Listeria, il batterio che si annida nei cibi crudi
Listeria, che cos'è, cosa provoca e come combattere il batterio che possiamo trovare nei cibi crudi e che può causare anche la morte.
COS'E' LA LISTERIA
La Listeria è un batterio il cui scientifico completo è Listeria monocytogenes che può contaminare diversi alimenti causando gravi danni alla nostra salute, se ingerita.
Normalmente il batterio Listeria si trova nel terreno, nell'acqua e nelle feci degli animali che ne sono portatori senza sintomi apparenti.
Questo batterio lo possiamo trovare negli alimenti crudi quali a esempio nella carne non cotta bene (per esempio hot dog o salumi poco cotti), nelle verdure crude contaminate dal terreno (per esempio se si è usato come concime del letame contaminato), nei prodotti caseari quando sono stati preparati con latte non pastorizzato (per esempio ne formaggi molli come feta, brie ecc.).
I batteri della Listeria possono sopravvivere alla refrigerazione e persino al congelamento pertanto le persone che potrebbero essere a più alto rischio, dovrebbero evitare di mangiare i cibi refrigerati crudi se non previa cottura.
PER QUALI SOGGETTI LA LISTERIA E' PARTICOLAMENTE GRAVE
L'infezione da Listeria può essere anche fatale per le persone con un'età superiore ai 65 anni, nelle donne incinta e nelle persone che hanno un sistema immunitario debole.
QUALI SONO I SINTOMI DA LISTERIA
I sintomi dell'infezione potrebbero manifestarsi sia qualche giorno dopo aver mangiato cibo contaminato, ma potrebbero volerci anche trenta giorni a che si manifestino i primi sintomi dell'infezione.
I sintomi iniziali sono: brividi, febbre, dolori muscolari, nausea e diarrea. Con il progredire della malattia il batterio attacca principalmente il sistema nervoso, infatti i sintomi sono: mal di testa, torcicollo, perdita dell'equilibrio, stato confusionale. Se questi sintomi si manifestano in una donna incinta si potrebbe avere aborto spontaneo, parto prematuro e persino morte del feto.
IN QUALI ALIMENTI SI TROVA LA LISTERIA?
Gli alimenti più a rischio da contaminazione da Listeria sono: salumi, hot dog, prodotti caseari realizzati con latte non pastorizzato, frutti di mare crudi o affumicati, frutta e verdura.
PREVENZIONE
Per prevenire un'infezione da Listeria, basta seguire poche semplici attenzioni ma prima fra tutte, la corretta cottura degli alimenti in quanto la pastorizzazione e il calore più in generale, la uccide. Oltre ciò è fondamentale:
- cuocere bene il cibo, sopratutto quello a base di carne così come le uova e il pollame in genere;
- lavare bene gli oggetti e le mani con acqua calda e sapone prima e dopo aver maneggiato cibo crudo;
- evitare di mangiare verdure crude o solo leggermente cotte ma cuocerle prima di ingerirle;
- lavare molto bene le verdure crude sotto abbondante acqua corrente;
- non mangiare formaggi molli come feta, brie, camembert, formaggi erborinati ecc. a meno che non sia chiaro dalla confezione che il prodotto è stato realizzato con latte pastorizzato;
- non mangiare paté o creme spalmabili di carne refrigerata;
- non mangiare pesce affumicato refrigerato a meno che non sia stato preventivamente cotto;
- tenere la carne cruda lontano dalle verdure, dagli alimenti cotti e dagli alimenti pronti per il consumo.
Tieni conto che i batteri della Listeria sono resistenti al freddo, pertanto anche se il cibo viene conservato in frigorifero, i batteri possono continuare a vivere.
COME SI UCCIDE IL BATTERIO LISTERIA
I batteri di Listeria sono uccisi da temperature superiori a 65°C. Pertanto la cottura dei cibi è fondamentale per la sua prevenzione. Tuttavia i cibi possono essere contaminati anche dopo essere stati prodotti (a esempio la contaminazione può verificarsi dopo la cottura degli alimenti ma prima del confezionamento).
Teniamo comunque presente che la Listeria sopravvive agli ambienti salati e può moltiplicarsi anche a basse temperature comprese tra +2°C e +4°C.
COSA FARE SE SI SOSPETTA DI AVERE UN'INFEZIONE DA LISTERIA
Se si sospetta d'avere un'infezione da Listeria, occorre recarsi subito dal proprio medico di famiglia il quale provvederà a far fare un esame colturale per evidenziare il batterio. Dal momento che si tratta di un’infezione batterica, la somministrazione di una terapia antibiotica specifica può risolvere l'infezione.
- Listeria - EFSA, Autorità Europea Per la Sicurezza Alimentare
- Understanding the Dangers of Listeria - University of Utah
- Listeria: answers to common questions - University of Minnesota
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