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Ageratum

L'Ageratum è una piccola e deliziosa piantina molto utilizzata per bordure per i suoi incredibili e numerosissimi fiori che continuano a sbocciare per tutta l'estate, e anche oltre, formando dei tappeti di soffici fiori colorati.

Ageratum coltivazione
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IN QUESTA PAGINA PARLEREMO DI:

CLASSIFICAZIONE BOTANICA

Regno
:
Plantae

Clado
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Clado
: Asteride
Ordine
:
Asterales

Famiglia
:
Asteraceae

Genere
:
Ageratum

Specie
: vedere il paragrafo «Principali specie»

CARATTERISTICHE DELLA PIANTA

Il genere Ageratum della grande famiglia delle Asteracae e comunemente conosciuto come agerato, comprende piante erbacee sia annuali che perenni, a seconda della specie, tutte originarie del centro-nord America.

Si tratta di piante di piccole dimensioni che non arrivano a superare i 50 cm di altezza, molto apprezzate per i numerosi fiori colorati che iniziano a sbocciare durante il periodo estivo e utilizzate nei giardini come piante annuali (vale a dire che vengono rinnovate ogni anno). Per lo più vengono coltivate le varietà nane, particolarmente adatte per bordure di prati e aiuole.

Presentano un fusto rigido, eretto, cavo al loro interno e non ramificato dal quale si sviluppano direttamente le foglie, disposte in maniera alternata, di colore grigio-verde, con i margini lievemente seghettati. Alla sommità del fusto si formano i fiori di colore vario dal blu, al rosa, al bianco a seconda della specie e della varietà, riuniti in infiorescenze a ombrella e paragonati a dei pon pon molto profumati.

PRINCIPALI SPECIE

Esistono una sessantina di specie nel genere Ageratum ma l'unica che viene normalmente coltivata come pianta ornamentale è:

AGERATUM HOUSTONIANUM

La specie Ageratum houstonianum, originaria del Messico, è una pianta che rimane compatta e viene normalmente allevata come annuale pur essendo perenne. Inizia a fiorire in primavera e per tutta l'estate e parte dell'autunno producendo fiori che sbocciano all'apice dei fusti, riuniti in grappoli. La specie è ricchissima di varietà che si contraddistinguono tra loro per il colore dei fiori e l'altezza della pianta (varietà più o meno nane).

Ageratum houstonianum

La pianta deve il suo nome al botanico W. Houston che l'ha scoperta in Messico.

Ageratum houstonianum

COME COLTIVARLE

L'agerato è una pianta da esterno di facile coltivazione che non richiede particolari cure colturali.

Ama le esposizioni in pieno sole o perlomeno esposizioni che gli consentono di avere alcune ore di luce solare diretta anche se riesce a tollerare anche le esposizioni a mezz'ombra. Nell'impianto abbiate l'accortezza di evitare le zone troppo ventilate.

E' una pianta che deve essere allevata nelle zone a clima mite in quanto le temperature non devono scendere al di sotto dei 4°C.

ANNAFFIATURA

Il terreno, per tutto il periodo di crescita attiva (primavera - estate) deve rimanere sempre umido (non inzuppato).

TIPO DI TERRENO E RINVASO

L'Ageratum, non è una pianta particolarmente esigente adattandosi a qualunque tipo di terreno purchè ben drenato, soffice e con una discreta quantità di sostanza organica. E' opportuno pertanto che al terreno venga aggiunta sempre della sabbia per favorire sia il drenaggio dell'acqua che l'eccessivo compattamento del terreno.

CONCIMAZIONE

L'Ageratum per tutto il periodo primaverile - estivo si concima ogni due settimane, diluendo il fertilizzante nell'acqua di annaffiatura e diminuendo leggermente le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione del fertilizzante.

E' opportuno usare un concime che oltre ad avere i macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) che microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta crescita della pianta.

Fiore in primo piano

POTATURA

Di solito la pianta di Ageratum non si pota. Si eliminano le foglie e i fiori che via via seccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.

FIORITURA

L'Ageratum inizia a fiorire in estate e prosegue fino all'autunno inoltrato.

E' opportuno per far durare di più la fioritura che, mano mano che i fiori appassiscono, vengano immediatamente recisi.

MOLTIPLICAZIONE

L'Ageratum si moltiplica per seme.

MOLTIPLICAZIONE PER SEMI

La si effettua o alla fine dell'inverno-inizio primavera (febbraio-marzo), in semenzaio, oppure in primavera inoltrata (aprile-maggio) piantando i semi direttamente a dimora.

Se i semi sono piantati in semenzaio vanno distribuiti su un terreno leggero formato da torba e sabbia in parti uguali e non interrati in quanto la luce è importante per la germinazione (stessa cosa anche se sono piantati direttamente in campo).

Moltiplicazione per seme: uso di un nebulizzatore per inumidire il terreno

Il vassoio che contiene i semi va tenuto alla luce e a una temperatura intorno ai 21°C e costantemente umido (usare uno spruzzatore per inumidire il terriccio) fino al momento della germinazione che avverrà nel giro di 5-10 gg.

PARASSITI E MALATTIE

La fioritura è stentata

Se i fiori crescono stentati una causa potrebbe essere una non adeguata esposizione in pieno sole.
Rimedi: spostare la pianta al sole o almeno in una posizione dove possa ricevere almeno 4-5 ore di luce solare diretta.

La pianta tende ad appassire

Se la pianta tende ad appassire rapidamente vuol dire che il terreno non si tiene sufficientemente umido.
Rimedi: annaffiare con maggiore regolarità.

Presenza di piccoli animaletti biancastri sulla pianta

Se notate dei piccoli insetti mobili di colore bianco-giallastro-verdastri siete quasi sicuramente in presenza di afidi o come comunemente sono chiamati .
Osservateli con una lente di ingrandimento e confrontateli con la foto a lato, sono inconfondibili, non ci si può sbagliare.

Afidi delle piante

Rimedi: trattare la pianta con antiparassitari specifici facilmente reperibili da un buon vivaista. Si tratta in genere di prodotti sistemici, vale a dire che entrano nel circolo linfatico della pianta e quindi sono assorbiti durante la nutrizione degli insetti.

Foglie che iniziano a ingiallire, appaiono macchiettate di giallo e marrone

Se le foglie iniziano a ingiallire, ad apparire puntinate e successivamente a queste manifestazioni si accartocciano e assumono un aspetto quasi polverulento e cadono sicuramente è in corso un attacco da parte del , un acaro molto fastidioso e dannoso.

Acari delle piante

Rimedi: usare dei prodotti acaricidi specifici reperibili nei centri specializzati.

Presenza di insetti simili a piccole farfalle bianche

Questi piccoli insetti sono degli , meglio conosciuti come mosche bianche delle piante. Capire se sono loro ad avere infestato la vostra pianta è semplice: basta scuoterla e se si solleverà una nuvola bianca, vuol dire che sono loro. Si ritrovano concentrati soprattutto nella pagina inferiore delle foglie. I danni che provocano sono determinati dalla sottrazione della linfa della pianta grazie al loro apparato boccale pungente-succhiante e dalle punture che effettuano nei tessuti per la deposizione delle uova. Producono inoltre melata (i loro escrementi, zuccherini e appiccicosi) che può far insorgere le fumaggini e possono trasmettere virosi.

Infestazione da Aleurodidi ovvero farfalline bianche

Rimedi: trattare con antiparassitari specifici reperibili presso un buon vivaista.

CURIOSITÀ

Il nome Ageratum deriva dal greco ageratos «senza vecchiaia» a indicare la lunga durata della fioritura.

La specie A. conyzoides è molto utilizzata nella medicina tradizionale di tutto il mondo da diversi popoli: in Africa centrale è usata per curare la polmonite, ma l'uso più comune è quello di curare le ferite e le ustioni; in India è stata ed è usata come battericida; in Camerun, Congo e Brasile l'uso tradizionale è quello di trattare la febbre, i reumatismi, il mal di testa e le coliche.

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