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Problemi con i pesciolini d'argento

Aiuto, ho tantissimi lepismatide (pesciolini d'argento) dentro casa

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QUESITO DI SARA

Anch'io purtroppo ho lo stesso problema delle lepismatidae.

Ne ho tantintissime, le trovo in qualsiasi stanza della mia casa (ingresso, soggiorno con angolo cucina, camera matrimoniale e cameretta), un po' meno di frequente in bagno.

Sono parecchio preoccupata perche' oltre a vederle scorrazzare per la casa me le sono ritrovate ovunque:

  • nell'armadietto dei piatti e in quello delle pentole all'interno di esse;
  • nell'armadietto delle scarpe all'interno di esse;
  • nel ripostiglio;
  • nei cassetti e negli armadi della biancheria e vestiario;
  • e infine nel letto e sui divani infilate nei coprivadini.

Mi e' preso il panico e ho una paura tremenda... Sicuramente al piu' presto provvero' il metodo, da Voi consigliato, del getto di vapore con l'acido borico. Ho un po' di libri ma non le ho mai viste in quei luoghi. In casa non c'è moquette nè parquet.

Le vede quando rientro alla sera tarda sui muri e che s'infilano nel battiscopa, piu' o meno la quantita' giornaliera che vedo di lepismatidae varia da tre a sei, di qualsiasi dimensione (in questo periodo ho notato che ce ne sono tantissime piccole).

Visto che mi e' preso il terrore di ritrovarmele di nuovo nei cassetti, negli armadi del vestiario, sul letto e sui divani, c'e' un metodo per tenerle lontane da questi oggetti?

E' vero che depositando bustine di canfora all'interno dei suddetti (armadi, cassetti, divani e letto) le lepismatidae si allontanano e non vi entrano? Altrimenti quale altro metodo posso usare?

Nell'attesa di una Vs. risposta Vi ringrazio e Vi saluto distintamente.

Sara

AGRONOMO RISPONDE

Carissima Sara, è un problemaccio che richiederà costanza, tenacia e pazienza da parte tua per riuscire a eliminarli.

Ora, non vorrei allarmarti ulteriormente però è bene che tu conosca molto bene il tuo "nemico" per poterlo combattere meglio.

I pesciolini d'argento, sono molto antichi ed esistono sulla terra ma migliaia di anni. Vivono non solo a spese della carta e dei libri ma anche delle stoffe, dei tappeti, della colla, dei peli, dei capelli, delle sostanze amilacee e anche dei cadaveri dei loro compagni (infatti non trovi dei Lepismadidae morti in giro), insomma un po' di tutto Sono molto longevi e vivono diversi anni. Amano i luoghi caldi, umidi e bui. Pensa che, se anche non trovano cibo, possono resistere diversi mesi senza mangiare. I pesciolini d'argento sono insetti ovipari, vale a dire nascono da uova che vengono deposte dalle femmine e mediamente con temperature intorno ai 20-25°C una femmina può deporre anche un centinaio di uova in luoghi molto protetti quali fessure, battiscopa, cassettoni dell'avvolgibile, insomma in luoghi molto riparati. Mediamente le uova impiegano 30-40 giorni per schiudersi e negli ambienti domestici diventano adulti nel giro di un anno. Crescono mediante mute (ovviamente si mangiano anche quelle), in genere occorrono dieci mute per raggiungere lo stadio di adulto però continuano per tutta la vita, fino ad arrivare anche a 70 mute.

Ora, eliminarli completamente richiederà da parte tua molta costanza e pazienza. In ogni caso, vedrai che in breve tempo riuscirai, per lo meno a ridurne il numero.

Ti consiglio di fare subito il trattamento con acido borico. Come avrai letto nelle risposte che ho dato alle altre persone che mi hanno scritto per questo problema, consiglio sempre questo trattamento e nel tuo caso, di farlo ripetutamente una volta ogni 20-30 gg per almeno tre volte in questo modo riesci a eliminare nuove generazioni di uova.

Non ho mai letto che la canfora abbia un qualche effetto su questi insetti per cui non ti saprei dire.

Sui pesciolini d'argento non ci sono grandi studi o ricerche, anche perchè a livello domestico, raramente ci sono delle grosse infestazioni che riguardano di più le grandi industrie pastiere, di produzione di legname ecc. e usano ben altri metodi per la disinfestazione che ovviamente non sono applicabile a un ambiente domestico.

Ti suggerirò pertanto delle soluzioni di complemento alle vaporizzazioni con acido borico, non proprio scientifiche, alcune empiriche ma che potrebbero aiutare.

Tra una vaporizzazione e un'altra, puoi usare delle esche o trappole. Non sono efficacissime però aiutano a combatterli, considerando la discreta quantità che hai nella tua casa e il malessere che ti procurano.

Le trappole/esche che puoi usare possono essere diverse: un miscuglio formato per metà da zucchero e per metà da borace (anche l'acido borico va bene) che sistemerai nei luoghi dove li vedi maggiormente. Questo miscuglio però non puoi metterlo nei cassetti dove tieni la biancheria o negli armadi o tra le stoviglie. Sia la borace che l'acido borico, pur non tossici, sono comunque irritanti e per ingestione, inalazione e contatto con gli occhi e la pelle hanno un' azione irritante.

Ho letto di due prodotti che li fanno allontanare ma non li uccidono: una è l'ammoniaca e l'altra sono le foglie di alloro secche. Ora, non ti garantisco il risultato perchè ti ripeto, non è scientificamente provato, ma essendo dei prodotti di facile reperimento e a basso costo, potresti tentare. L'alloro lo puoi sistemare nei cassetti e nelle stoviglie mentre per l'ammoniaca, prodotto che sicuramente ben conosci, vedi tu come utilizzarla, ricordandoti però che è irritante.

Un altro metodo, che ho letto, anch'esso empirico ma del quale non ti garantisco, è quello di spruzzare in uno straccio di colore bianco (pare che siamo attratti da questo colore) umido del normale intonaco e posizionarlo sempre nei pressi del luogo dove li vedi maggiormente e lasciarlo per tutta la notte. Personalmente non l'ho sperimentato, ma anche in questo caso, tentare non nuoce.

Ecco, questi sono i miei consigli, ma tieni sempre come punto fermo il trattamento di vapore con acido borico.

Abbi pazienza, non ti scoraggiare e soprattutto non allarmarti. Vedrai che con il tempo riuscirai a debellarli.

Se hai dei dubbi o qualcosa non è chiaro sai dove trovarmi

Dott.ssa M. G. Davoli

Bibliografia consultata

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