Si tratta di una pianta perenne, considerata parzialmente succulenta, formata da un bulbo molto grande (negli esemplari più vecchi può arrivare anche a 25 cm di diametro) e quasi sferico, che rimane sepolto per metà nel terreno e dal quale ogni anno, a fine inverno, si formano i fusti, di un bel colore verde e rampicanti. Il fusto infatti si sviluppa in maniera sinuosa e avvolgente ai supporti grazie ai rami sottili e può raggiungere i 5 m di lunghezza.
La Bowiea è cosiderata afilla, vale a dire priva di foglie, in quanto ne spuntano solo alcune alla base del bulbo, che durano molto poco, tanto che la funzione clorofilliana viene svolta dai rami e dal fusto.
I fiori sono stellati, si formano lungo il fusto e sono poco appariscenti, di colore verdastro - bianco, di breve durata e sbocciano in primavera.
Verso la fine dell'estate si formano i frutti, delle bacche che contengono i semi che possono essere recuperati per la moltiplicazione della pianta. Dopo la fruttificazione lo stelo si secca e la pianta entra in completo riposo vegetativo per poi riprendere alla fine dell'inverno successivo, quando vediamo spuntare dalla sommità del bulbo, un nuovo stelo.
La Bowiea è una pianta che richiede alte temperature infatti queste non devono mai scendere al di sotto dei 13°C pertanto, nelle regioni a clima freddo, durante il periodo invernale devono essere portate in luoghi riparati.
Hanno necessità di una buona esposizione alla luce eccetto che per la luce solare diretta che non è tollerata.
Dopo la fioritura, quando lo stelo inizia a seccarsi (fine estate), occorre sospendere del tutto le annaffiature altrimenti rischiamo di far marcire il bulbo. Quando a fine inverno vedremo spuntare dal bulbo il nuovo stelo, allora riprendiamo ad annaffiare.
Le annaffiature durante il periodo di crescita attiva della pianta dovranno essere regolari facendo attenzione che il terreno sia abbastanza asciutto prima di procedere con la successiva annaffiatura.
Per la Bowiea occorre un terriccio leggero e ben drenato formato a esempio da un buon terreno per cactaceae mescolato a sabbia e ad altro materiale grossolano quale perlite o argilla espansa per consentire un buon drenaggio dell'acqua di innaffiatura.
Quando si effettua il rinvaso avere cura che il bulbo almeno per metà rimanga al di fuori del terreno.
La Bowiea si moltiplica normalmente per seme anche se è possibile prelevare i bulbilli che si formano alla base del bulbo principale.
Macchie brune sulle foglie potrebbero significare che siete in presenza di cocciniglie, cocciniglia bruna o cocciniglia farinosa. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e osservarle. Confrontatele con le foto riportate, sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.
Note
(1) Immagine non soggetta a copyright, per gentile concessione di Davepape, Wikimedia Commons.