Presentiamo un video che illustra lo straordinario ambiente dove vive la iena e sullo sfondo è possibile vedere una Proteles cristata.
In questo articolo daremo indicazioni di carattere generale specificando le diverse caratteristiche a seconda della specie, la dove necessario.
Oggi le iene hanno una distribuzione geografica molto contenuta rispetto al passato dove erano diffuse abbondantemente in Europa, Asia e Africa.
La Crocuta crocuta (foto sotto) è presente in tutta l'Africa subsahariana con densità diversa a seconda delle zone; è molto presente nel Serengeti e soprattutto nel cratere di Ngorongoro in Tanzania ed è considerata il predatore più numeroso del Serengeti. I suoi habitat sono i territori aperti, asciutti, semi-desertici, la savana, la boscaglia e le zone boscose e montane.
La Proteles cristata (foto sotto) si ritrova oggi solo due popolazioni nel continente africano in due aree distinte e distanti tra loro: una nella parte nord-orientale e l'altra nell'Africa australe. Il suo habitat è costituito da pianure erbose, savana e zone rocciose.
La Hyaena hyaena (foto sotto) si ritrova nella parte settentrionale e orientale dell'Africa, del Medio Oriente, dell'India e in Asia si nel Caucaso e in Siberia meridionale e vive prevalentemente nelle zone boschive, montuose ma anche nelle zone più aride e nelle savane.
La Hyaena brunnea (foto sotto) si ritrova nella punta meridionale dell'Africa e le popolazioni più grandi sono a sud del Kalahari e nelle zone costiere del sud-ovest dell'Africa. Il suo habitat sono gli ambienti aridi del tipo macchia aperta, savana, boschi, prati e zone semi-desertiche; anche le zone costiere sono frequentate.
La iena è un animale di medie e grandi dimensioni, che rassomiglia a un canide con un peso variabile dai dieci agli ottanta chili. La iena maculata (Crocuta crocuta) è tra le diverse specie quella di maggiore dimensioni raggiungendo 150 cm di lunghezza (compreso 30-36 cm di coda) e 80 cm di altezza al garrese (1) mentre la Proteles cristata è la più piccola non superando il metro di lunghezza e una altezza di 40-50 cm al garrese (1).
La testa in tutte le specie è normalmente grande con un dorso curvo che nel genere Proteles e Hyaena è provvisto di una folta criniera erettile; in particolare in quest'ultima il pelo si può elevare così tanto da farla apparire il 38% più grande, cosa che avviene quando si sente minacciata.
Tutte hanno una folta pelliccia variamente macchiata o striata a seconda della specie: la iena maculata (Crocuta crocuta) ha il mantello di colore grigio bruno con numerose macchie più scure che man mano che l'animale invecchia vengono perse; la iena a strisce (Hyaena hyaena) ha un mantello di colore anch'esso grigio bruno ma con delle strisce anzichè delle macchie che diventano orizzontali nelle zampe; la iena bruna (Hyaena brunnea) ha il manto di colore marrone scuro con la testa grigia e le zampe striate; la Proteles cristata con un mantello molto simile a quello della iena striata però di dimensioni molto più piccole e con il muso più appuntito e le orecchie un po' più affusolate
Tutte le specie hanno in comune una particolarità: le zampe posteriori più corte rispetto a quelle anteriori tanto da far sembrare l'animale sempre "in salita".
Sono animali che non appoggiano tutta la zampa nel terreno ma solo le falangi e per questo sono chiamati animali digitigradi (come il cane o il gatto). Ogni zampa termina con quattro dita ciascuna munita di un'unghia non retrattile (solo nella Proteles cristata sono presenti cinque dita).
L'udito e l'olfatto sono i due sensi maggiormente sviluppati nella iena e sull'olfatto fa affidamento per nutrirsi e per riconoscere i suoi simili.
Una particolarità che si ritrova solo nella iena ridens (Crocuta crocuta) è che la femmina non si distingue dal maschio in quanto non ha una vagina esterna: il clitoride è allungato e forma una struttura simile a un pene ai cui lati sono presenti due sacche piene di tessuto fibroso, una sorta di falso scroto. Tra l'altro ha anche elevati livelli di testosterone. Oggi si pensa che questa sorta di mimetismo della femmina sia finalizzato ad avere una maggiore protezione nei confronti delle altre femmine che sono normalmente aggressive con le femmine ma non con i maschi.
Tutte le diverse specie hanno delle grandi fauci (eccetto il genere Proteles), supportati da una potente muscolatura che permette di frantumare anche le ossa più dure.
Possiedono nella zona anale delle ghiandole che producono un liquido utilizzato per marcare il territorio e comunicare con gli altri membri della specie.
Non si hanno delle notizie precise circa la durata della vita delle diverse specie di iena: a esempio si sa che nella Proteles cristata la durata media della vita in cattività è di 13 anni mentre allo stato selvaggio nella Crocuta crocuta è di circa 20 anni.
Note
(1) Garrese: regione del corpo dei quadrupedi che si trova tra il collo e le scapole, considerata la zona più alta del dorso dove si misura l'altezza
(2) Immagine non soggetta a copyright
(3)
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- Foto South African Tourism