Raggiunto l’incrocio con Via Corsica, la visita può benissimo proseguire per Via Galliano. Qui qualche traccia di muro di recinzione consunto o di calcinacci di case disabitate (perché, ora ritenute “scomode”) sembrano restituire la tenue parvenza di un tempo sospeso (Foto nn. 39-40- 41); ma, ancor più è il proseguo per lo stretto ed “ imbiancato” Vico Duca degli Abruzzi laddove l’eco dell’ignoto calpestìo risuona quasi con invadenza nella privacy delle promiscue proprietà di buon vicinato (Foto nr. 42).
Ci si immette, quindi, su Via Padre Giuseppe Zingaropoli.
Proposta di un progetto per la valorizzazione turistica, culturale e ambientale delle tagghjate
Metamorfosi dell'immaginario delle rovine dal parco delle Tagghjate al comprensorio del Belvedere