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Proprietà del tiglio

Proprietà della pianta di tiglio
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IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:

DESCRIZIONE DELLA PIANTA

Il tiglio appartiene al genere Tilia ed alla famiglia delle Tiliaceae e la specie utilizzata a scopi terapeutici è Tilia cordata Mill.

Il tiglio è un albero originario dell'Europa e del Caucaso diffusa nelle zone collinari e non si spinge in montagna. E' provvista di un robusto tronco, breve, liscio quando la pianta è giovane e variamente fessurato e spaccato quando la pianta diventa adulta con una ramificazione densa e compatta e allo stato naturale non supera i 25 m di altezza.

E' una specie decidua, con foglie di colore verde scuro e lucide e terminanti con una breve punta. Le foglie hanno dei piccoli ciuffi di peli rossicci agli angoli delle nervature nella pagina inferiore. I fiori del tiglio sono ermafroditi, molto profumati, di colore bianco-giallastri, riuniti in piccoli mazzetti portati da un peduncolo che parte dalla brattea laterale che serve a favorire la disseminazione dei frutti, una volta maturi, a opera del vento. I frutti sono a forma di capsula ovale delle dimensioni di un pisello.

Fiorisce nei mesi di giugno - luglio e i semi maturano a ottobre.

PROPRIETÀ DEL TIGLIO

Il tiglio è una pianta molto ricercata in erboristeria.

I suoi costituenti sono: flavonoidei, cumarine, olio essenziale, mucillaggini, tannini, vitamina C, acido caffeico e zuccheri.

Le proprietà del tiglio sono: calmante, sedativo, antireumatico, diaforetico. Svolge inoltre un'eccellente azione antispamodica a livello dell'apparato digerente soprattutto se legata ad ansia e nervosismo.

PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA

Le parti utilizzate della pianta sono le infiorescenze e le brattee raccolte all'inizio della fioritura (giugno - luglio) e fatte essiccare.

La raccolta si effettua normalmente a mano staccando il fiore con tutta la brattea e dovrà essere abbastanza rapida in quanto hanno un periodo di fioritura relativamente breve. Una volta raccolti vanno messi a seccare in un luogo ben aerato e poco illuminato e quindi, una volta secchi, si conservano in un recipienti di vetro sigillato e al riparo dalla luce.

Viene utilizzata anche la corteccia raccolta in primavera.

A COSA SERVE IL TIGLIO E COME SI UTILIZZA

La linfa e l'infuso sono utilizzati per l'insonnia e il nervosismo per la sua azione sedativa a livello cerebrale. Inoltre è efficace per la tosse e le influenze.

Il decotto aggiunto all'acqua del bagno ha un effetto sedativo per combattere l'insonnia e il nervosismo.

Le compresse imbevute di infuso di tiglio messe sugli occhi alleviano la stanchezza, il rossore, le borse sotto gli occhi, le scottature e gli eritemi.

Il pediluvio con l'infuso combatte i piedi stanchi e gonfi.

L'infuso inoltre è un ottimo depurativo per la pelle, distende le rughe e aiuta nei casi di arrossamenti cutanei.

La fragranza del tiglio può anche essere gustata in cucina facendo seccare i fiori e una volta sbriciolati, utilizzarli per aromatizzare dolci o sciroppi. Mentre in Italia il tiglio non è una pianta molto utilizzata in cucina, al contrario in altri paesi, a esempio la Spagna, viene utilizza al posto della camomilla.

Foglie di tiglio

CURIOSITÀ SULLA PIANTA

I semi del tiglio contengono un olio che ha il sapore e l'aspetto simili a quello dell'olio di oliva e le sue foglie vengono utilizzate per alimentare il bestiame.

AVVERTENZE

Non sono segnalate controindicazioni particolari per l'uso di questa pianta.

IL TIGLIO NEL LINGUAGGIO DEI FIORI E DELLE PIANTE

Vedi: .

Trovapiante