Problema kentia
La mia kentia ha le foglie con strisce marroni che si seccano
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La mia kentia ha le foglie con strisce marroni che si seccano
La mia kentia ha le foglie con strisce marroni che si seccano
QUESITO DI MASSIMILIANO
Buongiorno,
ho trovato i suoi riferimenti su un blog, mi può aiutare nel capire cosa possa essere accaduto alla nostra kentia? È all'interno di un appartamento esposta a sud ma non da luce diretta. Mostra delle striature lungo tutte le foglie, giovani e meno giovani.
Viene annaffiata con acqua di Roma, piuttosto calcarea, una volta a settimana, in base all'umidità del terriccio.
Le sarei grate se riuscissimo a recuperarla.
Grazie, Massimiliano
AGRONOMO RISPONDE
Salve Massimiliano,
per prima cosa ti voglio tranquillizzare dicendoti che la tua Kentia non è malata, nel senso stretto del termina, in quanto il suo problema è che sei stato un po' disattento nella sua coltivazione. Infatti per le foglie che si seccano in quel modo, le cause sono ambientali: repentini sbalzi di temperatura oppure colpi d'aria (e qua devi valutare tu se la causa potrebbe essere questa). Oppure, e forse questa è la causa primaria, un'acqua troppo calcarea. Come tu stesso affermi Roma ha un'acqua molto dura e questo, la maggior parte delle piante, non lo tollerano.
Per le foglie danneggiate non c'è niente da fare, le devi solo eliminare.
Cosa fare. Ti consiglio innanzitutto di rinvasarla per cambiare la terra, facendo molta attenzione in quanto la Kentia è una pianta molto delicata. Toglila dal vaso con attenzione con il suo pane di terra e ripuliscila più che puoi dalla vecchia terra senza però portarla a radice nuda.
Dalle foto che mi hai inviato si vede che la pianta si trova in un vaso di plastica. Ti consiglio di eliminarlo e di usare un vaso di terracotta appena più grande del precedente. La terracotta, essendo porosa al contrario della plastica, fa respirare il terreno e quindi le radici. Il calcare in questo caso, si sarebbe accumulato nella terracotta e ti saresti accorto per tempo del problema. Metti sul fondo del vaso o dei pezzi di coccio o dell'argilla espansa per favorire il drenaggio dell'acqua. Da quel momento in poi, usa acqua non calcarea, per esempio quella in bottiglia con basso tenore di calcio, oppure l'acqua demineralizzata che si usa per il ferro da stiro.
In bocca al lupo e buona giornata.
Dott.ssa Maria Giovanna Davoli
Se desideri conoscere meglio questa pianta, consulta la scheda: Coltivazione della kentia
articolo redatto dall'agronomo maria giovanna davoliBibliografia consultata
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