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Ginseng: benefici, proprietà, controindicazioni

Il ginseng è un alleato del nostro benessereha ed è utile per far fronte allo stress e al'affaticamento. Vediamo come e quando assumerlo e le sue controindicazioni.

Ginseng: benefici, proprietà, controindicazioni
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IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:

COS'É IL GINSENG

Il ginseng, è una pianta erbacea sempreverde di dimensioni contenute non superando il mezzo metro di altezza. Ha un fusto glabro provvisto di foglie pennato-lobate. I fiori sono bianchi e riuniti in infiorescenza a ombrella e il frutto è una bacca rossa. E' la radice, un tubero carnoso la cui forma ricorda il corpo umano, la parte della pianta utilizzata a scopo fitoterapico.

Radice di ginseng
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TIPI DI GINSENG

Sotto il nome di ginsengo abbiamo diverse specie:

  • il ginseng cinese ovvero il Panax ginseng (famiglia delle Apiaceae) conosciuto come ginseng cinese, originaria della Cina, del Giappone, del Nepal e della Corea;
  • il ginseng americano ovvero il Panax quinquefolia, originario del nord America in particolare delle regioni del Quebec e dell'Ontario;
  • il ginseng siberiano, ovvero l' Eleutherococcus senticosus (famiglia Araliaceae), è una pianta che viene spesso usata in occidente al posto del ginseng cinese, molto più costoso.

Di queste tre sicuramente il Panax Ginseng è la specie più studiata e pregiata per le sue caratteristiche intrinseche e anche la più costosa.

USO IMPROPRIO DEL TERMINE GINSENG

Purtroppo oggi, data la notorietà di questa pianta, il suo nome è così popolare da essere usato impropriamente da un punto di vista commerciale identificando con questa parola piante quali il Maca (sopranominato ginsng delle Ande o ginseng peruviano) o il Dong Quai(soprannominato ginsegn femminile) che nulla hanno a che vedere con il vero ginseng.

PRINCIPI ATTIVI CONTENUTI NELLA PIANTA

Le incredibili virtù del Panax ginseng sono dovute a diversi principi attivi, contenuti nelle radici: i ginsenosidi noti come saponine del ginseng (considerati i principi attivi della droga); tutte le vitamine del gruppo B, C, A e K; oli essenziali; polisaccaridi (ginsenan S-IA e ginsenan S-IIA); sali minerali; fitosteroli; antiossidanti; alcoli poliacetilenici; peptidi; aminoacidi; enzimi quali l'amilasi, la glicolasi e la fenolasi; sostanze ormonali di tipo estrogeno e androgeno.

Il contenuto totale di ginsenosidi di una radice di 5-6 anni varia tra lo 0.7 e il 3% mentre le radici laterali possono avere un contenuto pari al doppio o al triplo rispetto alla radice principale.

L'Eleutherococcus senticosus non contiene ginsenosidi ma eleuterosidi, sostanze attive chimicamente ma differenti.

IL GINSENG NELLE TRADIZIONI POPOLARI

Come è noto, il ginseng cinese (Panax ginseng) è conosciuto fin dall'antichità ed è normalmente utilizzato nella medicina cinese. E' una pianta che viene studiata in tutto il mondo e ancora oggi non smette di stupire per la ricchezza dei suoi costituenti. Il suo stesso nome Panax derivato dal greco panakos «panacea», in riferimento alle virtù quasi miracolose attribuite a questa pianta, considerata il rimedio sovrano di quasi tutte le malattie. Probabilmente questo è derivato anche dal fatto che sono state trovate piante di ginseng vecchie di 100 anni e quindi sono nate numerose leggende sul fatto che queste piante potessero trasferire la loro longevità anche alle persone.

Si è visto che le radici della pianta all'età di dieci anni raggiungono la lunghezza di un metro con il classico aspetto biforcuto, come se avesse due gambe. Infatti i cinesi la chiamano jin-chen, che significa «come un uomo, radice d'uomo» in riferimento alla loro rassomiglianza alla forma umana.

Il nome che gli indiani d'America danno a questa pianta è garantoquen e ha lo stesso significato.

Pianta di ginseng
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PROPRIETA' E BENEFICI

Il ginseng è noto per le numerose proprietà e i tanti benefici che apporta all'organismo umano. In particolare:

  • è un energizzante e antistress quindi va usato in tutti quei casi dove ci si deve preparare a un intenso sforzo fisico o per rimettersi in forma dopo uno stress fisico con stanchezza e dolori muscolari ma anche più semplicemente nel caso di debolezza e stanchezza prolungata o di rimettersi durante una convalescenza;
  • fornisce un effetto stimolante su tutto il sistema nervoso incentivando anche il sistema circolatorio, rendendo più reattivi e percettivi dando quindi una sensazione generale di benessere;
  • è efficace nel caso di ipotensione arteriosa associato ad altre droghe quali liquirizia e salvia;
  • tutti i diversi tipi di ginseng sono noti come regolatori degli zuccheri nel sangue e del colesterolo, come ricostituenti di conseguenza migliorano il rendimento fisico e mentale inoltre rafforzano il sistema immunitario dell'organismo.

Le sue proprietà adattogene sono pertanto di aumentare l’efficienza fisica e mentale e migliorare la capacità di adattamento dell’organismo, umano e animale, posto in condizioni sfavorevoli.

Il ginseng cinese è sicuramente quello più famoso in ogni caso anche le altre specie sono dotate di attività antistress e antinevrosi.

PROPRIETA' AFRODISIACHE DEL GINSENG

Date le sue caratteristiche di pianta energizzante a 360 gradi, il ginseng interveniene positivamente anche come afrodisiaco migliorando la libido e le prestazioni sessuali. Infatti sembrerebbe che questi effetti positivi siano dovuti non a una modificazione degli ormoni ma a una azione diretta sul sistema nervoso e sui tessuti dell'apparato sessuale. E' dimostrato che nell'uomo facilitano l'erezione del pene.

PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA

Si utilizza la radice carnosa di colore giallognolo/marrone. E' dolciastra al palato ricordando la liquirizia.

COME SI TROVA IN COMMERCIO?

Il ginseng si trova in commercio in polvere, in capsule da inghiottire, in pastiglie da sciogliere in bocca o masticabili, come preparati per infusi e decotti, come tintura. In tutti questi prodotti è presente come estratto secco con un contenuto molto variabile di ginsenosidi.

Si trova anche il “caffè al ginseng”, molto comune nei bar o nei distributori automatici che altro non è che una bevanda aromatizzata al ginseng che contiene appena lo 0,3% - 1% di ginseng. 

COME SI USA IL GINSENG?

Il dosaggio e la durata del trattamento non possono essere generalizzati perché dipendono dalla motivazione per la quale si sta assumendo il ginseng. Per esempio se si vuole assumerlo perché ci si deve preparare a un intenso sforzo fisico oppure per combattere i sintomi della menopausa, il dosaggio e la durata del trattamento sono molto diversi tra loro. Si consiglia pertanto di comprare il prodotto presso erboristerie o comunque presso professionisti qualificati e abilitati e seguire le indicazioni che verranno fornite.

DOVE SI COMPRA IL GINSENG?

Il ginseng si trova un po' in tutti i negozi, anche nei supermecati. Il nostro consiglio però è di rivolgersi alle erboristerie, farmacie o parafarmacia in modo da essere certi del prodotto che si sta acquistando. Gli integratori naturali è meglio acquistarli sempre nei negozi specializzati e consultare il proprio medico prima del loro utilizzo.

PER QUANTO TEMPO SI PUO' PRENDERE IL GINSENG?

Il ginseng non può essere preso costantemente tutti i giorni dell'anno. Si può assumere in dosi variabili a seconda del formulato e del problema che si vuole risolvere, ma in ogni caso la durata non dovrebbe essere superiore alle 3-4 settimane. In ogni caso, parla sempre con il tuo medico prima di usarlo e per sapere come usarlo.

CONTROINDICAZIONI: QUANDO NON PRENDERLO

Il ginseng non è indicato nelle persone ipertese o che soffrono di tachicardia o insonnia o nelle persone particolarmente nervose o che soffrono di malattie psichiatriche. Non è inoltre consigliato nel caso di persone che soffrono di tumori ormone dipendenti o di diarrea. E' sconsigliato nei bambini, nelle donne in gravidanza e in allattamento.

INTERAZIONI FARMACOLOGICHE

Chi assume farmaci neurotropici, fenelzina, warfarina, ipoglicemizzanti orali, insulina iniettabile e caffeina (o altri stimolanti) è preferibile che lo evitino in quanto può creare interazioni con questi farmaci.

TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI

I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a .

BIBLIOGRAFIA ONLINE

Note

1. Immagine tratta dal sito

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