TUNISIA
La terra dove la cultura si interseca con le oasi
testi
di Antonietta Peroni
foto di Giovanni Camici
03 Maggio 2014
: abbiamo
lasciato Tozeur, viaggiando in autobus per mezz’ora, abbiamo raggiunto
Nefta,
pernottando all’Abibi Hotel.
Nefta - Veduta oasi e chott el jarid
Nefta - Veduta oasi e chott el jarid
Qui siamo subito andati a fare il giro del palmeto
che si estende su una superficie di 300 ettari. Durante il nostro percorso,
oltre a visitare il Mausoleo sufi di
Sidi Bou Alii
che si trova nella parte centrale dell’oasi e vietata l'entrata ai non
mussulmani, abbiamo avuto il piacere di
conoscere un giardiniere che a piedi scalzi si arrampica fino alla cima della
palma per impollinarla.
Nefta - Impollinazione palma da dattero
Nefta - Impollinazione palma da dattero
Passeggiando lungo i sentieri, vi sono
innumerevoli ruscelli, piante di melograno e piccoli orti.
Nefta - Corso d'acqua
Dopo il giro e un succulento pranzo ci siamo diretti alla volta de La Corbeille. Qui la vista
dall’alto su tutta l’oasi è spettacolare, scendendo si arriva alla vasca che
raccoglie acqua di sorgente proveniente dalla cascata.
Nefta - La Corbeille
Nefta - La Corbeille
Nefta - La Corbeille
Nefta - La Corbeille
Troverete altre fotografie del mio viaggio nelle pagine:
Questo racconto è stato cortesemente inviato da un nostro lettore. Se pensi che questo violi il Diritto d'autore o la Proprietà intellettuale o il Copyright preghiamo di avvisarci immediatamente scrivendo all'indirizzo scrivi@elicriso.it. Grazie