ARGILLA ESPANSA
L'argilla espansa deriva da argilla-roccia che si è formata in ambiente marino nell'eocene e nel cretaceo.
E' prelevata da cave e dopo vari trattamenti (soprattutto ad altissime temperature) si trasforma nelle classiche palline che siamo abituati a vedere di colore rosa-bruno all'esterno e grigio all'interno.
Ha una bassa conducibilità termica per cui è utile per evitare sbalzi di temperatura all'interno del substrato.
Ha un'elevata capacità per l'aria per cui si usa sul fondo dei vasi come materiale drenante.
E' sterile, non ha capacità di scambio ionico e ha un pH neutro.
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