TUNISIA
La terra dove la cultura si interseca con le oasi
testi
di Antonietta Peroni
foto di Giovanni Camici
Una passeggiata lungo la costa, mare stupendo e residence molto carini, tappa
alla medina, piena di negozietti con artigianato locale e poi alla stazione
ferroviaria, destinazione
Mahdia. La città antica sorge su una penisola rocciosa collegata
alla terraferma da uno stretto istmo.
Entriamo nella cittadella attraverso la spettacolare Skifa, la porta
d’ingresso della città, il suo simbolo più importante, da qui si raggiunge la
medina formata da vie strette dove sorgono negozi di souvenir, tappeti e
oggettistica. Camminando lungo la costa rocciosa a picco sul mare abbiamo raggiunto la kasbah,
pressoché inespugnabile, Mahdia doveva essere una città-rifugio, in grado di
resistere a qualsiasi tipo di assedio.
Mahdia - Antica mappa della zona
Mahdia - Antico porto fenicio-romano
Mahdia - La grande moschea
Mahdia - La grande moschea
Mahdia - La kasbah
Mahdia - La kasbah
Mahdia - La kasbah
Mahdia - La kasbah
Mahdia - Cimitero marino
Mahdia - Veliero
Mahdia - Skifa kahla
Mahdia - Skifa kahla
Lasciata la fortezza e costeggiando il mare, siamo arrivati fino all’estremità
del promontorio, sulla punta del Capo
d’Africa. Qui c’è un immenso cimitero chiamato “cimitero marino”, con le
tombe musulmane che circondano un faro e il porto punico. Un pranzetto nel
centro della città e poi rientro in treno destinazione
Sousse. Tornati
in albergo, siamo saliti sul terrazzo e abbiamo fatto tante foto, riprendendo la
città dall’alto, qui lo scenario è spettacolare. Passeggiata in città, lungomare
e medina godendoci questi ultimi momenti in questa meravigliosa città.
Troverete altre fotografie del mio viaggio nelle pagine:
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