Viburno
Il viburno grazie al suo fogliame attraente, i fiori spettacolari e le bacche vistose, è un'aggiunta eccezionale per il tuo giardino e non richiede tante cure: la guida pratica alla sua coltivazione.
V. opulus
IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:
- Classificazione botanica e origine della pianta
- Caratteristiche generali della pianta
- Tasso di crescita del viburno
- Uso del viburno nel paesaggio
- Fioritura
- Come coltivare la pianta
- Quattro buone ragioni per coltivare il viburno nel tuo giardino
- Valore della pianta nella fauna selvatica
- Specie di viburno maggiormente coltivate
- Proprietà medicinali
- Etimologia del nome Viburnus
- Curiosità sulla pianta
- Testi che usiamo per scrivere i nostri articoli
- Bibliografia online
CLASSIFICAZIONE BOTANICA E ORIGINE DELLA PIANTA
Il viburno appartiene al genere Viburnum della famiglia delle Adoxaceae (precedentemente a quella delle Caprifoliaceae), famiglia che comprende circa 220 specie, per lo più originarie dei boschi, principalmente delle regioni temperate nordiche ma estendendosi fino all'Asia sudorientale e all'America meridionale.
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA
Dato il grande numero di specie, possiamo avere piante sempreverdi o decidue, a seconda della specie e del luogo in cui crescono. La maggior parte sono arbusti densi che formano una massa di fogliame verde, ma alcune varietà crescono come arbusti sciolti e aperti o come piccoli alberi con un'altezza che varia 60 cm fino a 10 metri.
Le foglie sono di un colore che varia dal verde lucido, al verde scuro opaco, vellutate e coriacee. La colorazione autunnale è una caratteristica interessante dei viburno con i colori delle foglie perchè assumono dei toni che vanno dal rosso lucido allo scarlatto al viola. Le foglie sono sempre disposte una di fronte all'altra sugli steli.
La maggior parte delle specie hanno un aspetto appariscente producendo bellissimi fiori bianchi (a volte sfumati di rosa) riuniti in grappoli chiamati corimbi disposti all'estremità dei rami. Fioriscono all'inizio della primavera e sono da dolcemente profumati a sgradevolmente profumati. La maggior parte delle specie sono dioiche (che significa che è necessaria l'impollinazione incrociata con un'altra varietà o specie affinché avvenga l'impollinazione) e alcune monoiche. Se nella pianta sono presenti entrambi i sessi, i fiori femminili producono in seguito i frutti. In generale, l'allegagione si ha quando vengono piantate insieme almeno 2 cultivar o piante della stessa specie.
I frutti sono delle drupe il cui colore è una delle caratteristiche che fa scegliere una specie piuttosto che un'altra e rimangono sulla pianta a lungo. Possono essere gialli, arancione, rossi, rosa, blu o neri. Il frutto è formato da un mantello carnoso e un endocarpo duro, che contiene un solo seme.
I fiori di viburno attirano molte farfalle mentre i frutti sono apprezzati dagli uccelli e da altri animali selvatici.
Sono spesso usati come elementi ornamentali nel paesaggio domestico. Trovano impiego nelle bordure arbustive o come siepi e schermanti.
È interessante notare che alcune specie sono commestibili, mentre altre sono tossiche.
TASSO DI CRESCITA DEL VIBURNO
I viburno sono per lo più piante a crescita moderata o rapida. Possono crescere da 60 a 120 cm all'anno. Specie e cultivar compatte possono crescere più lentamente.
USO DEL VIBURNO NEL PAESAGGIO
I viburno sono ottime piante da siepe o da schermo.
FIORITURA
Le specie di viburno a foglia caduca fioriscono in primavera mentre le specie sempreverdi fioriscono in autunno o in primavera (vedi il paragrafo Specie di viburno maggiormente coltivate).
Viburnum tinus
COME COLTIVARE LA PIANTA
La coltivazione dei viburno non crea particolari problemi dato che sono piante molto semplici da coltivare e sono utilizzate per lo più come piante da siepe. Vediamo in dettaglio come fare ad avere dei viburno sani e robusti.
QUANDO E COME PIANTARE IL VIBURNO
Quando pianti i viburno abbi cura di porli a una distanza di almeno 1,5-5 m, a seconda delle dimensioni della pianta a maturità e del loro uso nel paesaggio.
La maggior parte dei viburno cresce bene se piantata in un terreno umido, ricco e leggermente acido (pH da 5,5 a 6,5). L'impianto del viburno avviene preferibilmente in autunno. Tuttavia, le piante sono spesso più facilmente disponibili nei vivai al momento della fioritura in primavera. Le piante coltivate in contenitore possono essere piantate in primavera solo che in questo caso sarà necessario prestare particolare attenzione all'irrigazione durante la calura estiva.
Scava una buca profonda almeno due o tre volte più larga del pane di terra della pianta. Aggiungi al terreno un ammendante organico in modo che il terreno contenga dal 10 al 20% di materia organica. Pacciama le piante o il letto attorno alla pianta con abbondante foglie di pino oppure con della corteccia.
Molti viburno fioriscono meglio in pieno sole, ma le preferenze di luce variano dal pieno sole all'ombra (si rimanda pertanto alle caratteristiche delle singole specie). Molte specie tollerano meglio il caldo estivo se piantate dove ricevono ombra o ombra pomeridiana durante le ore più calde della giornata. Una volta stabilito il sito più adatto, la maggior parte dei viburno ha basse esigenze di coltivazione.
COME POTARE LA PIANTA
Il viburno non necessita di potature regolari. Occorre solo rimuovere periodicamente i vecchi rami così come i rami deboli o sfoltire le piante troppo fitte. Se però la pianta cresce troppo e vuoi mantenere un portamento più contenuto puoi fare delle potature di diradamento all'inizio della primavera. Per preservare i fiori, aspetta di potare fino a dopo la fioritura. Le specie a fioritura invernale devono però essere potate in primavera.
ANNAFFIATURA E UMIDITÀ AMBIENTALE
Il viburno non sono esigenti in quanto ad annaffiatura infatti si accontentano delle piogge. Solo se la stagione è particolarmente secca occorre intervenire con annaffiature abbondanti soprattutto in primavera o in autunno. Aiuterà anche aggiungere del pacciame alla base della pianta per trattenere l'umidità alla base della pianta.
Viburnum japonicum
CONCIMAZIONE
In autunno o alla fine inverno è consigliabile interrare ai piedi delle piante del concime organico ben maturo.
MOLTIPLICAZIONE
Il viburno di moltiplica preferibilmente per talea differenziando in questo modo:
- per le specie sempreverdi è meglio usare talee di legno maturo;
- per le specie decidue usare talee semilegnose da prelevarsi in giugno-luglio.
Per come effettuarla si rimanda alla scheda Riproduzione delle piante per talea di ramo.
PARASSITI E MALATTIE E COME CURARLI
Sebbene la maggior parte dei viburno non sia seriamente disturbata da malattie o parassiti, possono verificarsi diversi problemi, in particolare quando le piante sono stressate o in cattive condizioni di crescita. Possiamo avere diverse malattie fungine e batteriche che sono abbastanza comuni sui viburno. Anche afidi, acari, tripidi, punteruoli e nematodi possono creare problemi.
QUATTRO BUONE RAGIONI PER COLTIVARE IL VIBURNO NEL TUO GIARDINO
Il viburno è una pianta straordinaria e ti consiglio di coltivarla nel tuo giardino per le seguenti ragioni:
- come siepe offre un'ottima barriera spessa di rami e foglie donando un'ottima privacy;
- le bacche colorate rallegrano per un lungo periodo il tuo giardino e oltretutto sono molto appetite dagli uccelli regalando un grande sostentamento all'avifauna locale;
- le fioriture sono molto belle, tanto che in diverse specie sembrano dei veri e propri pizzi e gradevolmente profumante;
- esistono circa 220 specie di viburno quindi, con questa grande varietà, è possibile scegliere quella più adatta alla tue esigenze.
VALORE DELLA PIANTA NELLA FAUNA SELVATICA
Le bacche hanno un alto valore come fonte di cibo per molti uccelli come pettirosso, i tordi e molte altre specie e i suoi fiori sono molto graditi alle api.
PRINCIPALI SPECIE COLTIVATE A SCOPO ORNAMENTALE
Il genere Viburnum dato che comprende 220 specie scegliere la pianta più giusta per il proprio giardino non è semplice. Di seguito sono elencate alcune specie comuni e le loro cultivar. Li dividiamo in: viburno a foglie decidue e viburno sempreverdi.
VIBURNO A FOGLIE SEMPREVERDI I SEMI SEMPREVERDI
Viburnum tinus
Chiamato anche viburno tino o lauro tino è una pianta sempreverde eretta e dal portamento arrotondato che cresce da 1,8 a 3 metri di altezza e un po' meno in larghezza. I fiori sono rosa, leggermente profumati e sbocciano tra gennaio e inizio aprile. I frutti sono di colore blu metallizzato che invecchiano fino al nero. Mentre la pianta è resistente fino a -15°C , le foglie possono subire danni da freddo se le temperature scendono già sotto i -12°C. È adattabile al tipo di terreno, a condizione che sia ben drenato e cresca al sole o all'ombra parziale. È essenzialmente privo di parassiti. Sono disponibili molte cultivars.
Viburnum tinus
Viburnum x pragense
E' una pianta a crescita rapida, eretta, che cresce fino a 3 metri di altezza o più. La potatura occasionale aiuterà a incoraggiare la densità della pianta. I boccioli rosa si aprono a grappoli di fiori bianco crema, leggermente profumati da marzo ad aprile. I frutti sono rossi, che alla fine virano a un nero lucido. Cresce bene nei terreni umidi, ma ben drenati, al sole fino a mezz'ombra. Questo viburno è un ibrido tra il Viburnum rhytidophyllum e il Viburnum utile.
Viburnum lantanaphyllum
Questo viburno da semi-sempreverde a sempreverde è una pianta robusta, alta da 2,5 - 3 metri o più, con un portamento eretto e diffuso. Le foglie scure e coriacee hanno una parte inferiore lanosa e grigio chiaro pronunciata. I fiori bianco crema sono riuniti in grappoli e compaiono ad aprile. Le bacche sono da rosse a nere compaiono a fine estate. Le piante cresce meglio in pieno sole o a mezz'ombra. Questa pianta è un incrocio tra V. rhytidophyllum x V. lantana.
Viburnum awabuki
E' una pianta che cresce in una forma fortemente eretta, alta 4-6 metri e una larghezza di 3-4 m. Ha foglie molto spesse, lucide e strette. Le bacche sono di colore rosso vivo. Cresce al sole o all'ombra e in un terreno ben drenato. Le piante hanno una buona resistenza alla siccità e costituiscono un ottimo schermo. Il fogliame può essere danneggiato se le temperature scendono al di sotto di -12 °C
Viburnum awabuki
Viburnum x burkwoodii
Si tratta di una pianta semi-sempreverde, alta e larga da 2-3 metri, con foglie di colore verde scuro lucide che diventano rosso scuro in inverno. I grappoli dei fiori speziati e profumati si aprono a marzo-aprile seguiti da frutti dai colori dal rosso al nero, da luglio ad agosto fino a tutto settembre. E' una pianta resistente al calore e all'inquinamento. Preferisce il terreno umido e ben drenato, un'esposizione in ombra parziale o in pieno solo e cresce bene in quasi tutte le zone. Il colore autunnale delle foglie va dall'arancione brillante al rosso porpora. Questa cultivar è resistente alle infezioni batteriche.
V. x burkwoodii
Viburnum davidii
Arbusto sempreverde, a bassa crescita con foglie coriacee a venature parallele di colore verde-blu scuro. Forma una massa densa e ampia, alta da 1-1,5 metri e larga fino a 1,5 metri. Le foglie lucenti, verde scuro con le tre nervature impresse sono caratteristiche per questa pianta. I fiori sono bianchi o rosa riuniti in infiorescenze a grappolo, non profumati e sbocciano da aprile a maggio. Le bacche sono luminose, di colore blu metallizzato. La pianta può subire danni da freddo se un inverno caldo è seguito da gelate tardive. Non è molto tollerante al calore elevato e si coltiva meglio in terreno umido, ma ben drenato, all'ombra.
V. davidii
Viburnum japonicum o viburno giapponese
Sono piante sempreverdi che crescono da 2 a 2,5 metri di altezza e larghezza. Il portamento è denso e arrotondato, con foglie coriacee di colore verde lucido. I fiori sono profumati e bianchi e le bacche sono rosse. E' una pianta che si adatta bene alle diverse situazioni pedoclimatiche e cresce anche all'ombra.
Viburnum obovatum
Presenta fogliame molto denso, piccolo, semi-sempreverde, molto adatta per fare siepi. Le foglie assumono una sfumatura viola in inverno. La specie cresce come un piccolo albero eretto, arrotondato, alto da 3 a 6 metri se non potato. I fiori sono riuniti in grappoli e si aprono da marzo ad aprile. Le bacche vanno dal rosso al nero lucido. Questo viburno crescerà in terreni umidi ma anche asciutti, al sole fino all'ombra parziale. È resistente alla siccità e al caldo.
Viburnum odoratissimum o viburno dolce
Pianta sempreverde che cresce in una forma eretta da 3 a 6 metri di altezza. I fiori appaiono a metà primavera in grappoli conici, di colore bianco e leggermente profumati. I frutti sono rossi, una volta maturi assumono una colorazione viola-nero.
V. odoratissimum
Viburnum leatherleaf
Questa specie sempreverde ha foglie grandi, lucide, scure e coriacee. L'abitudine di crescita è fortemente eretta. Grandi mazzi di fiori bianco-crema si aprono ad aprile. I boccioli dei fiori brunastri sono molto visibili a partire dall'estate precedente. Le bacche sono rare e il rosso diventa nero a metà autunno. Le foglie si abbassano quando le temperature si avvicinano allo zero. Le piante crescono meglio in terreno umido ma ben drenato, da mezz'ombra ad ombra. Questo è probabilmente il viburno sempreverde più tollerante all'ombra.
Viburnum sandankwa (V. suspensum)
Le piante crescono da 1,5 a 3 metri di altezza con un portamento diffuso e una consistenza grossolana e densa. Le foglie sono di colore verde scuro e coriaceo. I fiori sono profumati, bianchi con una sfumatura rosa riuniti in infiorescenze a pannocchia. A differenza della maggior parte dei viburno, questa specie tollera le zone calde e secche e il terreno sabbioso e il pieno sole tanto che può essere gravemente danneggiato dagli inverni molto freddi.
VIBURNO A FOGLIE DECIDUE
Viburnum acerifolium
Pianta che cresce lentamente fino a 1,8 metri di altezza e 1,2 metri di larghezza. Le foglie sono di colore verde scuro. Questa specie ha un'eccellente colore autunnale con foglie che virano dal rosa brillante al viola rossastro in autunno. I fiori che compaiono nella tarda primavera sono riuniti in grappoli di colore bianco crema con la sommità piatta. Sono seguiti da bacche nere a fine estate. Questa specie tollera l'ombra profonda e il terreno asciutto, a condizione che sia anche ricco di sostanza organica. Cresce come un arbusto diffuso e colonizzante.
V. acerifolium
Viburnum dilatatum
Pianta che cresce fino a 3 metri. Il portamento è aperto ed eretto. Le foglie sono di colore verde-grigio, rotondeggianti. I fiori hanno un odore alquanto sgradevole e sono riuniti in grappoli bianchi in tarda primavera, seguiti da abbondanti frutti di colore rosso vivo e lucenti da metà autunno fino almeno a dicembre. Cresce meglio in ombra parziale e in un terreno umido, ma ben drenato È resistente agli insetti e alle malattie.
V. dilatatum
Viburnum bitchiuense
Questa specie presenta boccioli di fiori rosa e i fiori bianchi e profumati sbocciano all'inizio della primavera. Cresce bene sia al sole che in ombra parziale e tollera la maggior parte dei terreni purché ben drenati. Può crescere da 2,5 a 3 metri di altezza e larghezza.
Viburnum opulus (palla di neve)
Questa specie cresce da 3 a 6 metri di altezza con rami arcuati. Le foglie simili a quelle dell'acero sono di colore verde scuro, che virano dal giallo al rosso o al viola in autunno. I fiori bianchi sono riuniti in grappoli formati da piccoli fiori fertili circondati da fiori più grandi e sterili dando un bellissimo effetto "pizzo". Appaiono da metà alla tarda primavera. Le bacche sono di colore rosso brillante e persistono dall'autunno fino all'inverno. Questa specie cresce meglio in pieno sole o a mezz'ombra e tollera il terreno da umido a umido.
V. opulus
Viburnum x bodnantense
Questa pianta ha una forma piuttosto aperta e grossolana e cresce fino a più di 3 metri. Viene coltivata principalmente per la fioritura invernale. Piccoli grappoli sciolti di profumati con fiori rosa sbocciano in inverno ma possono essere danneggiati dal gelo.
Viburnum bracteatum
Questo viburno cresce fino a 3 metri di altezza e larghezza in una forma da ovale ad arrotondata. Le foglie sono coriacee e lucide, di colore verde scuro, che virano al giallo-bronzo in autunno. I fiori non hanno un buon odore e sono di colore bianco crema, tenuti in grappoli piatti e sbocciano nella tarda primavera seguiti da frutti blu-viola a fine estate. Preferisce il sole all'ombra parziale ed è molto tollerante al caldo, alla siccità e al vento.
Viburnum x carlecephalum
Sono piante che crescono da 1,5 a 3 metri di altezza e larghezza. Le foglie sono lunghe e di colore verde grigiastro, che diventano viola in autunno. I fiori di colore rosa sono riuniti in grappoli molto profumati, di lunga durata, bianchi e si aprono da marzo all'inizio di aprile. Sono piante che preferiscono il pieno sole all'ombra parziale.
V. x carlecephalum
Viburnum carlesii
Questa specie cresce fino a 1,8 metri di altezza e larghezza, con un portamento denso e arrotondato. Le foglie virano dal bordeaux al viola in autunno. I fiori sono grappoli profumati, bianchi e si aprono da marzo ad aprile. Preferisce il pieno sole all'ombra parziale. I frutti sono di colore dal rosso al nero e maturano a fine estate.
Viburnum dentatum
Pianta di dimensioni variabili, cresce da 1,5 a 6 metri di altezza e larghezza. Le foglie sono di colore verde scuro che virano al giallo, al viola rossastro in autunno. I fiori color crema sbocciano nella tarda primavera seguiti da frutti dal blu al blu-nero. Questa specie tollera un'ampia gamma di condizioni di crescita, inclusi terreni con pH elevato, terreni argillosi pesanti e ombra pesante, ma preferisce terreni ben drenati.
Viburnum macrocephalum
Cresce fino a 6 metri di altezza con una forma densa e arrotondata. Gli spettacolari grappoli di fiori sbocciano a marzo-aprile. I fiori sono composti interamente da fiori grandi e sterili che all'inizio sono di colore verde limone, poi virano al bianco. I fiori non sono seguiti dai frutti, ma questa specie in genere rifiorisce a fine estate-autunno. Le piante sono resistenti al calore e crescono bene nella maggior parte delle aree, ma non tollereranno la siccità. I fiori sono più abbondanti in pieno sole, ma l'ombra pomeridiana aiuta a prevenire l'appassimento estivo.
Viburnum plicatum o Viburnum tomentosum
E' uno dei viburno più attraenti, con una forma ramificata orizzontale e distesa. In fiore ricorda l'aspetto a strati del corniolo in fiore. Fiorisce in aprile con grappoli di piccoli fiori fertili bordati con fiori grandi e sterili, che danno un effetto pizzo molto bello e decorativo. Il frutto è rosso, invecchiando diventa nero e appare a metà estate. Le foglie diventano viola rossastre in autunno. Predilige un terreno umido ma ben drenato e una certa ombra. L'eccessivo caldo estivo e la siccità possono provocare la bruciatura delle foglie.
Viburnum cassinoides
Pianta a portamento denso e arrotondato, alta da 1,8 a 3 metri. Le foglie di colore verde scuro diventano rosso-arancio in autunno. I fiori sono riuniti in grappoli piatti, con fiori di colore bianco che compaiono da fine maggio a giugno seguiti da grappoli di frutti verdi, rosa, rossi, blu e nero maturando da agosto a ottobre. Preferisce il pieno sole all'ombra parziale.
V. cassinoides
Viburnum prunifolium
Piccolo albero o un arbusto eretto, arrotondato, alto fino a 4,5 metri e largo fino a 3,5 metri. I fiori sono bianco crema riuniti in grappoli che si aprono da fine marzo ad aprile. Il frutto inizia dal colore rosa fino a diventare blu-nero in autunno. Cresce bene al sole e all'ombra, nella maggior parte dei tipi di terreno e ha una buona tolleranza al caldo e alla siccità.
Viburnum setigerum
Questa pianta viene coltivata per la sua spettacolare esplosione di bacche . La pianta cresce da 2,5 e 3,5 metri di altezza in una forma eretta. Le foglie sono lunghe, di colore verde scuro, che diventano rosso tenue in autunno. I fiori bianchi sbocciano all'inizio di aprile e non sono sorprendenti, ma la forte produzione di frutti scarlatti da settembre al tardo autunno è eccezionale. Le piante crescono meglio in terreno umido ma ben drenato, in pieno sole o mezz'ombra.
PROPRIETÀ MEDICINALI
Dalla corteccia del viburno si ottiene una droga indicata nel trattamento dei dolori legati al ciclo mestruale, grazie alla sua attività anti spasmodica sulla muscolatura uterina. Il prodotto va comunque assunto con prescrizione medica.
ETIMOLOGIA DEL NOME VIBURNUS
L'etimologlia del suo nome è molto controversa. Una delle tante ipotesi è che il termine Viburnum derivi dal latino viere o viendo ovvero «intrecciare, legare», in riferimento alla flessibilità dei rami, che possono sostituire il giunco.
CURIOSITÀ SULLA PIANTA
Nella poesia di Giovanni Pascoli Il gelsomino notturno è descritta l’immagine delle farfalle che volano tra i viburni:
«...E s’aprono i fiori notturni,
nell’ora che penso ai miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni
le farfalle crepuscolari...».
TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a questa pagina.
BIBLIOGRAFIA ONLINE
Viburnums by University of Nebraska-Lincoln
Note
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