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Iresine

Le Iresine sono piante molto apprezzate e coltivate per il loro fogliame molto colorato e per la loro semplicità di coltivazione.

Iresine coltivazione e cura
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IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:

CLASSIFICAZIONE BOTANICA E ORIGINE DELLA PIANTA

Una classificazione riunisce secondo precisi criteri, piante e animali ed è importante conoscerla per sapere come viene incasellato un organismo vivente non solo per sapere le sue caratteristiche ma anche per comprendere la diversità degli organismi e come sono imparentati tra loro. Fu inventata dal naturalista svedese Carlo Linneo nel 1753. Vediamo a seguire quella dell'Iresine.

Regno
:
Plantae

Clado
: Angiosperme
Clado
: Eudicotiledoni
Ordine
:
Caryophyllales

Famiglia
:
Amaranthaceae

Genere
:
Iresine

Specie
: vedere il paragrafo «»

Il genere Iresine comprende piante originarie delle zone aride dell’America meridionale, dell’Australia e delle isole Galapagos.

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA

Il genere Iresine comprende piante perenni sempreverdi, alcune annuali, erbacee o arbustive, erette o rampicanti, molto apprezzate e coltivate per il caratteristico fogliame di colore rosa-rosso più o meno carico che crea una nota di colore tra il verde delle altre piante. I fiori sono di colore bianco o verde, di nessun valore ornamentale e sbocciano riuniti in infiorescenze a spiga.

PRINCIPALI SPECIE COLTIVATE A SCOPO ORNAMENTALE

Ritroviamo un'ottantina di specie nel genere Iresine ma solo poche piante sono adatte a essere allevate in appartamento tra le quali ricordiamo:

IRESINE HERBSTII

La Iresine herbstii è la specie che viene normalmente coltivata in appartamento, originaria dell’America meridionale.

Iresine herbstii

In vaso è una pianta che non supera i 60 cm di altezza con i fusti e le foglie di colore rosso acceso e con le nervature di colore rosso più tenue. I fiori sono piccoli e poco appariscenti e raramente si formano nelle pianta allevate in casa.

Esistono numerose cultivars tra le quali ricordiamo: Iresine herbstii ‘Aureoreticulata’ pianta molto diffusa con foglie verdi macchiate di giallo e con anche le nervature gialle; Iresine herbstii ‘Brillantissima’ con le foglie rosa - rosso intenso; Iresine herbstii ‘Wallisi’, cultivar nana con foglie piccole di colore rosso screziate di nero.

IRESINE LINDENII

La Iresine lindenii, è una specie perenne, erette e cespugliosa, originaria dell'Ecuador, è una pianta caratterizzata da foglie a forma lanceolata di colore rosso molto acceso e con le nervature di colore rosso ancora più vivo.

Iresine lindenii

Diffusa è la cultivar Iresine lindenii ‘Formosa’ con foglie gialle e nervature rosse.

COME COLTIVARE LA PIANTA

La Iresine è una pianta molto facile da coltivare e non richiede accorgimenti o cure particolari.

TEMPERATURA DI COLTIVAZIONE

Non hanno alcun problema ad adattarsi alle condizioni nelle quali vengono allevate. Le temperature minime non devono scendere al di sotto dei 9-10°C e non hanno grossi problemi con le massime.

Nelle regioni a climi miti possono anche essere allevate all'aperto a formare siepi e per dare un tocco di colore al giardino.

ESPOSIZIONE E LUCE

Amano la luce e l'aria ma attenzione alle correnti di aria fredda che potrebbero far morire la pianta. Possono stare anche alla luce diretta del sole ed una buona illuminazione è indispensabile per garantire la colorazione rossastra delle foglie.

ANNAFFIATURA E UMIDITÀ AMBIENTALE

Le Iresine sono piante che vanno annaffiate in maniera abbondante ed il terreno deve rimane costantemente umido durante tutto il periodo primaverile estivo mentre durante gli altri periodi si annaffia il tanto da mantenere il terriccio appena umido.

Occorre fare attenzione a non lasciare ristagni idrici nel sotto vaso che non sono tollerati.

Durante i periodi più caldi è bene nebulizzare le foglie con acqua tiepida.

TIPO DI TERRENO DA USARE E COME RINVASARE

Il rinvaso dell'Iresine si effettua ogni anno all'inizio della primavera in vasi di dimensioni leggermente più grandi del precedente. Si utilizza una composta formata in parti uguali da torba, terreno fertile, sabbia grossolana e terriccio di foglie.

CONCIMAZIONE

La concimazione della pianta va effettuata ogni due-tre settimane durante tutto il periodo primaverile - estivo diluendo il fertilizzante nell'acqua di irrigazione.

Usate un buon concime completo che contenga oltre all'azoto, il potassio e il fosforo anche il magnesio (Mg), il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), vale a dire cosiddetti microelementi altrettanto importanti per una equilibrata crescita della pianta.

E' importante diminuire le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione in quando sono sempre esagerate.

FIORITURA

L'Iresine fiorisce durante il periodo estivo ma non è frequente che fiorisca in appartamento ed in ogni caso i fiori sono molto poco decorativi.

COME POTARE LA PIANTA

Le Iresine sono piante che non hanno necessità di vere e proprie potature ma di cimature degli apici vegetativi che vanno fatte all'incirca ogni due mesi per stimolare la pianta a ramificare e quindi ad assumere un aspetto più cespuglioso e compatto.

MOLTIPLICAZIONE

La moltiplicazione dell'Iresine avviene per talea.

MOLTIPLICAZIONE PER TALEA

All'inizio della primavera si possono prelevare delle talee lunghe 10-15 cm dagli apici dei giovani germogli della pianta. Occorre tagliarle con un taglio obliquo immediatamente sotto un nodo, perchè in questo modo si ha una maggiore superficie a disposizione per l'emissione delle radici e l'acqua di irrigazione non si accumula e si eliminano le foglie che si trovano più in basso.

Moltiplicazione per talea: taglio della talea sotto il nodo
Moltiplicazione per talea - eliminazione foglie poste più  in basso
Moltiplicazione per talea: spolverare la parte basale con della polvere rizogena per favorire la radicazione
Moltiplicazione per talea: fare dei buchi nel terreno per la sistemazione delle talee
Moltiplicazione per talea: busta messa a cappuccio nel vaso per mantenere una temperatura costante e evitare l'eccessiva perdita di umidità

La superficie tagliata della talea si cosparge di ormoni rizogeni che favoriscono l'emissione delle radici e quindi si sistema in un vaso che contiene in parti uguali torba e sabbia. Si inumidisce in maniera abbondante e uniforme e si chiude con un sacchetto di plastica trasparente messo a cappuccio avendo cura che nessuna parte della pianta rimanga a contatto con la plastica (aiutatevi con dei bastoncini).

Il vaso così preparato si posiziona in una zona dove la temperatura sia intorno ai 21-24°C e non eccessivamente illuminata. Ogni giorno occorre togliere la plastica per controllare l'umidità del terriccio (deve rimanere sempre umido) ed eliminare eventuale condensa che si è formata nella plastica.

Le talee di Iresine radicano in circa 2-3 settimane e ce ne rendiamo conto in quanto inizieranno a formarsi i germogli. A qual punto si toglie la plastica definitivamente e si trattano le piante come se fossero adulte.

PARASSITI E MALATTIE E COME CURARLI

Le foglie avvizziscono e cadono

Questo è il classico campanello d'allarme che ci indica che le annaffiature alla pianta sono insufficienti.
Rimedi: aumentare le irrigazioni così come indicato al paragrafo "annaffiature".

Le foglie perdono la loro lucentezza ed i colori vivaci

Se si manifesta questo sintomo vuol dire che la luce è insufficiente.
Rimedi: spostare la pianta in una posizione molto più luminosa.

Afidi

I pidocchi come comunemente sono chiamati gli sono gli unici parassiti che possono disturbare questa piccola pianta.

Afidi delle piante

Rimedi: l'unica cosa da fare è intervenire facendo dei trattamenti con antiparassitari specifici facilmente reperibili nei centri specializzati.

CURIOSITÀ SULLA PIANTA

La specie Iresine herbstii è anche chiamata beefsteak plant ovvero «pianta bistecca».

ETIMOLOGIA DEL NOME IRESINE

Secondo Kenneth R. Robertson (1981) il nome Iresine deriverebbe dal greco eiresione che significa «corona a spirale o bastone avvolto da filetto di lana», forse per alludere all'anello di lunghi peli che sottende i tepali di molte specie.

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