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Fotosintesi clorofilliana: cos'è, come avviene e come funziona

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La fotosintesi clorofilliana si svolge in tutti i tessuti verdi delle piante grazie alla clorofilla, un pigmento contenuto all’interno di particolari organuli chiamati cloroplasti, dove si realizza la più importante reazione chimica per la vita del nostro pianeta.

La fotosintesi clorofilliana

Vale a dire: l’acqua assorbita dalle radici si unisce all’anidride carbonica dell’aria (catturata tramite gli stomi delle foglie) e grazie all'energia fornita dalla luce del sole (il fulcro, la fonte primordiale d’energia) si formano zuccheri semplici (glucosio, composto organico i cui legami chimici hanno un alto livello d’energia) e ossigeno che sarà immesso nell’atmosfera come residuo della reazione. Questo zucchero successivamente sarà traslocato in tutte le parti delle piante tramite l’acqua, per essere conservato (in forme più complesse come amido, cellulosa ecc.) e usato per fornire l’energia necessaria per la vita della pianta. Ma non solo per la pianta, anche per tutti gli organismi viventi che non sono in grado di produrre da se queste sostanze ad alto valore energetico, come gli animali che li devono assumere con la nutrizione.

La fotosintesi clorofilliana

Tutta la pianta è “informata” dell’importanza di questa attività tanto che è strutturata per agevolarla in tutti i modi possibili: i rami e i fusti sostengono le foglie e le aiutano a disporsi nel modo migliore per ricevere la luce solare e catturare dall’atmosfera l’anidride carbonica; sempre i rami e i fusti contengono i vasi conduttori che portano l’acqua e i sali minerali dalle radici alle foglie e contemporaneamente, trasportano dalle foglie al fusto e alle radici i prodotti elaborati con la fotosintesi, fungendo anche da organi di riserva delle sostanze prodotte dalle foglie per essere usate quando la pianta non fotosintetizza (pensiamo alle piante che durante l’inverno perdono le foglie e quindi non svolgono la fotosintesi); le radici inoltre, oltre ad ancorare la pianta al terreno, catturano gli elementi minerali e l’acqua a ciclo continuo da mandare alle foglie per svolgere la fotosintesi… una grande efficientissima macchina che sa cosa fare e come farlo al meglio.

In pratica la fotosintesi la si può considerare come la reazione grazie alla quale viene creato il carburante che sarà immagazzinato per far camminare la macchina pianta e la macchina uomo/animale e... tutto questo grazie a qualche raggio di sole, un po’ d’acqua e una manciata d’anidride carbonica… la più grande reazione della vita e per la vita del nostro pianeta, dalla quale dipendono tutti gli organismi viventi più o meno direttamente e senza la quale non esisterebbe la vita, così come noi la conosciamo, sulla terra.

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