La Sanchezia è una pianta purtroppo non molto diffusa pur essendo molto bella e di facile coltivazione.
Il genere Sanchezia della grande famiglia delle Acanthaceae comprende una ventina di specie conosciute con il nome di sancezia dal suo scopritore, lo spagnolo José Sanchez, professore di botanica del 1800.
Sono tutte originarie della foresta pluviale tropicale del centro e del sud America.
Tra le diverse specie quella usata prevalentemente a scopo ornamentale e che ritroviamo nei vivai è la SANCHEZIA SPECIOSA (S. GLAUCOPHILLA).
Si tratta di una specie arbustiva perenne sempreverde che può raggiungere i 2 m di altezza, con foglie opposte, di grandi dimensioni , ovali di colore verde intenso che in alcune cultivars possono essere variegate di bianco o di giallo.
I fiori, che compaiono durante il periodo estivo, sono riuniti in spighe apicali che emergono al di sopra del fogliame, provvisti di brattee di colore rosso dalle quali emerge una corolla tubolare di colore giallo intenso con 2 stami fertili emergenti e 2 stami sterile che rimangono all'interno corolla.
Le Sanchezia sono piante che non richiedono particolari cure colturali pertanto sono di facile coltivazione.
Le temperature minime di coltivazione non devono essere inferiori a 13-16 °C durante tutto l'arco dell'anno.
Richiede luce intensa ma mai sole diretto.
Le annaffiature della Sanchezia devono essere generose nel periodo primaverile-estivo aspettando però che il terreno si asciughi in superficie tra una annaffiatura e un'altra mentre durante il periodo autunno - invernale, vanno sensibilmente ridotte. La Sancezia è una pianta che teme la siccità tanto quanto i ristagni idrici.
E' una pianta che ha necessità di ambienti umidi (essendo originaria delle foreste pluviali) pertanto nebulizzate regolarmente le foglie e sistemate il vaso sopra un sottovaso dove avrete messo dei ciotoli e dove sarà sempre presente dell'acqua che evaporando, garantirà un microclima umido.
Per il rinvaso della Sanchezia utilizzate un miscuglio a base di terra da giardino e torba con aggiunta di sabbia per favorire il drenaggio dell'acqua di irrigazione.
Concimare ogni due/tre settimane durante tutto il periodo primaverile/estivo diluendo il concime nell'acqua di annaffiatura. Ricordate di dimezzare le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione del fertilizzante in quanto quelle riportate sono sempre esagerate.
Usate un fertilizzante che oltre ad avere azoto (N), fosforo (P), potassio (K) abbia anche i microelementi, vale a dire quei composti di cui la pianta ha bisogno in minima quantità (ma ne ha pur sempre bisogno) quali il magnesio (Mg), il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.
La Sanchezia è una pianta che richiede regolari potature in primavera per stimolare la pianta a generare nuovi getti che infoltiranno la chioma in quanto è una pianta che tende a sfogliarsi alla base.
La fioritura avviene in primavera anche se è raro che la pianta fiorisca in appartamento.
La pianta si moltiplica per talea.
In primavera, quando si procede alla potatura della pianta si possono utilizzare le parti apicali asportate per fare delle talee. Queste dovranno essere lunghe 10-15 cm e < vanno tagliate immediatamente sotto il nodo con un taglio obliquo in quanto ciò permette d'avere una maggiore superficie per la radicazione ed evita l'accumulo di acqua su questa superficie.
Usate una lametta o un coltello molto affilato per evitare le sfilacciature dei tessuti. Abbiate cura che l'attrezzo che usate per il taglio sia pulito e disinfettato (preferibilmente alla fiamma) per evitare di infettare i tessuti.
Dopo aver eliminato le foglie poste più in basso si sistemano le talee in una composta formata da torba e sabbia in parti uguali facendo dei buchi con una matita, tanti quante sono le talee da sistemare, avendo cura successivamente di compattare delicatamente il terriccio.
La cassetta o il vaso si ricopre quindi con un foglio di plastica trasparente (o un sacchetto messo a cappuccio) e si sistema a una temperatura intorno ai 21-24°C avendo cura di tenere il terriccio sempre leggermente umido, annaffiando senza bagnare le talee in radicazione con acqua a temperatura ambiente.
Ogni giorno si toglie la plastica per controllate l'umidità del terreno ed eliminare dalla plastica la condensa che si sarà sicuramente formata.
Una volta che iniziano a comparire i primi germogli, vuol dire che la talea ha radicato. A quel punto si toglie la plastica e si sistema il vaso in una zona più luminosa (non al sole diretto), alla stessa temperatura e si aspetta che le talee si irrobustiscano. Una volta che sono sufficientemente grandi, si trapiantano nel vaso definitivo e si trattano come le piante adulte.
Non è facile far fiorire la Sanchezia in appartamento in ogni caso, una delle cause
potrebbe essere una scarsa illuminazione (non sole diretto).
Questo sintomo è da attribuire a una scarsa illuminazione.
Rimedi: spostate la pianta in un luogo più luminoso (ma non al sole diretto).
Questo sintomo potrebbe essere causato da un ambiente troppo secco infatti la Sancezia
ama l'umido pertanto se non avete provveduto a seguire le indicazioni riportate nel paragrafo: «Annaffiatura», iniziate immediatamente.
Macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di cocciniglia e in particolare della cocciniglia bruna. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e si osservano. Confrontatele con la foto al lato. Sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande e in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta di gardenia va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone. Per le piante grandi e piantate all'aperto, potete usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.
Note
(1) Per gentile concessione di by Forest &
Kim Starr, immagine concessa sotto licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported (CC BY 3.0)