Tutti i benefici per la salute del tè verde biologico, un elisir di lunga vita o un elisir salvavita?
Il tè verde è molto più di una semplice bevanda, può essere considerato una vera e propria medicina naturale. Questa guida ti mostrerà tutto ciò che vuoi sapere sul tè verde, una delle bevande più salutari del pianeta. Scopri come viene prodotto, i suoi benefici per la salute e come preparare una buona tazza di tè verde.
IN QUESTO ARTICOLO PARLEREMO DI:
- Alla scoperta del tè e come è arrivato sino a noi
- Cos'è il tè?
- Cosa vuol dire che il il tè si ossida e perchè è tanto importante
- Cos'è il tè verde
- Cosa rende il tè verde così speciale rispetto agli altri tè
- Le sostanze contenute nel tè verde, apportano benefici alla nostra salute?
- Perchè usare un tè verde biologico
- Chi produce tè verde biologico di qualità
- Quanti tipi di tè verde biologico Cupper si possono trovare
- Come preparare una buona tazza di tè verde biologico
- Alcune ricette di bellezza da preparare con il tè verde biologico Cupper
- Curiosità sul mondo del tè
- Testi che usiamo per scrivere i nostri articoli
ALLA SCOPERTA DEL TÈ E COME É ARRIVATO FINO A NOI
Che nessuno al mondo abbia ancora scoperto l'elisir di lunga vita purtroppo è una certezza, pertanto si potrebbe pensare che il titolo di questo articolo sia quanto mai pretenzioso. In realtà però, possiamo pensare che, dove vengono scoperti dei metodi e dei prodotti che possono aiutarci a vivere meglio... bè, allora si potrebbe comprendere questa mia trasgressione.
Partiamo da molto lontano, da Shen Nongshi, il padre della medicina cinese che già nel terzo millennio a.C. diceva che la salute del corpo dipendeva dai succhi delle piante. E in effetti la sua storia è anche la storia del tè verde. Si narra infatti che Shen Nongsh girava ovunque usando solo il suo naso, i suoi occhi e la sua lingua per distinguere le piante tra velenose e curative: un profumo piacevole, non velenosa; se puzzava, sicuramente velenosa; se il sapore era forte e cattivo, velenosa; se il sapore era dolce, amaro o acre era una buona pianta. Un giorno però fu fuorviato e ingerì una pianta velenosa e iniziò a stare male. Preso dalla paura mentre si trovava nel bosco da solo, vide una pianta le cui foglie emanavano un profumo delicato e dolce. Ne mangiò alcune e poco dopo sentì il suo corpo riprendere vigore: aveva scoperto la pianta del tè.
Shen Nongshi (Nota 1)
La storia narra che le foglie del tè all'inizio venivano mangiate o meglio masticate, non bevute. Fu solo un evento fortuito, così narra la leggenda, che alcune foglie caddero in un calderone dove stava bollendo dell'acqua e da li si scoprì questa bevanda. I primi riferimenti storici però riguardo il consumo del tè, si hanno solo dal III secolo d.C., grazie ai monaci buddisti che avevano reso il tè, con il suo rituale di preparazione, una parte importante della loro religione.
Nel corso dei secoli il tè si è diffuso dapprima in tutta l'Asia e poi nel resto del mondo. I primi ad esportare il tè in Occidente nel 1600 furono gli intraprendenti commercianti veneziani, portoghesi, inglesi e anche olandesi, anche se in realtà furono gli inglesi ad apprezzare maggiormente questa bevanda con il suo rituale di preparazione tanto da farne il simbolo della loro identità nazionale (a questo proposito chi non ricorda l'incredibile film del 2012 con Gerard Depardieu Asterix & Obelix al servizio di Sua Maestà?). Pensiamo anche a un'altra cosa: se non esistesse il tè, probabilmente non esisterebbe il mondo come lo conosciamo oggi infatti, alla fine del settecento, a causa di un carico di tè che arrivava dalle Indie, scoppiò la Guerra di Indipendenza Americana contro l’Impero Britannico e la Compagnia delle Indie Orientali (la Boston Tea Party)... Da allora sono passati tanti e tanti anni e la ricerca scientifica ha scoperto molte cose su questa pianta tanto che oggi il tè che noi tutti conosciamo, secondo un rapporto dell'International Institute for Sustainable Development (IISD), è la seconda bevanda più consumata al mondo, dopo l'acqua.
COS'È IL TÈ?
Tutti e sei tipi base di tè oggi in commercio (2): verde, nero, bianco, giallo, pu-erh o postfermentato, oolong o semifermentato, sono preparati dalle foglie e/o dai giovani germogli essiccati del cespuglio sempreverde della specie botanica Camellia sinensis della grande famiglia delle Theaceae originaria sia della Cina che dell’India. Moltissime cultivars e ibridi si sono evoluti negli anni da questa pianta, tanto che oggi si coltiva in tante altre parti del mondo. In definitiva però, gli aspetti che definiscono il tè che finisce nelle nostre tazze sono:
- la varietà della pianta del tè e dove è coltivato;
- il modo in cui vengono lavorate le foglie.
Il fattore più importante che determina i vari tipi di tè è però l‘ossidazione: più scure diventano le foglie con la lavorazione, più importante diventa il loro profilo aromatico e le caratteristiche del tè.
COSA VUOL DIRE CHE IL TÈ SI OSSIDA E PERCHÈ È TANTO IMPORTANTE
Ma, cosa significa ossidazione? E' semplice. Pensiamo a una mela o a un carciofo: quante volte li hai visti diventare neri rapidamente appena tagliati mentre una volta cotti o aggiungendo del limone, mantengono il loro colore? In pratica gli enzimi presenti nelle cellule, interagiscono con l'ossigeno dell'aria una volta che le pareti cellulari sono state rotte. Le foglie del tè si comportano come un carciofo: se non vengono tagliate, diventeranno scure molto lentamente mentre se vengono tagliate, anneriscono rapidamente e se la cuociamo o aggiungiamo del limone non anneriscono. Accade questo perché il calore o l'acidità del limone, arresta l’attività degli enzimi e quindi l’ossidazione.
E' solo dal tipo di lavorazione pertanto che si ottiene un tipo di tè piuttosto che un'altro in quanto le foglie che si raccolgono, sono sempre le stesse. Infatti il tè nero (e tutti gli altri tipi di tè - eccetto il tè verde-) si ottiene facendo fermentare (in misura più o meno marcata a seconda del tipo di tè che si vuole ottenere) le foglie del tè che subiscono un processo ossidativo questo perchè appena raccolte, sono lasciate esposte al sole ad appassire. Durante questa fase gli enzimi e le varie sostanze presenti diventano attive e ossidano i tessuti della foglia. Anche nelle successive fasi di lavorazione si stimola ancor di più l'ossidazione e la conseguente fermentazione. Solo nel tè verde invece non si ha la fase di fermentazione e di ossidazione perchè le foglie appena raccolte vengono stese su dei teli e asciugate più volte riscaldandole con il fuoco o con il vapore (in Cina si preferisce il fuoco mentre in Giappone il vapore). Successivamente, per eliminare i liquidi residui dalle foglie, vengono arrotolate o strizzate meccanicamente. Dopo di che sono essiccate immediatamente.
Quindi alla fine è solo l’abilità dei maestri del tè durante la raccolta e la successiva lavorazione, a scegliere come controllare l’ossidazione per avere un tipo di tè piuttosto che un'altro.
COS'È IL TÈ VERDE
Da quanto abbiamo letto precedentemente, il tè verde, che assume questo nome dal fatto che ha un bel colore smeraldo, non sono altro che le foglie della pianta di Camellis sinensis non lavorate e non fermentate. Tutto qui!
COSA RENDE IL TÈ VERDE COSÌ SPECIALE RISPETTO AGLI ALTRI TÈ
L'attenzione degli studiosi si è concentrata su questa pianta perchè avevano osservato che il popolo cinese e giapponese, che avevano in comune il grande utilizzo del tè verde, raramente avevano problemi di tumori o problemi circolatori e avevano una vita lunga. Dal sapere empirico, nel tempo si è passati alla sapienza scientifica che ha isolato le sostanze responsabili delle sue straordinarie proprietà. Vediamole:
- polifenoli: incredibili composti che ci regala il tè verde che rappresentano il 30-40% della sua sostanza secca, tra i quali ricordiamo i tannini e in particolare le catechine (presenti per il 50% delle sostanze presenti) tra le quali la più importante è l'epigallo-catechina-3-gallato (EGCG) potentissimo antiossidante, spazzino dei radicali liberi, al quale sono attribuite la maggior parte delle proprietà curative di questa pianta;
- alcaloidi: caffeina (una tazza di tè verde ne contiene circa 35-80 mg rispetto a circa 100-400 mg di una tazza di caffè della stessa misura), teobromina, teofillina che hanno un effetto stimolante, presenti anche in numerose altre piante quali il caffè, il guaranà, il matè;
- vitamine: tra le vitamine maggiormente presenti abbiamo la vitamina C (in certi tipi di tè in quantità superiore a quella contenuta nel limone e che per la maggior parte non si decompone con la bollitura), vitamine del gruppo B (vitamina B1, B2, B3. B7, B9), vitamina E, betacarotene (precursore della vitamina E), vitamina K;
- minerali: zinco, manganese, potassio, magnesio, fluoro;
- amminoacidi: in particolare la L-teanina che aumenta la serotonina, la dopamina e i livelli di GABA (un neurotrasmettitore trovato nel cervello).
- e diverse altre.
Possiamo aspettarci di più da una semplice foglie di tè?
LE SOSTANZE CONTENUTE NEL TÈ VERDE, APPORTANO BENEFICI ALLA NOSTRA SALUTE?
Il fatto che il tè verde per millenni sia stato usato dalla medicina cinese come diuretico, antitossico, stimolante e digestivo oltre che per avere una maggiore concentrazione e forza fisica, ha portato questa pianta a essere famosa in tutto il mondo. Gli studi condotti nei grandi laboratori di ricerca farmaceutica hanno confermato i dati empirici e molto di più. Vediamo pertanto nel dettaglio i benefici che può apportare bere regolarmente tè verde:
- diminuisce i rischi di infarto grazie all'antiossidante EGCG;
- previene l'arteriosclerosi (ispessimento e perdita di elasticità delle arterie che determina una diminuzione del flusso sanguigno) prevenendo il colesterolo cattivo (LDL);
- riduce i problemi legati al sistema digerente diminuendo le infiammazioni. Per esempio è molto efficace nelle diarree riunendo insieme l'effetto calmante con un'azione antibatterica;
- aiuta a risolvere la mancanza di appetito in quanto neutralizza l'acidità gastrica;
- svolge una funzione protettiva nei confronti del fegato;
- riduce sensibilmente la possibilità di ammalarsi di cancro questo grazie ai polifenoli e in particolare all'EGCG che ha dimostrato di inibire lo sviluppo delle cellule tumorali;
- il tè verde aiuta a ridurre la perdita delle capacità cognitive causata dalle malattie neurodegenerative Alzheimer e Parkinson in quanto svolge una funzione protettiva nei confronti delle cellule cerebrali agendo come potente antiossidante nei confronti dei radicali liberi;
- altri studi dicono che mantiene stabile il livello di zucchero nel sangue, molto importante per i diabetici di tipo 2;
- ha effetti positivi sulla flora batterica intestinale sempre grazie all'EGCG;
- aiuta nel dimagrimento grazie al fatto che ha un effetto drenante ed è un acceleratore del metabolismo stimolando quindi il corpo a consumare più calorie grazie sia alla caffeina ma soprattutto alle catechine;
- è stato visto che il tè verde svolge un'azione protettiva contro l'artrite reumatoide diminuendo i sintomi;
- rallenta l'invecchiamento dell'organismo grazie alle sostanze antiossidanti (flavonoidi e catechine) presenti, particolarmente attive (sembra che siano venti volte più efficaci della vitamina E e cento volte più efficaci della vitamina C).
Ma, anche nell'industria cosmetica il tè verde è molto attivo: per il benessere della pelle, dei capelli spenti e sfibrati, come lozione rinfrescante e lenitiva per le scottature, come tonico per le pelli impure e con acne, per le maschere per il viso come elasticizzante e idratante, come semplice eau te toilette... insomma linee complete di prodotti di bellezza per contrastano l’avanzare del tempo.
Insomma, più che un elisir di lunga vita il tè verde biologico sembra un elisir salvavita!
PERCHÈ USARE UN TÈ VERDE BIOLOGICO
Rispondere a questa domanda è sicuramente molto facile. Pensiamo infatti a una cosa: quando parliamo di cibo biologico stiamo parlando di prodotti che sono stati ottenuti con una coltivazione ecosostenibile che salva la straordinaria biodiversità, animale e vegetale del nostro pianeta con tutti i suoi ecosistemi oltre che la nostra salute, perchè non sono contaminati dai prodotti chimici. Inoltre riduce l'impatto ambientale e anche i consumi energetici. In definitiva possiamo dire che scegliere un prodotto biologico e in particolare un tè biologico, è una scelta sia salutare che etica: in effetti la qualità della nostra vita dipende da cosa mangiamo e quindi da come coltiviamo la terra e trattiamo il nostro pianeta. E poi ricordiamo sempre: noi viviamo su questo pianeta, non abbiamo la possibilità di fare il trasloco su un altro.
Quindi beviamo dei sorsi di salute bevendo solo tè verde biologico.
CHI PRODUCE TÈ VERDE BIOLOGICO DI QUALITÀ
Acquistare del buon tè non è semplice. Se ci soffermiamo a osservare uno scaffale di una drogheria, si apre un mondo, ti potresti perdere tra le mille proposte offerte. Io ho avuto modo di provare il tè verde bio della Cupper Teas che ha destato la mia attenzione per diverse ragioni:
1. La ditta Cupper, produce più di un miliardo di bustine di tè all’anno dalla sua sede di Beaminster (un paese della contea del Dorset, in Inghilterra) e da qui le esporta in tutto il mondo. Questo mi da sicurezza perchè se tante persone usano il tè verde biologico Cupper, ci sarà una valida ragione.
2. Il tè verde Cupper possiede il marchio Fairtrade dal 1994 cioè vuol dire che fanno un commercio equo e solidale: i produttori e suoi dipendenti sono garantiti e pagati in modo equo, assicurando nel contempo la tutela del territorio migliorando in questo modo la loro vita e quella della loro comunità rispettano gli standard sociali, ambientali ed economici, concordati a livello internazionale.
3. Non si tratta di semplice tè verde bio, ma di una serie di miscele di diversi tè, preparate in modo da fornire prodotti di eccellenza per la nostra salute e per il nostro palato. La bontà delle loro miscele sta proprio nel fatto che usando tè verde biologico proveniente da coltivazioni equosolidali dal sud dell'India, assicurano un gusto delicato utilizzando sia le foglie che i germogli.
4. Nessuno dei prodotti che usano contiene additivi artificiali ma solo miscele di diversi tè bio.
5. Non utilizzano prodotti OGM ma solo ingredienti provenienti da fonti certificate no-OGM.
6. Le loro bustine di tè verde bio sono completamente riciclabili. Nessuna parte è in metallo.
7. Nel 2018 è stata la prima azienda al mondo a passare alle bustine di tè senza plastica e non sbiancate.
L'azienda inoltre è nata nel 1984 dalla passione per il tè di una coppia inglese, che volevano condividere questa loro passione con tutto il mondo. Da allora di strada ne hanno fatta tanta, tanto che oggi contano oltre 150 diversi prodotti Cupper in oltre 50 Paesi del mondo... Insomma, tutte ottime motivazioni per bere il loro tè.
QUANTI TIPI DI TÈ VERDE BIOLOGICO CUPPER TEAS SI POSSONO TROVARE
Il tè verde biologico Cupper lo trovo nei negozi bio e supermercati in diversi aromi:
- tè verde original bio;
- tè verde bio Chai con cannella, cardamomo e chiodi di garofano;
- tè verde bio con lime e zenzero;
- tè verde bio al limone;
- tè verde bio con limone e aloe vera;
- tè verde bio Depur con ortica, finocchio e tarassaco.
Sono tutti eccellenti, ma personalmente adoro il tè verde con limone bio e il tè verde original bio... da provare.
COME PREPARARE UNA BUONA TAZZA DI TÈ VERDE BIOLOGICO
Come puoi preparare una buona tazza di tè verde biologico Cupper per poter estrarre la maggior parte dei polifenoli (soprattutto l'EGCG): prendi una tazza di acqua oligominerale (circa 200 ml di acqua) per bustina. Fai bollire l'acqua e poi attendi qualche minuto fino a quando la temperatura sia tra 60-80°C (l'acqua più calda riduce il contenuto di ossigeno disciolto nell'acqua, che altrimenti reagirebbe con le molecole fenoliche, diminuendo le proprietà antiossidanti del tè). A quel punto metti l'acqua all'interno della teiera, preferibilmente di ceramica o di porcellana riscaldata precedentemente per mantenere meglio la temperatura. Dopo di che aggiungi la bustina di tè verde biologico Cupper, sufficiente per una tazza di tè. Il tempo di infusione è variabile:
- circa 3 minuti se vuoi un tè verde più leggero, più chiaro e con un gusto delicato ma con una minore quantità di antiossidanti;
- circa 5-7 minuti per avere un'ottima estrazione di tutti i suoi principi attivi, specialmente dei polifenoli ma con un sapore più marcato amarognolo perchè più tempo il tè verde resta in infusione nell'acqua calda, maggiore sarà la quantità di tannini presenti responsabili del sapore amaro.
A te la scelta. Al termine puoi bere il tuo infuso entro un'ora dalla sua preparazione. Bevine almeno 2-3 tazze al giorno per poter avere i benefici di questa preziosa pianta.
Il tè si può anche gustare freddo, come bevanda estiva. Prepara il tè verde biologico Cupper come preferisci e poi mettilo in una bottiglia, preferibilmente di vetro in frigo.
ALCUNE RICETTE DI BELLEZZA DA PREPARARE CON IL TÈ VERDE BIOLOGICO
I tanti benefici che apporta il tè verde al nostro organismo li abbiamo visti, ora vi voglio parlare di un uso alternativo per proteggere e aumentare la bellezza della nostra pelle e dei nostri capelli. Vediamo alcune semplici ricette della nonna.
cubetti di ghiaccio al tè verde biologico Cupper dall'effetto tensore sulla pelle del viso
Sappiamo che il tè verde soprattutto quello biologico della Cupper, apporta molti benefici alla pelle per le sue proprietà rivitalizzanti e antinvecchiamento solo bevendolo. Ma possiamo anche usarlo per delle cure topiche di bellezza. Procedi nel seguente modo: fai bollire in un pentolino circa mezzo litro d'acqua oligominerale. Una volta giunta a ebollizione spegni e lascia riposare per un minuto. Dopo di che metti dentro due bustine di tè verde biologico Cupper, copri e lascia in infusione tutta la notte. La mattina dopo con questo tè prepara dei cubetti di ghiaccio che conserverai nel freezer. Ogni volta, dopo la pulizia del viso, al momento di passare il tonico sulla pelle, prendi uno dei cubetti di ghiaccio che hai preparato, e passalo sul viso. Noterai subito uno straordinario effetto tensore sulla pelle (oltre che combattere i brufoli). Ti raccomando: fai scorrere velocemente il cubetto di ghiaccio e non soffermarti troppo per non bruciare la pelle e evita le zone più fragili del viso come il contorno occhi.
impacchi di tè verde bio per eliminare gli occhi gonfi
Due bustine di tè verde biologico Cupper da sistemare sugli occhi dopo infusione e dopo essere state tenute in frigo per almeno mezz'ora, per dare sollievo agli occhi stanchi e gonfi. Le sostanze contenute nel tè verde hanno infatti un'azione decongestionante e di vasocostrizione che aiutano a far defluire i liquidi che si sono accumulati sotto gli occhi.
dare lucentezza ai capelli e combattere la forfora e la secchezza della cute
Il tè verde biologico della Cupper ci viene in soccorso anche per i nostri capelli. Prepara un normale tè come abbiamo visto nei paragrafi precedenti e con questo sciacqua i capelli mantenendolo in posa per una decina di minuti. Finito questo tempo, risciacqua con acqua tiepida. I tuoi capelli saranno più brillanti e vedrai anche che ti aiuteranno con la forfora.
maschera viso potenziata al tè verde
Prendi una bustina di tè verde biologico della Cupper, inumidiscila e aprila (in questo modo le foglioline contenute all'interno non voleranno via). Togli il contenuto dalla bustina e mettilo in un piattino. Dopo di che prendi la tua maschera per il viso preferita, riempi uno o due cucchiai e aggiungili alle foglioline del te verde. Mescola bene e applica sul viso come al solito. In questo modo la pelle avrà tutti i benefici non solo della tua maschera ma anche tutti gli antiossidanti del tè verde, il pirata dei radicali liberi!
CURIOSITÀ SUL MONDO DEL TÈ
Il nome tè verde deriva dal carattere cinese 茶, pronunciato tù, che significa «erba amara». Nella Cina meridionale la pronuncia è diversa, chan, e forse anche il significato «foglia». Da questi termini è derivato il nome con il quale è conosciuto nel mondo occidentale «tè, thè o tea».
Fonti bibliografiche
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli li puoi trovare a questa pagina.
Note
1. Immagine nel pubblico dominio
2. Classificazione messo a punto nel 1979 dal Prof. Chen Chuan dell'Istituto di Agricoltura della Provincia dello Anhui. Le sei tipologie base sono stabilite in base al colore del prodotto secco o dell'infuso. Questa classificazione è lo standard adottato in Cina e generalmente accettata in tutto il mondo.