Uccelli: chi sono, classificazione, caratteristiche, come vivono
Gli uccelli sono dei vertebrati come i mammiferi caratterizzati da un corpo ricoperto di piume che serve a mantenere la temperatura corporea trattenendo l'aria a contatto con la pelle e riscaldandola con il calore del corpo.
IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:
- Classificazione
- Habitat e distribuzione geografica
- Caratteristiche fisiche
- Come si riproducono e come crescono i piccoli
- Carattere, comportamento e vita sociale
- Schede monografiche singole specie
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Classe: Aves
HABITAT E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
Gli uccelli grazie alla capacità di volare della maggior parte delle specie, si sono potuti diffondere un po' ovunque nel mondo colonizzando quasi tutte le superfici della terra e anche dei mari.
Poche specie di uccelli sono stanziali vale a dire che vivono in uno stesso luogo per tutta la vita, molte compiono le classiche migrazioni legate all'andamento delle stagioni. In genere hanno degli aerali geografici precisi ma ci sono specie che addirittura abbracciano diversi continenti (a esempio il falco pellegrino).
CARATTERISTICHE FISICHE
Gli uccelli sono caratterizzati dal fatto di avere il corpo che viene sostenuto dai solo arti posteriori mentre quelli anteriori si sono trasformati in ali generalmente atte al volo ma non in tutte le specie (es. pinguini e struzzi). Questa caratteristica in realtà non è esclusiva degli uccelli infatti abbiamo mammiferi che possono volare come a esempio i pipistrelli o gli insetti. La loro particolarità è il corpo ricoperto di piume (che servono a trattenere il calore del corpo, di piccole dimensioni che rivestono i pulcini e lo strato più interno del piumaggio degli adulti) e penne (sono le superfici portanti nel volo, di grandi dimensioni) a eccezione delle zampe che sono invece ricoperte di squame. Le specie di uccelli che vivono in ambienti particolarmente rigidi hanno in genere un piumaggio più fitto rispetto a quelle che vivono in ambienti più caldi.
Il piumaggio oltre a svolgere un ruolo fondamentale per l'anatomia degli uccelli è fondamentale anche per la sua vita sociale. Svolge infatti un ruolo importante a esempio durante i rituali del corteggiamento o nelle esibizioni tra maschi a scopo intimidatorio per un territtorio oppure per una femmina, per queste ragioni in genere i maschi hanno un piumaggio molto più variopinto delle femmine. Il piumaggio ha un ruolo molto importante nella mimetizzazione: il classico esempio è la pernice che è l'unico uccello il cui piumaggio diventa bianco d'inverno per mimetizzarsi tra la neve.
Presentano un becco, un astuccio corneo più o meno sviluppato a seconda del tipo di alimentazione, che riveste le mascelle e sono privi di denti.
Un'altra particolarità degli uccelli è il fatto di avere uno sterno particolarmente sviluppato, in genere con una sorta di cresta (carena) che serve per l'inserzione dei muscoli pettorali che sostengono le ali e quindi fondamentali per il volo (questa cresta negli uccelli che hanno perso la capacità di volare è assente).
In considerazione del fatto che la maggior parte degli uccelli vola, le ossa sono particolarmente leggere e ciò è dovuto al fatto che hanno delle cavità piene di aria che comunicano con delle sacche aeree che sono delle estroflessioni dei polmoni che si estendono anche nell'addome e nel torace che riempiendosi d'aria rendono il corpo più leggero e favoriscono la respirazione durante il volo. Inoltre, il passaggio dell'aria tra queste strutture consente la dispersione del calore in eccesso non avendo gli uccelli delle ghiandole sudoripare come nel mammiferi.
Hanno una vista molto acuta e l'occhio è conformato in modo da riuscire a percepire oggetti molto lontani.
Un'altra particolarità degli uccelli è la siringe, un organo posto alla biforcazione dei bronchi preposto al canto.
RIPRODUZIONE E CRESCITA DEI PICCOLI
La differenza sostanziale con i mammiferi è che gli uccelli sono ovipari vale a dire che i piccoli nascono da uova fecondate, deposte dalla madre normalmente all'interno di un nido (per proteggerle dalle intemperie e dai predatori), dove vengono covate da uno dei due genitori (o da entrambi) fino alla nascita della prole.
Le uova degli uccelli hanno dimensioni variabili a seconda delle specie ma tutte sono ricoperte da un guscio calcareo e poroso.
Il numero delle uova è molto variabile da 1 a un massimo di 20.
Alcune particolarità del mondo degli uccelli è che la maggior parte delle specie sono monogame o per tutta la vita o per la stagione riproduttiva.
La migrazione è abbastanza diffusa e legata al ciclo delle stagioni: quando si avvicina la stagione fredda gli uccelli tendono a migrare verso zone più calde. Poche specie sono stazionarie cioè che vivono tutta la vita nello stesso luogo in cui sono nate.
Gli uccelli possono essere solitari oppure gregari.
Il canto negli uccelli, più o meno melodioso a seconda della specie, è un importante elemento di comunicazione inter e intraspecie infatti serve per specificare la specie di appartenenza (ogni specie ha una sua tonalità); il sesso; il motivo del canto (delimitazione del territoro, richiamo sessuale) e le caratteristiche individuali di chi le ha emesse.
Riportiamo di seguito le schede monografiche dei principali uccelli.
SCHEDE MONOGRAFICHE SINGOLE SPECIE
Bibliografia
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sugli animali li puoi trovare a questa pagina.