La Nasa ha diffuso le prime immagini dello stacco del blocco di ghiaccio dal ghiacciaio Petermann, lungo la costa nord-occidentale della Groenlandia, a circa 1.000 km a sud del Polo Nord. Era dal 1962 che non si verificava un evento di questa portata infatti il blocco di ghiaccio ha una dimensione di circa 250 kmq di dimensioni: poco più grande dell'Isola d'Elba!
La due foto sotto, scattate il 5 agosto, riportano l'immagine della zona prima e dopo il distacco del blocco di ghiaccio.
Il ghiacciaio Petermann è uno dei due più grandi ghiacciai galleggianti rimanenti in Groenlandia e collega la grande calotta glaciale della Groenlandia direttamente con l'oceano.
Il ghiacciaio era da tempo sotto osservazione in quanto già erano state evidenziate delle crepe ma gli scienziati non avevano supposto uno stacco di tali proporzioni. Molti scienziati sostengono che si tratta di un fenomeno naturale in quanto ricordano che i ghiacciai sono dinamici e specialmente quando si gettano in mare è normale che possano spaccarsi in ghiacciai più piccoli come spiega Robert Bindschadler, Senior Research Scientist presso la NASA Goddard Space Flight Center. Inoltre non è certo, come molti sostengono, che possa essere dovuto al riscaldamento globale in quanto il monitoraggio dell'acqua in quella zona è iniziato solo nel 2003 anche se affermano che gli ultimi sei mesi del 2010 sono stati i più caldi mai registrati.
Secondo gli scienziati il grosso iceberg potrebbe sciogliersi, oppure ridursi in iceberg di dimensioni più piccole o proseguire la sua navigazione verso sud e raggiungere l'Atlantico entro i prossimi due anni.
Certo, è un grande passo ma sarebbe anche meglio se la moratoria fosse estesa anche alle concessioni già in essere.