Il cane: un aiuto per il nostro lavoro e un prezioso e disinteressato amico
Una fedeltà che non ha confini e una formidabile memoria sono le doti che hanno fatto del cane l'amico più intimo dell'uomo. Tante solo le razze e tante le diversità ma una sola l'indole: amare senza riserve. Parliamo insieme.
Beagle
IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:
- Una storia da ricordare: Argo, il fedele compagnio di Ulisse
- I cani da caccia
- I cani da pastore
- I cani da guardia
- I cani da salvataggio
- I cani da supporto all'uomo
- I cani da salotto o da passeggiata elegante
UNA STORIA DA RICORDARE: ARGO IL FEDELE COMPAGNO DI ULISSE
Ricordiamo questa storia? Ci racconta Omero nell'Odissea come il vecchio cane Argo era sdraiato in un angolo remoto del cortile, riscaldandosi al sole. Vecchio e stanco, da anni ormai nessuno si curava di lui da quando il suo padrone, Ulisse, era partito. Erano da allora passati venti anni da quando l'eco della guerra di Troia era finito e non c'era più la speranza che Ulisse ritornasse a casa. Ma quella mattina il vecchio Argo sentì una voce che lo fece riscuotere dal suo torpore. Un mendicante sporco e curvo era apparso nell'androne del palazzo in compagnia del vecchio Eumeo. Argo istintivamente non ebbe dubbi: l'odore, i gesti e il suono di quella voce lo fecero alzare a fatica e trascinarsi fino ai piedi del nuovo venuto, guardandolo con amore e agitando la coda.
Era lui, era il suo padrone, finalmente a casa dopo tanto tempo. Era Ulisse. E mentre Ulisse commosso si chinava ad accarezzarlo, il vecchio Argo moriva ai suoi piedi, felice di avere per l'ultima volta rivisto il suo padrone e avere ricevuto da lui l'ultima carezza. Così ci racconta Omero in una delle storie più toccanti e umane dell'Odissea. E' la più alta consacrazione della fedeltà dei cani. Quell'amore che non conosce limiti di spazio e di tempo.
Tremila anni fa l'uomo trova nel cane il compagno più disinteressato e disposto ad aiutarlo. Purtroppo nessuno può dire con certezza da quando è nata la singolare amicizia tra il cane e l'uomo. Possiamo però supporre che questo è avvenuto in epoca remota, quando probabilmente un nostro antenato ha accolto nella sua caverna dei cuccioli di cane selvatico. Da allora sono passati tanti e tanti anni e le razze dei cani domestici hanno subito una selezione naturale e non. Sono nati così dei cani molto diversi tra loro, non solo per la forma fisica, ma anche per le doti caratteriali, tanto da portare l'uomo ad apprezzarlo più di ogni altro animale.
Fin dall'antichità abbiamo avuto le razze di cane pastore, cane da caccia, cane da guardia e tante altre. Solo negli ultimi secoli però la selezione è stata fatta su basi scientifiche e con cognizione di causa.
I CANI DA CACCIA
Sono tante le razze di cani che sono utilizzate per aiutare l’uomo nelle attività venatorie. Sono razze che sono state selezionate negli anni per esaltare la forza, la velocità, la resistenza alla corsa e soprattutto l’olfatto. Ma non solo. Possono essere cani da caccia piccoli, grossi, tozzi, snelli e agili perchè ciascuno ha un compito preciso in base alla preda che deve cacciare. Comunque sia tutti i cani da caccia sono pieni di energia, gli piace correre e giocare e tenerli segregati a casa è un suicidio per loro. Sono cani molto sensibili e sono sempre molto attaccati al padrone.
In Italia per esempio come cani da caccia abbiamo: il «Bracco», animale di straordinaria prontezza, ossatura robusta, non veloce ma resistente.
Il «Pointer inglese», ottimo cane da ferma che si bloccano quando si imbatte in un animale selvatico segnalandone la presenza al cacciatore.
Bracco
Il «Segugio», cane che per la caccia si affida all’olfatto più che alla vista è adatto alla caccia in pianura ed è molto usato per la caccia alla lepre e al coniglio.
Il «Setter» (distinto in inglese, scozzese e irlandese) dal carattere allegro, vivace e dolce, ottimo cane da compagnia ma anche tipico cane da ferma.
Abbiamo poi lo «Spinone» italiano, ottimo cane da caccia anche da palude o da terreno acquitrinoso, come il Setter. Nella caccia l'uomo sfrutta il suo fiuto, la forza e la velocità del cane per cacciare la selvaggina e lo addestra in tal senso.
Il «Terrier», di indole battagliera e di piccola taglia addestrato per inseguire la preda fin dentro la tana, anche se si trova sotto terra perchè abile predatore.
Il «Beagle», cane instancabile e socievole, molto caparbio e gran cacciatore che ama correre e ha bisogno di spazi dove muoversi.
Il «Labrador» di buon carattere, socievole, docile, grande nuotatore, viene utilizzato soprattutto come cane da riporto.
I CANI DA PASTORE
L'uso dei cani come custodi degli animali è un uso molto antico. Sono stati e sono utilizzati possiamo dire, da sempre, come supporto fondamente per la pastorizia. Ma non solo. I cani da pastore sono anche importanti per la difesa della casa e delle persone che ci abitano e sono pertanto un aiuto importante anche per tutte le attività rurali. In pratica sono dei guardiani del gregge o della mandria che la proteggono contri eventuali predatori o aggressori. Sono cani importanti fisicamente, forti, instancabili nel lavoro, di carattere indipendente e forte. Sono dotati di un pelo folto perchè devono resistere anche ai climi freddi di alta montagna. Sono cani che non possono vivere in appartamento ma devono stare all'aria aperta. Dato il loro carattere oggi i cani da pastore sono anche utilizzati a supporto delle forze dell'ordine e come difesa personale.
Tipico cane pastore è il «Pastore maremmano» un grosso cane dal pelo bianco e riccio. E la razza più diffusa in Italia soprattutto nelle zone appenniniche. E' un cane di buon carattere, resistente, indipendente che sa reagire alle diverse situazioni che gli si presentano. Sa gestire bene un gregge o una mandria.
Ottimi pastori sono anche il cane «Bergamasco» dal lungo pelo grigio di stazza media e robusta con un bellissimo carattere molto docile e intelligente.
Il «Brie» cane francese simile al precedente ma con il pelo lungo scuro. E' un cane massiccio e muscoloso, vivace, protettivo nei confronti del gregge, vigile e coraggioso. Sono molto affettuosi nei confronti dei padroni ma sospettosi nei confronti degli estranei.
Abbiamo poi il «Colley» o pastore scozzese dall'elegante pelame focato, nero e bianco usato in Scozia come cane da pastore e piuttosto raro in Italia. Sono cani intelligenti e ottimi sia come cani pastore che come cani da guardia. Sono molto obbedienti, protettici e fedeli.
Anche il «Cane Corso», un cane di taglia grande e muscolosa è abbastanza diffuso. E' un cane importante da gestire che può essere fedele, leale ed equilibrato ma occorre avere polso per tenerlo sotto controllo e gestirlo. Certamente chi non ha dimestichezza con i cani, è meglio che opti per altre soluzioni.
Pastore maremmano
I CANI DA GUARDIA
I cani da guardia sono stati selezionati negli anni per tenere sotto controllo il territorio affinchè nessun estraneo possa disturbare. Non hanno istinto predatorio ma praticamente solo quello della loro territorialità. Non esitano a mordere il malcapitato che si addentra nel loro territorio. Sono in genere di taglia medio-grande o gigante.
Come cani da guardia i più diffusi sono: il gigantesco «Alano» un cane molto grande, forte e muscoloso ma allo stesso tempo affettuoso, socievole, dolce e affezionato ai suoi padroni. E' il gigante buono dei cani. E' un ottimo cane da compagnia prima ancora di essere un buon cane da guardia. Ha bisogno di spazio dove correre e stare sempre in compagnia.
Il «Mastino» cane imponente forte e muscoloso e sempre attento a quello che accade intorno a lui e molto fedele alla sua famiglia. Non è un cane aggressivo, reagisce solo se gli sembra ci sia un pericolo. E' una cane per persone che sanno come gestirlo perchè, se non educato per bene, può prendere il sopravvento e non ubbidire.
Il «Boxer» (nato dall'incrocio tra un mastino e un bulldog) basso e tozzo dotato di robuste mascelle è un cane che è stato creato dagli inglesi per i combattimenti tra cani e per la difesa. E' forte e coraggioso, ottimo cane da guardia, allegro, che ama l'aria aperta ed è molto socievole e affettuoso con la sua famiglia.
Mastino
Il bellissimo e gigante «Cane Corso» diffidente con gli estranei e sempre attento ma non aggressivo. Valuta sempre le diverse situazioni prima di fare qualunque cosa.
E che dire del «Rottweiler»: sicuramente uno dei migliori cani da guardia che ci sono anche se considerato pericoloso, anche se non attacca immediatamente, ma se arriva a farlo, non si riesce a fermarlo.
Abbimo poi il «Mastino napoletano», un cane molto buono di carattere. Infatti pur essendo un cane molto protettivo, molto raramente risulta aggressivo.
E per finire parliamo del «Dobermann» cane che incute paura anche se di fatto è un cane molto dolce e affettuoso, pacifico e socievole. E' un ottimo cane da guardia e solo se ne ha motivo, mostra i denti, diversamente sta tranquillo.
Alano
I CANI DA SALVATAGGIO
Parlando di cani da salvataggio si pensa subito al soccorso in mare o sulla neve. In realtà però non è solo questo. Pensiamo a esempio l'uso dei cani nei casi di terremoto dove si sfrutta l'olfatto per trovare persone sepolte sotto le macerie. Sono cani che non lavorano mai da soli ma sempre assieme al loro compagno, l'uomo, il loro addestratore. La caratteristica di un cane da salvataggio è avere un buon carattere docile e determinato, sopportare le fatiche, essere forte e socievole e deve arrivare a fidarsi ciecamente del suo compagno umano.
Sono diversi i cani addestrati al salvataggio delle persone. Troviamo i «San Bernardo», i giganti dei cani che si allevano sulle alte montagne come cani da soccorso alpino per il salvataggio delle persone. Addestrati a fiutare le persone anche sotto molti metri di neve così come sono ottimi ad arrampicarsi e a districarsi in ambienti estremi e inospitali.
Troviamo i «Terranova» abili nuotatori originari dell'isola omonima addestrati per il salvataggio delle persone in mare. Sono cani di grossa taglia che hanno bisogno di spazio in cui muoversi. Sono' molto intelligenti, docili e gli piace giocare e sono molto affettuosi con il suo padrone.
Non dimentichiamo il «Labrador», docile e intelligente ma di carattere forte e vivace per questo va addestrato bene e da persone competenti. E' una delle razze più diffuse al mondo. Ha un ottimo carattere per questo viene utilizzanto anche come aiuto per i disabili, nel soccorso e nella pet therapy.
Labrador
I CANI DA SUPPORTO ALL'UOMO
Come cani di supporto all'uomo abbiamo i «Cani eschimesi» gli Eskimo Dog instancabili collaboratori degli uomini del nord che li usano per il traino delle slitte. Sono affettuosi e fedeli. Sono cani molto intelligenti, fieri e coraggiosi e non si fermano di fronte agli ostacoli.
Anche il «Siberian Husky», cane delle zone fredde e disabitate è un ottimo cane da slitta e da pastore. E' sicuramente uno dei cani più affettuosi che ci siano, non aggressivo, testardo al punto giusto, ottimo e instancabile lavoratore.
Siberian Husky
I CANI DA SALOTTO O DA PASSEGGIATGA ELEGANTE
Tra i cani da salotto o da passeggiata elegante abbiamo il «Barboncino» un buon cane casalingo di cui esistono numerose sottorazze. Il «Jack Russel Terrier» un cane allegro e vivace , forse un po' testardo, da tenere a bada con un polso fermo. Come dimenticare il «Bassotto», cane intelligente e vigile e ottimo cane da guardia.
Siberian Bassotto
Abbiamo poi i Cocker Spaniel, una delle razze più popolari in Europa come compagni di giochi per i bimbi e di buon carattere. E il piccolo «Yorkshire Terrier» come non considerarlo, caparbio, grintoso e anche coraggioso e prepotente, ottimo cane da guardia di casa, anche se abbaia un po' troppo spesso. Non dimentichiamo poi il «Papillon», definiti cagnolini per tutte le stagioni adatti alla vita in appartamento, ma da portare tutti i giorni a passeggio. E il «Chihuahua» dove lo mettiamo? Sono docili e leali anche se con grande carattere che ben si adattano alla vita in appartamento. Tra le razze più adatta alla vita di appartamento certamente il «Carlino» è tra queste, animale di piccola taglia e molto giocherellone, affettuoso e fedele.
Una nota a parte merita il «PASTORE TEDESCO» sicuramente il cane più conosciuto e diffuso per la sua forza, intelligenza e sveltezza. Sfruttato in tutto il mondo come cane poliziotto, come guida per i ciechi, come portaordini e anche come cane da guardia. E' il «cane lupo» che tutti noi conosciamo a apprezziamo.
Pastore tedesco
Ma le razze canine sono numerosissime, più di quante si possano elencare, come i compiti che gli vengono affidati. Insomma, una memoria formidabile, una fedeltà a tutta prova sono le doti che hanno fatto dei cani il più grande compagno dell'uomo, intimo, sempre comprensivo e di un'infinita bontà, che difficilmente un essere umano può eguagliare.
