Cura della Colocasia, la pianta per il tuo giardino

Trova uno spazio nel tuo giardino estivo o acquatico per fare spazio alla bellezza tropicale delle orecchie di elefante. Ti propongo i miei consigli per coltivarla al meglio e averla rigogliosa.

Come coltivare e prendersi cura della Colocasia

IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:

CLASSIFICAZIONE BOTANICA

Il genere Colocasia, appartiene alla famiglia delle Araceae, ordine Alismatales, Clado Monocotiledoni e Angiosperme. E' uno stretto parente della calla e dell'Arisaema.

ORIGINE E DIFFUSIONE DELLA PIANTA

Sono piante originarie delle zone paludose e umide dell'Asia tropicale dove sono coltivate come alimento.

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA

Le colocasie sono piante perenni dall'aspetto tropicale conosciute nel mondo occidentale come piante dalle orecchie di elefante o taro o aro d’Egitto.

Sono piante erbacee perenni da giardino che grazie alle loro foglie maestose e sottile che diventano molto grandi, trasformano un angolo del nostro giardino in uno spettacolo della natura. Le foglie infatti sono enormi tanto da sembrare delle orecchie di un elefante, a forma di un cuore o di lancia. Il colore più comune delle foglie è un ricco verde smeraldo, ma i colori variano dal nero al marrone, al giallo intenso. È anche comune trovare foglie con nervature centrali molto evidenti (spesso di colore verde, viola, avorio crema, gialle o rosa) e nervature laterali principali di colore contrastante... solo a guardarle mi si riempie il cuore.

Le foglie si originano dalle radici tuberose mentre le infioresce sono quelle caratteristiche delle aracee (come quelle della calla per spiegarmi).

I fiori (infiorescenze, in realtà) non sono molto apprezzate perchè restano nascosti dalle grandi foglie. Tuttavia, le infiorescenze sono grandi, piuttosto attraenti e spesso profumate... anche se solo nel momento in cui la spata si apre.

PRINCIPALI SPECIE

Esistono solo 6 specie ma negli ultimi anni sono state selezionate cultivars e ibridi dai colori, dalle forme e dalle dimensioni più diverse. Ora si trovano colocasie con foglie giganti più grandi di un uomo! In ogni caso la maggiori parte delle cultivars utilizzate nei giardini a scopo ornamente sono derivate dalla specie

COLOCASIA ESCULENTA

E' questa la specie più coltivata . E' originaria dell'Asia e della Polinesia con oltre 200 cultivars selezionate per caratteristiche culinarie o ornamentali. Oggi si è naturalizzata nelle zone umide con climi miti in molte parti del mondo tanto che in diversi paesi è considerata una specie invasiva. La bellezza della pianta è indubbia grazie alle sue foglie piatte sagittate (a forma di freccia o di cuore), spesso con venature prominenti che le conferiscono un aspetto sontuoso.

Esistono altre specie meno attraenti e poco conosciute come le Colocasia affinis, Colocasia fallax, Colocasia gigantea e Colocasia heterochroma ma sono poco utilizzate. Altre specie, pur avendo un buon potenziale per essere coltivate in giardino, non sono ancora in coltivazione.

RUSTICITÀ DELLA PIANTA

Le Colocasia non sono piante rustiche in quando hanno bisogno di precise condizioni pedoclimatiche per poter crescere e prosperare.

TASSO DI CRESCITA DELLA PIANTA

Le piante producono continuamente nuove foglie durante tutta la stagione di crescita (periodo primaverile ed estivo) via via che le foglie più vecchie muoiono.

CICLO DI VITA DELLA PIANTA

E' fondamentale conoscere il ciclo di vita della pianta per sapere come coltivarla e assicurare la sua crescita negli anni.

Quando le giornate iniziano ad accorciarsi, segno che sta arrivando la stagione fredda, le Colacasia si preparano a svernare. Iniziano infatti a trasferire tutte le risorse energetiche dalla produzione e crescita delle foglie, alla produzione dei fiori e dei tuberi (entrambi gli organi di riproduzione della pianta). Infatti in questo periodo si ha l'ingrossamente del tubero e la maggior parte delle radici dell'anno muiono. Questo aspetto è molto importante conoscerlo per avere la pianta anche l'anno successivo.

Se le temperature si mantengono sopra i 7°C durante l'inverno i tuberi possono essere lasciati nel terreno tutto l'inverno eventualmente protetti con un alto strato di pacciame (anche alto un metro), in modo da proteggerli da eventuali gelate. Diversamente i tuberi vanno disotterati e conservati in un luogo caldo e asciutto, avvolti nella torba per essere ripiantati con l'arrivo della primavera, dopo che sono scongiurate le gelate. Attenzione a non commettere l'errore di conservarli in contenitori ermetici in quanto la troppa umidità che si creerà, li farà sicuramente marcire.

COLTIVAZIONE IN PIENA TERRA IN GIARDINO

In piena terra in giardino tutto l'anno è possibile solo nelle zone a clima mite dove le temperature invernali non vanno mai sotto i 7-10°C. Se queste condizioni non si hanno nella tua zona allora puoi operare in due modi per non fare morire la pianta:

prima dell'arrivo della brutta stagione pota la pianta e disotterra i tuberi e taglia gli steli ben sopra i tuberi per rimuovere la crescita morente e conservali al buio in un luogo caldo e asciutto, possibilmente avvolto da trucioli di legno o torba, tenuti umidi;
la pianta la coltivi in vaso, la tiene all'aperto durante la bella stagione, per poi portarla in un luogo caldo e luminoso durante la stagione fredda.

Un luogo perfetto per la sua coltivazione è ai bordi di uno stagno o di un laghetto. Cresce bene nei giardini acquatici come piante emergenti (con le radici in acqua e con il terreno appena coperto d'acqua, ma le piante non sommerse).

La pacciamatura è importante per la Colocasia in quanto oltre a fari si che le erbacce non si sviluppino, contente anche di conservare l'umidità nel terreno più a lungo. Utilizzare uno strato di materiale organico quale paglia o foglie triturate.

QUANDO PIANTARE LA COLOCASIA

Va piantata in primavera, dopo che è passato l'ultimo gelo. Se vivi in una zona dal clima più freddo, puoi piantare la pianta in casa e trapiantarla all'aperto una volta che il clima si è riscaldato.

COLTIVAZIONE IN VASO IN GIARDINO

La tecnica di coltivazione della pianta è la stessa di una pianta coltivata in piena terra. L'unica accortezza che devi avere è che, con l'arrivo della stagione fredda, devi tagliare tutte le foglie tranne le due superiori, dopo di che porti il vaso in casa per far svernare la pianta in un punto dove ricevano una buona luce e al caldo. Non annaffiare troppo in quanto la pianta è in riposo vegetativo per cui annaffia il tanto da tenere il terriccio appena umido.

ESPOSIZIONE E LUCE

Sono piante che possono essere coltivate in pieno sole ma anche in ombra parziale, riempiendo con la loro grazie e bellezza qualsiasi angolo del tuo giardino. In genere le specie o cultivars con foglie di colore scuro preferiscono il pieno sole mentre quelle con le foglie di colore più chiaro, l'ombra parziale.

TEMPERATURA DI COLTIVAZIONE

Sono piante dai climi caldi, infatti già a temperature di 7-10°C la pianta soffre. Nei nostri climi pertanto, può essere coltivata all'aperto solo se le temperature si mantengono al di sopra di questi valori tutto l'anno (ritengo che solo in Sicilia e in Sardegna questo possa avvenire). Diversamente va coltivata in vaso per essere portata al riparo durante la stagione fredda.

ANNAFFIATURA E UMIDITÀ AMBIENTALE

Come abbiamo visto le Colocasia devono avere costantemente il terreno umido. Solo durante l'inverno, per le piante in vaso, le annaffiature vanno drasticamente ridotte e il terreno va tenuto solo appena umido perchè la pianta è in parziale ripodo vegetativo.

TIPO DI TERRENO DA USARE

Il terreno deve essere ricco di sostanza organica con abbondante materiale compostato e con un pH compreso tra 5,5 e 7,0.

CONCIMAZIONE

Le concimazioni per le Colocasia sono molto importanti perchè è una pianta che ha necessità di molto nutrimento per la sua crescita. Infatti lo sviluppo della pianta è proporzionata alla quantità di concime che le somministri. Usa dei fertilizzanti organici bilanciati in azoto - fosforo - potassio ogni due o tre settimane durante tutta la stagione di crescita.

POTATURA

La pianta può diventare molto grande se ben coltivata quindi di tanto in tanto potrebbe essere necessario potarla per ridurre le dimensioni. La potatura favorisce anche una nuova crescita e mantiene la pianta in ordine.

FIORITURA

I fiori che produce la Colocasia sono simili a quelli della calla. Si tratta infatti di infiorescenze la cui parte colorata si chiama spata (è di fatto una brattea che avvolge e protegge i veri fiori riuniti in infiorescenza a forma di spiga). In ogni caso è raro che la pianta fiorisca e solo quando la pianta raggiunge la maturità (a circa 3 anni). In ogni caso fiorisce in primavera.

MOLTIPLICAZIONE

Le Colocasia possono essere moltiplicate per divisione dei rizomi all'inizio della primavera, quando le piantine iniziano ad emergere, avendo cura che ciascuna porzione abbia almeno una gemma. le parti così ottenute sistemale in un vaso con del terriccio ricco di torba e sabbia e piantali a circa 3 cm di profondità. Metti il vaso in una zona ombreggiata con alte temperature (circa 23-25°C) e mantieni il terreno sempre umido. Dalla nascita della quarta foglia puoi trattare la pianta come se fosse adulta.

Puoi anche dividere le piante in autunno quando rimuovi i tuberi per svernare.

PARASSITI E MALATTIE E COME CURARLI

Non è una pianta che viene infastidita dai parassiti. Solo se stressata può subire attaccchi da afidi, acari e batteri. Controlla regolarmente la pianta e agisci ai primi segni di attacco.

COMBINAZIONE CON ALTRE PIANTE

Sono diverse le piante con le quali nel nostro giardino le Colocasia si possono combinare per avere un effetto decorativo accattivante. Va da se che le piante che si selezioneranno dovranno avere caratteristiche di coltivazione simili alla nostra pianta per quanto riguarda terreno, luce e umidità oltre che ovviamente l'effetto estetico che vuoi avere. Pertanto le piante che mi sento di consigliare come "dame di compagnia" sono: la Salvia che con il colore verde acqua dà un'ulteriore nota di grazia all'angolo del giardino; le Lantana, piante perenni resistenti al caldo che producono grappoli di fiori colorati nei toni del rosa, giallo, arancione e rosso; il Caladium che con i colori delle sue foglie dal bianco al rosso, dona un tocco di colore sorprendente; l'Echinacea, piante perenni amanti del sole che producono fiori simili alle margherite nei toni del rosa, viola o bianco.

USO ALIMENTARE DELLA PIANTA

Della pianta sono consumati sia le foglie che i tuberi dai quali si ricava amido e farina. Principalmente si usa la Colocasia esculenta che è uno degli ortaggi più consumati nel mondo, usata nelle cucine africane, asiatiche e in Oceania tanto che i suoi tuberi sono conosciuti e usati da oltre 28.000 anni.

Tutte le parti della pianta sono commestibili però cotte al vapore oppure bollite per neutralizzare i cristalli di ossalato di calcio che tal quali sarebbero molto tossici per l'uomo e per gli animali.

E' stato calcolato che il taro ha una produzione mondiale di 75 milioni di tonnellate su 8,4 milioni di ettari fornendo proteine, vitamine, minerali e carboidrati.

Campi di Colocasia coltivata a scopo alimentare

ETIMOLOGIA DEL NOME COLOCASIA

Il nome del genere deriva dal latino colocasĭa, che a sua volta deriva dal greco κολοκασία.

TOSSICITÀ DELLA PIANTA

La linfa degli steli tagliati contiene ossalato di calcio che potrebbe irritare la pelle o gli occhi e se ingerita è tossica, pertanto è opportuno indossare i guanti quando si maneggia questa pianta e si deve mangiare solo cotta.

TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI

I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a questa pagina.

BIBLIOGRAFIA ONLINE

Colocasia by NC State University - Extension
Elephant Ears (Colocasia, Alocasia, and Xanthosoma), Wisconsin Horticulture Division of Extension

articolo redatto da anna laura mannoni

Note

Immagine nel pubblico dominio
Immagine concessa sotto licenza CC BY 4.0 DEED Attribution 4.0 International per gentile concessione di Forest Starr & Kim Starr

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