Esiste una grande confusione sull'identificazione del catuaba. I raccoglitori brasiliani fanno riferimento a due specie:
In commercio vengono usati incorrettamente: Juniperus brasiliensis (che si suppone sia il corrispondente di piccolo Catuaba), Anemopaegma mirandum (è un enorme albero della famiglia della bignonia, che cresce fino a 40 m d'altezza e viene chiamato in Brasile catuaba verdadeira) e l' Eriotheca candolleana che sono specie totalmente differenti. Sono raccolte e vendute da raccoglitori inesperti o immorali (sono presenti nella composizione di prodotti erboristici venduti in America) che li classificano solo come catuaba.
Erythroxylum catuaba e Trichilia catigua, le vere catuaba sono le specie utilizzate in Brasile nella composizioni di medicine a base di erbe, con la più antica e documentata storia di utilizzo con il nome piccolo e grande catuaba.
Entrambe sono utilizzate in modo intercambiabile e con la stessa finalità nella produzione brasiliana di medicine a base d'erbe e sono tra le più famose in Brasile per il loro potere afrodisiaco e tonico per l'impotenza maschile e come fortificatrici del sistema nervoso.
Sono piante originarie della foresta amazzonica e del nord-est del Brasile.
Gli indiani Tupi che per primi ne scoprirono le qualità, composero numerose poesie e canzoni per elogiarle. Esiste anche un vecchio detto: «Se diventi papà entro i 60 anni, il figlio è tuo, dopo i 60 il figlio è di catuaba».
Si racconta che dopo aver bevuto, per un periodo continuato 3-4 tazze di the i primi sintomi di catuaba sono sogni erotici e poi un forte desiderio sessuale.
Del catuaba si utilizza la corteccia ma anche le radici e e le foglie dove sono presenti i diversi principi attivi.
I principi attivi presenti nella pianta sono: alcaloidi quali che catuabine A, B e C, yohimbina, olio essenziale, resine, magnesio, potassio, calcio, acidi resinosi e composti aromatici grassi.
Il decotto della corteccia è utilizzato per l'impotenza sessuale, agitazione, ansia, nervosismo, fragilità di nervi, problemi di memoria e stimolante in genere del sistema nervoso centrale. Ha effetti benefici sia negli uomini che nelle donne come afrodisiaco ma è nell'area dell'impotenza maschile che si sono avuti i risultati migliori e non sono stati evidenziati effetti secondari nemmeno a lungo termine.