Recensione del libro
Gli anfibi e i rettili delle Alpi
come riconoscerli, dove e quando osservarli
Gli anfibi e i rettili delle Alpi
come riconoscerli, dove e quando osservarli
di Stefano Bovero, Laura Canalis, Stefano Crosetto
Titolo: Gli anfibi e i rettili delle Alpi - Come riconoscerli, dove e quando osservarli
Autori: Stefano Bovero, Laura Canalis, Stefano Crosetto
Editore: Blu Edizioni
Collana: Natura e ambiente
Data di pubblicazione: giugno 2013
Numero pagine: 160
Costo: 15,00 euro
Tipo di carta usata: non viene usata carta riciclata o ecologica
Illustrazioni: il libro è molto ben illustrato
E' con grande piacere che ho letto il nuovo libro Gli anfibi e i rettili delle Alpi, come riconoscerli, dove e quando osservarli della casa editrice Blu Edizioni. Si tratta dell'ultimo nato della collana Natura e ambiente (vi ho già parlato dei libri I mammiferi delle Alpi come riconoscerli, dove e quando osservarli e il libro Le farfalle delle Alpi come riconoscerle, dove e quando osservarle), eccellenti manuali sui diversi animali che popolano le nostre Alpi. Anche con questo nuovo libro, gli autori e la stessa casa editrice, sono riusciti, grazie ai contenuti e alla ricchezza delle illustrazioni, a rendere semplice anche per un profano, fare una passeggiata in montagna e poter riconoscere gli animali che le abitano.
Sono rimasta positivamente impressionata dal fatto che non solo si parla di anfibi e rettili ma il primo aspetto affrontato è relativo alle caratteristiche delle Alpi dove vengono descritte le loro peculiarità per piani di altitudine e come la vita sia arrivata, nel corso dei secoli, a colonizzare anche zone particolarmente impervie. E' stato interessante scoprire come le diverse popolazioni di rettili e anfibi abbiano subìto nel corso dell'evoluzione, una serie di adattamenti morfologici indispensabili per poter vivere in ambienti per loro tutto sommato ostili e non consoni al loro metabolismo (lo sapevate che la rana temporaria ha imparato a svilupparsi tre volte più velocemente a 2450 m di altitudine rispetto alle popolazioni della pianura o che la salamandra alpina vive fino a 15 anni?). Sfogliando le pagine del libro mi sono purtroppo ancora di più resa conto come anche nelle zone poco antropizzate, quali appunto le Alpi, l'uomo sia riuscito a sconvolgere anche quegli ecosistemi e a minacciare numerose specie di estinzione (per via della costruzione di strade, dighe, sbarramenti...).
Nel libro sono illustrate tutte le specie di rettili e anfibi che popolano le Alpi offrendoci non solo gli elementi per capire come sono distribuite geograficamente, i loro habitat preferiti e i periodi dell'anno durante i quali è più facile trovare una specie piuttosto che un'altra ma anche tutti gli elementi per riconoscerle non solo come specie adulte ma anche come uova, larve e stadi giovanili. Tutto questo per imparare a conoscerle, capire i loro problemi e garantirne la sopravvivenza.
Riporto a seguire una scheda tipo che meglio di qualunque parole illustra i contenuti del libro.
A conclusione di questa breve illustrazione devo ancora una volta riconoscere di essere sempre più favorevolmente impressionata dal lavoro svolto dagli autori con tanta diligenza e dal quale traspare un grande amore per la natura e l'ambiente. Non è infatti da tutti riuscire a raccontare con tanta minuziosità e attenzione come è fatta e come vive una lucertola piuttosto che una raganella. Consiglio vivamente questo libro a tutti coloro che come me, amano la natura e desiderano capire il mondo che ci circonda anche durante le passeggiate in montagna ma soprattutto imparare a conoscere un mondo ancora poco conosciuto e del quale si sa ancora molto poco.
Complimenti agli autori.