Squalo bianco, vita e abitudini
Gli squali bianchi sono gli animali che nell'immaginario collettivo rappresentano una perfetta macchina assassina... ma sarà così?
Nota 1
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA
Lo squalo bianco scientificamente è la specie Carcharodon carcharias , appartiene alla famiglia Lamnidae, all'ordine Lamniformes, alla classe Chondrichthyes, subphylum Vertebrata, phylum Chordata e al regno Animalia.
DATI GENERALI
- Lunghezza del corpo: 3,5 - 7,5 m
- Peso: 2700 - 3200 kg
- Durata media della vita: 30 anni
- Maturità sessuale maschi 3,5 - 4 m (10 anni); femmine 4,5 - 5 metri (12-18 anni)
HABITAT E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA
Il grande squalo bianco, nome scientifico Carcharodon carcharias della famiglia Lamnidae, è un animale che vive in una vasta area: da 60° longitudine nord a 60° longitudine sud preferendo però le acque temperate con temperature superficiali comprese tra 10-20°C. Si trova pertanto molto raramente nelle acque polari e in quelle tropicali.
E' un animale che vaga senza meta nel mare e negli oceani alla ricerca di cibo. Preferisce nuotare lungo le coste, vicino alle scogliere dove può trovare più facilmente i mammiferi marini dei quali si nutre come le foche, uno dei suoi principali alimenti tuttavia sono stati ritrovati esemplari anche a 1800 m di profondità.
CARATTERISTICHE FISICHE DELLO SQUALO BIANCO
Ha un corpo affusolato che consente di avere una grande idrodinamicità e di non stancarsi durante il movimento.
Il suo nome comune squalo bianco forse deriva dal fatto che la parte ventrale del corpo è di colore bianco mentre quella dorsale assume colorazioni che vanno dal giallo pallido al grigio scuro e può variare a seconda dell'illuminazione, del colore dell'acqua e della visibilità.
Il corpo rimane più largo nella parte centrale e appuntito verso le estremità cosa che permette all'acqua di scivolare più facilmente lungo il corpo grazie anche al grasso di cui è ricoperto il corpo che viene prodotto dal fegato che migliora anche la sua galleggiabilità.
E' un animale che deve sempre stare in movimento per due ragioni fisiche: le pinne pettorali a forma di ali hanno la funzione di sostenerlo durante il nuoto ma se smette di nuotare, le pinne non sono in grado di sostenerlo per cui affonderebbe; deve nuotare affinchè le sue branchie possano riempirsi di acqua ossigenata, altrimenti morirebbe per asfissia.
E' un animale che ha una vista molto acuta e grazie al fatto che gli occhi sono posti ai lati della testa, può avere una visione molto ampia. E' in grado di distinguere i colori e gli occhi sono provvisti del cosiddetto tapetum lucidum, una struttura che gli consente di riflettere la luce in caso di scarsa illuminazione per permettergli di vedere meglio. In ogni caso sono presenti anche dei meccanismi che gli consentono di proteggere gli occhi dall'eccessiva insolazione aspetto questo molto importante in quanto si vede spesso mettere la testa fuori dall'acqua per guardarsi intorno.
Sono presenti dei piccoli pori sul muso che conducono a dei recettori che hanno il compito di captare i segnali elettrici nervosi inviati dai corpi delle prede (Ampolle di Lorenzini) così come sono presenti altri sensori che captano la presenza di sangue nell'acqua. Hanno inoltre quello che viene chiamato il sistema della linea laterale che gli permette di sentire i movimenti dell'acqua e le vibrazioni che vengono prodotte dalle prede. Si tratta di fatto di cellule chiamate neuromasti che si trovano sulla superficie della pelle che formano una sorta di linea che va dal muso alla coda.
Quando uno qualo bianco attacca e apre la bocca per morsicare una preda, il muso si solleva e le mascelle sporgono in fuori in modo che i denti superiori e inferiori si allineino per aumentare la forza del morso. I denti sono a forma triangolare, appiattiti, con i margini fittamente seghettati e possono arrivare a superare i 5 cm di larghezza e sono uguali in entrambe le arcate solo che quelli inferiori sono leggermente più piccoli rispetto a quelli superiori. Quelli superiori sono in numero da 24 a 28 mentre quelli inferiori variano da 20 a 26. Una particolarità sono i denti che sono molto numerosi e affilati e come cadono vengono subito rigenerati. In genere i denti inferiori hanno il compito di trattenere la presa, mentre quelli superiori servono a tranciare la carne. L'azione di smembramento della carne della preda viene anche agevolata dal fatto che l'animale scuote la testa quando ha inferto il morso cosa che fa si che i denti funzionino anche come sega.
Possiede cinque paia di aperture branchiali ai lati del corpo, in prossimità delle pinne pettorali.
La coda è abbastanza rigida nei movimenti rispetto agli altri squali.
Non esiste dimorfismo sessuale in quanto non c'è diversità tra i due sessi: i maschi si distinguono dalle femmine solo per il fatto di possedere gli organi copulatori che sono due appendici cilindro-coniche che si trovano nella parte ventrale vicino alle pinne pelviche.
Una caratteristica è la capacità di mantenere le parti del corpo (muscoli, stomaco e cervello) a temperature superiori a quella dell'acqua circostante cosa che fa si che venga classificato come animale endotermico o a sangue caldo, come i mammiferi o meglio che con una endodermia localizzata. E' provvisto infatti di un sistema chiamato "rete mirabile", comune a tutti gli appartenenti all'ordine Lamniformes, che altro non è che una rete di capillari sanguigni che circondano dei muscoli profondi posti in prossimità della colonna vertebrale e che sono preposti al movimento continuo (velocità costante dello squalo) che scambiano il calore con i vasi sanguigni. Questo sistema, grazie anche a un cuore particolarmente grande che gli permette di avere moltissimi vasi sanguigni, gli permette di mantenere la temperatura del corpo di circa 4-5°C superiore a quella dell'acqua che lo circonda e sino a 13 - 14 °C a livello dello stomaco, condizioni importantissima per poter digerire rapidamente e quindi potersi nutrire in continuazione se ci sono molte prede nella zona. Questa particolarità consente quindi a questo grande pesce di avere a disposizione una maggiore potenza muscolare che gli permette di nuotare in continuazione senza stancarsi e di avere la possibilità di fare dei raid rapidi o dei balzi spettacolari fuori dell'acqua.
Nonostante il grande squalo bianco sia un pesce noto a tutti, la sua biologia, le sue abitudini, il suo comportamento sono per lo più sconosciuti.
E' considerato uno dei predatori più abili che ci siano sia perchè riesce a localizzare la preda con una precisione sbalorditiva sia perchè è preciso e veloce nell'ucciderla con un solo morso.
E' un navigatore infaticabile infatti riesce a stare sempre in movimento senza stancarsi sia di giorno che di notte grazie alla forma affusolata del suo corpo e alle sue caratteristiche anatomiche (vedi il paragrafo "Caratteristiche fisiche").
E' un animale in genere solitario ma è stato visto anche in coppia viaggiando e cacciando assieme anche se non si sa se adottano delle strategie di caccia in comune.
Sono animali di fatto considerati migratori in quanto seguono la loro preda infatti a esempio alcuni esemplari migrano durante i periodi in cui sono presenti le loro prede preferite: sono presenti periodicamente nelle acque della California da ottobre a marzo quando gli appartenenti alla famiglia Phocidae (foche) si radunano per riprodursi o da maggio a settembre in Sud Africa per la presenza delle Otariidae (otarie).
Una cosa comunque va sfatata riguardo lo squalo bianco: non è il crudele assassino che viene descritto nei film. E' un animale che uccide per nutririsi, come fanno tutti gli esseri della terra, l'uomo compreso.
In genere come abbiamo visto sono animali solitari ma se a esempio viene individuata da più squali bianchi la carcassa di un grosso pesce o di un mammifero, a esempio di una balena verso la quale si dirigono diversi esemplari, a quel punto viene stabilita una gerarchia temporanea basata sulle dimensioni. Questo fatto fa comprendere come siano animali dotati di una acuta intelligenza, infatti anzichè intraprendere lotte cruente che porterebbero al ferimento e forse alla morte di uno dei due avversari, gli squali sembra che si confrontino tra loro con delle gare di spruzzi che consistono nel colpire violentemente la superficie dell'acqua con la pinna caudale e generare in questo modo un grande frastuono e notevoli schizzi diretti verso l'antagonista. Chi realizza lo spruzzo maggiore viene considerato superiore e quindi il suo avversario, fa retromarcia e riconosce la supremazia del suo avversario, senza spargimenti di sangue. Oppure più semplicemente se un esemplare è decisamente più piccolo dell'altro, semplicemente cede il passo al più grande riconoscendo in questo modo la supremazia del suo avversario.
Un altro comportamento tipico di questo pesce è quello di spiccare dei poderosi balzi fuori dall'acqua per poi atterrare orizzontalmente. Le spiegazioni che vengono date dai vari studiosi sono, nel caso non sia presente alcuna preda: attirare il partner per l'accoppiamento o liberarsi il corpo dai parassiti.
COME COMUNICANO TRA LORO
Sicuramente il senso maggiormente sviluppato nello squalo bianco è l'olfatto. E' stato infatti osservato che sono in grado di individuare una goccia di sangue in 100 litri di acqua.
Riescono anche a percepire le scariche elettriche a partire da 0,005 microvolts. Per capire cosa questo vuol dire basti pensare che per legge per accertare la condizione di cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo quindi di dichiarare la morte di una persona, deve essere evidenziata (oltre a una serie di altri fattori) l’assenza di attività elettrica del cervello per 30 minuti con una ampiezza superiore a 2 microVolts su qualsiasi regione del capo.
Anche l'udito è molto sviluppato in questo animale tanto che possono percepire un pesce anche dal battito del suo cuore.
ABITUDINI ALIMENTARI
La dieta è varia a seconda dell'età. Infatti i giovani si nutrono di piccoli pesci, calamari, razze. Una volta adulti la loro dieta cambia nutrendosi prevalentemente di foche, delfini, balene, otarie, leoni di mare. Alle volte possono nutrirsi anche di tartarughe marine e di uccelli che prendono al volo quando si posano nell'acqua.
Il grande squalo bianco è sempre in movimento alla ricerca di cibo controllando ogni momento il sapore dell'acqua, i cambiamenti di pressione e anche l'attività elettrica.
Appena percepisce una potenziale fonte di cibo si avvicina così silenziosamente che la preda non si accorge di lui se non quando è troppo tardi.
In genere si avventa sulla preda dal basso e a grande velocità, la addenta strappandole pezzi di carne per poi inghiottirla intera in un secondo momento.
COME SI RIPRODUCONO E COME CRESCONO I PICCOLI
Non si sa molto sulle modalità di accoppiamento o sulla stagione riproduttiva.
Il maschio possiede delle appendici prensili che gli permettono di iniettare lo sperma nella cloaca della femmina in modo che le uova possano crescere e schiudersi all'interno del suo corpo, si tratta infatti di una riproduzione ovovivipara.
All'interno del corpo della madre i piccoli si nutrono delle uova non fecondate ma anche delle uova fecondate ma non ancora schiuse, in modo da crescere in fretta e quindi dopo circa 12-14 mesi nascere. Questo aspetto se da una parte ha lo svantaggio di far nascere un numero ridotto di piccoli (2-10 al massimo) dall'altro consente alle uova di svilupparsi in assoluta sicurezza piuttosto che essere deposte nell'acqua, quindi fecondate e affidate alla sorte.
I piccoli al momento della nascita sono lunghi circa 1 metro.
Quando nascono i piccoli sono da subito indipendenti in quanto l'unica accortezza adottata dalla madre nei loro confronti è di farli nascere in acque poco profonde dove è meno probabile di diventare cibo di altri squali dopo di che se ne va abbandonandoli a se stessi.
Sembra che nella femmina l'interparto sia di due anni.
I maschi di squalo bianco diventano sessualmente maturi quando raggiungono una lunghezza di 3,5 - 4 m che corrisponde a circa 10 anni di età mentre le femmine raggiungono la maturità sessuale a circa 4,5 - 5 metri di lunghezza che corrisponde a circa 12 - 18 anni di età.
DA CHI SONO PREDATI
E' l'animale per eccellenza al vertice della catena alimentare per cui non ha predatori se si esclude l'uomo. Raramente possono venire uccisi da orche e da altri squali bianchi di maggiori dimensioni.
STATO DI CONSERVAZIONE DELLA POPOLAZIONE
Il grande squalo bianco è classificato nella Red list dell'IUNC tra gli animali vulnerabili all'estinzione VULNERABLE (VU). Infatti la nomea che i media hanno fatto di questo animale (macchina assassina, squalo assassino, ecc.) ha fatto si che sia costante oggetto della pesca sportiva. Anche la pesca commerciale è molto intensa in quanto varie parti del suo corpo sono usate come trofeo di caccia (mascelle, denti se non tutto l'esemplare imbalsamato) oppure alcune parti del suo corpo sono usate in alcune medicine tradizionali a esempio l'olio che si ottiene dal suo fegato o anche per uso alimentare come le pinne usate nella cucina orientale.
C'è da dire che quanto esposto sopra e soprattutto l'alto valore sul mercato che hanno le parti del suo corpo (si stima che le mascelle siano vendute intorno ai 20.000 - 50.000 dollari) facciano aumentare il bracconaggio. Purtroppo solo nel 2005 è stato incluso nell'appendice II del CITES (Convenzione sul commercio internazionale di specie di fauna e flora minacciate d'estinzione, nota semplicemente come "Convenzione di Washington") che include le specie non necessariamente minacciate di estinzione, ma il cui il commercio deve essere controllato al fine di evitare uno sfruttamento incompatibile con la loro sopravvivenza. E' anche incluso nell'appendice 2 del Protocollo sulle aree specialmente protette e sulla biodiversità della convenzione di Barcellona del 1996.
Purtroppo sono ben pochi i paesi che hanno adottato delle leggi protezionistiche nei loro confronti: Australia, Sud Africa, Namibia, Israele, Malta, Stati Uniti (California, nel litorale atlantico degli Stati Uniti, Florida) Golfo del Messico e Italia. Anche il degrado ambientale è una fonte di minaccia.
E' stato aggiunto in entrambe le appendici della Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie, il CMS (Convention on Migratory Species Convenzione sulla Conservazione delle Specie Migratrici degli animali Selvatici) nel 2002.
E' un animale considerato pericoloso per l'uomo in quanto spesso viene attaccato mentre svolge attività di canoa, surf, immersioni, nuoto. Sul fatto che questo pesce attacchi l'uomo ci sono diverse teorie: da una parte c'è chi sostiene che l'uomo viene attaccato perchè confuso a esempio con una foca oppure perchè le sue prede sono scarse oppure solo per curiosità.
CURIOSITÀ
E' il più grande predatore del mondo mentre tra gli squali il più grande è lo squalo balena che arriva a misurare una lunghezza di 18 m.
Lo squalo bianco è sulla terra da 11 milioni di anni.
APPROFONDIMENTI
Se desideri approfondire la conoscenza di questo animale, vedi anche l'articolo: Gli squali questi sconosciuti
Bibliografia
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sugli animali li puoi trovare a questa pagina.
Note
(1) Immagine non soggetta a copyright