfia del fusto. Solo se la pianta si trova in ambienti dove le temperature sono superiori ai 15°C occorre annaffiare in misura molto moderata rispetto alle annaffiature estive.

TIPO DI TERRENO DA USARE E COME RINVASARE

Le Beaucarnea si rinvasano in primavera solo quando ci si rende conto che il vaso è diventato troppo piccolo per ospitare la pianta utilizzando vasi via via più grandi. Si utilizza un terriccio costituito da 2 parti di terreno fertile, 1 di torba e 2 parti di sabbia grossolana per favorire il drenaggio dell'acqua di irrigazione. Il pH ideale è abbastanza neutro da 6,5 ​​a 7,5.

Spostarle in un vaso più grande gli darà spazio per crescere sia in altezza che in circonferenza.

Attenzione alla parte rigonfia del tronco che non deve essere interrata.

Usa vasi di terracotta che consentono un migliore ricambio d'aria con meno possibilità delle radici di marcire a causa dell'eccessiva saturazione dell'acqua, la nemesi di questa pianta. Sistema inoltre per bene il foro di drenaggio per garantire un buon scolo delle acque di irrigazione.

Assicurati di posizionare la pianta alla stessa altezza come era nel vaso originale.

Beaucarnea recurvata

CONCIMAZIONE

Le Beaucarnea si concimano poco in considerazione del fatto che sono piante a crescita molto lenta.E' sufficiente concimare una volta al mese a partire dalla primavera e per tutta l'estate con un buon concime liquido da diluire nell'acqua di irrigazione dimezzando le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione.

Durante gli altri periodi le concimazioni vanno sospese.o sospeseSi usa un concime ben bilanciato vale a dire che contenga sia i macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) che microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.

FIORITURA

La fioritura della Beaucarnea avviene molto raramente nei nostri climi e soprattutto in casa e solo nelle piante di una certa età (potrebbe non accadere dopo 10 o 20 anni). Come ricordato sono piante dioiche esistono cioè "piante maschili" e "piante femminili" vale a dire piante che portano solo fiori femminili e piante che portano solo fiori maschili. maschili quindi solo le piante femminile produrrano semi.

I fiori sono bianco-giallino e poco appariscenti e possono comparire tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate e i fiori sono riuniti in infiorescenze a pannocchia che si ergono sulla sommità della pianta.

COME POTARE LA PIANTA

Nella Beaucarnea non si può parlare di vera e propria potatura ma semplicemente di rimozione delle foglie che via via si seccano o si danneggiano per mantenere la pianta pulita e ordinata.

MOLTIPLICAZIONE

La pianta si propaga dai germogli basali o da seme anche se è molto raro riuscire a trovarli.

MOLTIPLICAZIONE PER GERMOGLI BASALI

Alla base della pianta di Beaucarnea si formano dei germogli basali che possono essere prelevati dalla pianta madre e piantati in vasetti singoli di 10 cm utilizzando una composta così come indicato per le piante adulte. In questo periodo tenete i vasi a una temperatura di 24°C e tenete la composta costantemente umida. Il vaso va sistemato in un luogo ombreggiato. Quando inizieranno a comparire i primi germogli vuol dire che la pianta ha radicato quindi trattatela come le piante adulte.

PARASSITI E MALATTIE E COME CURARLI

Le Beaucarnea non sono piante particolarmente soggette a malattie.

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di facili da riconoscere e se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.

Cocciniglia farinosa

Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande e in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone.

ETIMOLOGIA DEL NOME BEAUCARNEA

Il nome Beaucarnea è dovuta al collezionista di piante grasse fiammingo Jean-Baptiste Beaucarne (1802-1888) grazie al quale la pianta fiorì per la prima volta in coltivazione.

Il termine nolina deriva dall'orticolture francese Nolin vissuto nel 1700 al quale la pianta fu dedicata.

Il termine mangiafumo deriva invece dal fatto che questa pianta ha la capacità di assorbire i gas e i fumi nocivi senza subirne le conseguenze.

TOSSICITÀ DELLA PIANTA

Le Beaucarnea non sono tossiche per gatti, cani e altri animali domestici compreso l'uomo quindi sentiti libero di coltivarla vicino ai tuoi amici animali.

CURIOSITÀ

Il valore commerciale della Beaucarnea è dato dalla grossezza del rigonfiamento alla base: più è grosso più la pianta costa.

VALORE DELLA PIANTA NELLA FAUNA SELVATICA

Anche se da noi non fiorisce, i suoi fiori sono molto ricercati dalle api e da tutti gli insetti che si nutrono di nettare.

STATO DI CONSERVAZIONE DELLA BEAUCARNEA IN NATURA

Sfortunatamente oggi questa bellissima pianta è minacciata nel suo habitat naturale, e si trova allo stato selvatico quasi esclusivamente a Veracruz, nel Messico orientale grazie alla raccolta indiscriminata che si è fatta nel corso degli anni e alla riduzione del suo habitat naturale.

VALORE DELLA PIANTA NELLA FLORA SELVATICA

In Messico, sono piante protette sia perchè l'urbanizzazione e l'agricoltura intensiva sta via via riducendo il loro habitat naturale perdendo la biodiversità dell'ambiente, sia perchè la commercializzazione e quindi la raccolta indiscriminata di queste piante sta mettendo a rischio l'intera popolazione in quanto si raccolgono senza criterio ed essendo piante dioiche, si crea uno squilibrio nella popolazione e l'impollinazione non avviene.

Beaucarnea diventata un albero

TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI

I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a .

BIBLIOGRAFIA ONLINE

by The University of Arizona

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