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La balenottera azzurra, vita e abitudini

Balenottera comune, Balaenoptera physalus
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CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA

La balenottera comune, scientificamente Balaenoptera physalus, appartiene alla famiglia Balaenopteridae, sottordine Mysticeti, all'ordine dei Cetacea, alla classe dei Mammalia, subphylum Vertebrata, phylum Chordata e al regno Animalia.

DATI GENERALI

  • Lunghezza del corpo : 23 - 26 m (le femmine sono leggermente più grandi dei maschi)
  • Peso: 50 - 70 t
  • Maturità sessuale:femmina: 3-12 anni, maschio: 7-8 anni

HABITAT E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA

La balenottera comune, nome scientifico Balaenoptera physalus della famiglia Balaenopteridae è un cetaceo che si trova in tutte le acque (siano esse mari od oceani) temperate del mondo a eccezione delle acque tropicali e di quelle polari. Sono specie pelagiche ma alle volte si ritrovano anche in acque poco profonde a 30 m di profondità, in prossimità della costa.

E' stato messo in evidenza che esistono due sottospecie di balenottera comune in base alla distribuzione geografica: la Balaenoptera physalus physalus che si ritrova nell'emisfero nord e la Balaenoptera physalus quoyi nell'emisfero sud che differiscono oltre che per diverse caratteristiche genetiche, anche per le dimensioni, leggermente superiori nella balenottera del sud rispetto a quella del nord. In considerazione del fatto che le stagioni nei due emisferi sono invertite, le due sottospecie non si incontrano praticamente mai in quanto le epoche di migrazione sono spostate nel tempo.

CARATTERISTICHE FISICHE

La balenottera comune è un grosso cetaceo di colore grigio-marrone con il ventre bianco, molto elegante e d'aspetto molto signorile, anche nei movimenti.

Sono balene di notevoli dimensioni che raggiungono i 23 m di lunghezza con un peso stimato di 70.000 kg (stimato perchè non sono mai state pesate) risultando il più grande cetaceo al mondo dopo la .

Sicuramente la caratteristica più insolita della balenottera comune è la colorazione asimmetrica della mascella inferiore (foto sotto), che è di colore bianco o giallo crema sul lato destro mentre sul lato sinistro è di colore scuro. Questa colorazione asimmetrica si estende fino ai fanoni e alla lingua (sembra che questa diversa colorazione aiuti nella cattura delle prede in conseguenza di particolari tecniche di caccia).

Asimmetria della mascella inferiore nella balenottera comune
Nota 1

Hanno la testa a forma di V, piatta nella parte superiore, che presenta una sorta di cresta che va dallo sfiatatoio alla punta del rostro (mascella superiore). Hanno una serie di scanalature (circa 85) che vanno dalla gola all'ombelico che servono alla balenottera comune per espandere la gola per contenere più cibo .

Fanoni nella balenottera comune

Ciascun lato della mascella superiore presenta da 350-400 fanoni (foto al lato) che sono delle lamine cornee, di colore scuro, fatti di cheratina che sostituiscono i denti dei quali sono prive. La funzione dei fanoni è quella di trattenere il pesce ed eliminare l'acqua. Ciascun fanone è largo circa 30 cm e lungo 76 cm.

Hanno una pinna dorsale molto incurvata, alta circa 60 cm e molto spostata caudalmente; le pinne pettorali sono piccole e affusolate e la pinna caudale è robusta dotata di muscoli possenti che gli consentono di sostenere una velocità di 37 km/h.

Può scendere a una profondità di 250 m e rimanere immersa mediamente per 15 minuti anche se è stato osservato che può rimanere in immersione per periodi più lunghi.

CARATTERE, COMPORTAMENTO E VITA SOCIALE DELLA BALENOTTERA COMUNE

La balenottera comune è un cetaceo che è possibile trovare da sola o in piccoli gruppi, al massimo di 6-7 individui, anche se sono stati osservati gruppi molto grandi durante le migrazioni (fino a 300 individui).

Sono animali migratori che all'inizio della primavera migrano verso nord, andando verso le alte latitudini mentre in autunno tendono a ritornare verso latitudini più basse.

Sono cetacei che spiccano dei poderosi salti fuori dall'acqua.

COME COMUNICANO TRA LORO

La balenottera comune produce una grande varietà di suoni sia a bassa che ad alta frequenza che possono sentirsi a notevole distanza, in questo modo si pensa che gruppi di balenottere comuni, anche distanti tra loro, rimangano comunque sempre in contatto.

ABITUDINI ALIMENTARI

La balenottera comune mangia numerosi tipi di animali planctonici inclusi crostacei, calamari e pesci di piccole dimensioni. La sua dieta principale è a base di krill, piccoli crostacei marini simili ai gamberetti (nel Mediterraneo è il suo unico alimento), appartenenti all'ordine degli Euphausiacea.

Possono consumare fino a 2 t di cibo al giorno e la tecnica è quella di spalancare la bocca e immettere in gola una grande quantità d'acqua e di pesce (la gola aumenta di volume in base alla quantità di cibo, grazie alle scanalature): l'acqua viene eliminata grazie ai fanoni (la loro funzione è quella di trattenere il pesce) mentre il pesce è inghiottito con l'aiuto della lingua (video al lato).

COME SI RIPRODUCONO E COME CRESCONO I PICCOLI

Si pensa che la balenottera comune sia una specie monogama in quanto maschio e femmina viaggiano sempre assieme.

L'accoppiamento avviene in inverno e la gestazione dura circa 12 mesi al termine della quale nasce un solo piccolo di 6,5 m di lunghezza e del peso di circa 18 kg. I cuccioli sono svezzati quando raggiungono i 6-7 mesi di età che corrisponde a una lunghezza di circa 11-12 m.

Si pensa che la maturità sessuale venga raggiunta dalle femmine tra i 3 e 12 anni mentre nei maschi tra i 7-8 anni.

DA CHI SONO PREDATE

La balenottera comune grazie alle sue dimensioni non ha predatori naturali eccetto o di notevoli dimensioni che possono predare i piccoli. Solo l'uomo è il grande predatore di questo mammifero e l'ha pesantemente cacciata (e continua a cacciarla) fino a ridurla quasi all'estinzione.

STATO DI CONSERVAZIONE DELLA POPOLAZIONE

La Balaenoptera physalus è classificata nella tra gli animali ad altissimo rischio di estinzione in natura, ENDANGERED (EN).

La IUNC ha valutato che nelle ultime tre generazioni (78 anni) la popolazione è calata del 70% a causa della pesante caccia a fini commerciali svolta soprattutto nell'emisfero sud. In pratica è stata la seconda specie di balena più cacciata, nel ventesimo secolo, dopo la balenottera azzurra. In passato questa balenottera ha goduto di una certa protezione grazie alla sua velocità e al fatto che vive in mare aperto. Oggi purtroppo queste caratteristiche non la mettono in salvo dalle moderne tecniche di caccia e dalle moderne tecnologie.

La IWC (IWC International Whaling Commission - Commissione internazionale per la caccia alle balene) nel 1985/1986 ha fatto una moratoria per la caccia commerciale alle balenottere comuni fissando il limite di catture a zero (fatta eccezione per la pesca aborigena di sussistenza al largo delle coste della Groenlandia) ma questa moratoria non è stata riconosciuta da parte del Giappone, dell'Islanda e della Norvegia che proseguono la caccia a scopo commerciale.

Cause secondarie della morte della balenottera comune sono: le collisioni con le navi, soprattutto nel Mediterraneo; le catture accidentali con le reti da pesca; l'inquinamento acustico subacqueo che sta diventando una minaccia per la migrazione di questi cetacei, data la loro dipendenza del suono per la navigazione.

La balenottera comune è elencata , la Convenzione sul commercio delle specie minacciate di estinzione, che però non viene riconosciuta dall'Islanda, dalla Norvegia e dal Giappone.

Le balenottere comuni figurano anche sul .

Nell'ambito dell'accordo per la conservazione dei cetacei nel Mare Nero, nel Mar Mediterraneo e nelle acque adiacenti è stato siglato l' (in vigore da gennaio 2001) per il quale le balenottere comuni, insieme ad altri cetacei, sono protetti dalle uccisioni deliberate, si cerca di proteggere i loro habitat e migliorare la loro conoscenza.

Bibliografia

I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sugli animali li puoi trovare a .

Note

(1) Immagine non soggetta a copyright: courtesy photo NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) USA

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