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Proprietà del Capelvenere

Proprietà della pianta di capelvenere
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CARATTERISTICHE DELLA PIANTA

Il capelvenere, nome scientifico Adiantum capillus veneris, appartiene alla famiglia delle Polypodiaceae e una pianta che appartiene al gruppo molto più grande conosciuto come .

Il capelvenere come pianta officinale e medicinale è contemplato in diverse farmacopee mondiali ma non dalla Farmacopea Ufficiale Italiana (F.U.I.).

PROPRIETÀ DEL CAPELVENERE

Le proprietà del capelvenere sono dovute ai suoi principi attivi: tannini; fenoli come i derivati del canferolo quali l'adiantone; triterpenoidi; esteri solforati dell'acido idrossicinnamico; mucillaggini; gomme; piccole quantità di oli essenziali; zuccheri e acidi alicicici.

Tutti questi componenti conferiscono al capelvenere le seguenti proprietà terapeutiche:

  • cura delle affezioni delle vie respiratorie: raffreddore, tosse, catarro esercitando un'azione fluidificante e lenitiva, raucedine, afonia, bronchite, asma e in generale problemi respiratori;
  • aiuto nel caso di digestioni difficili in quanto agisce sul fegato potenziandone la sua funzionalità anche a livello biliare;
  • favorisce la produzione di sudore (diaforetico) quindi aiuta sempre nel caso delle affezioni delle vie respiratorie;
  • favorisce la diuresi quindi è un depuratore del sangue;
  • è un regolarizzatore del flusso mestruale facendo anche ricomparire le mestruazioni scomparse;
  • i tannini come astringenti e antinfiammatori lo rendono particolarmente adatto nei casi di emoraggie regolarizzando anche la pressione sanguigna;
  • é un eccellente aiuto per chi ha problemi di perdita di capelli in quanto agisce sui follicoli piliferi rallentando e combattendo la caduta dei capelli;
  • é anche consigliato in caso di tabagismo e alcolismo in quanto riduce lo stimolo a bere e a fumare.
Proprietà della pianta di capelvenere

PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA

Le parti utilizzate del capelvenere sono le parti aeree, quindi le fronde ma talvolta anche i rizomi.

Il periodo ottimale per la raccolta è quando la pianta ha le spore, il che coincide all'incirca con i mesi estivi - autunnali. In ogni caso si può raccogliere anche quando è priva di spore, basta che le fronde siano fresche e non secche.

Le fronde una volta raccolte fresche vanno appese a testa in giù raccolte a mazzi e lasciate essicare in luoghi ben aerati, caldi e bui. Dopo di che si possono conservare in barattoli di vetro o di porcellana, chiusi e sistemati all'ombra.

A COSA SERVE IL CAPELVENERE E COME SI UTILIZZA

Come decotto contro l'asma, per favorire le mestruazioni; i gargarismi con decotti per il mal di gola; come infuso contro la tosse ostinata, raffreddore, raucedine, catarro bronchiale, tabagismo, alcolismo; come cataplasma per uso esterno per aumentare la secrezione lattea.

Il decotto viene frizionato sui capelli in cosmetica contro la caduta dei capelli, come antiforfora e contro i capelli grassi.

CURIOSITÀ SULLA PIANTA

Fu il medico francese Lobelius, uno dei botanici più famosi del XVI e XVII secolo che per primo sperimentò su se stesso il capelvenere contro l'asma e la pertosse.

AVVERTENZE

Non ci sono segnalazioni particolare nell'uso del capelvanere anche se è sempre meglio consultare il proprio medico di base prima del suo utilizzo.

IL CAPELVENERE NEL LINGUAGGIO DEI FIORI E DELLE PIANTE

Vedi:

COLTIVAZIONE DEL CAPELVENERE

Se vuoi sapere come coltivarla vai alla

Trovapiante