La Carinzia
week end tra i meravigliosi paesaggi di Villach e Bad Kleinkirchheim
week end tra i meravigliosi paesaggi di Villach e Bad Kleinkirchheim
La Carinzia è forse la regione che piú di altre ci ha colpito, non solo la bellezza del paesaggio o dei centri abitati caratteristici, ma anche per la cortesia e la simpatia delle persone che abbiamo avuto modo di incontrare.
Io e mia moglie, nel mese di Febbraio abbiamo deciso di concederci un bel week end in questa zona, per festeggiare come si deve il San Valentino.
Da buoni veneti, siamo entrambi amanti dell’enogastronomia di qualità, dunque molti amici ci hanno consigliato la vicina Austria.
Abbiamo soggiornato presso l’hotel Ronacher 5 stelle s, nonostante la qualità eccellente il prezzo è davvero equilibrato rispetto ad un hotel italiano della stessa categoria.
La mattina seguente all’arrivo, ci hanno accolto in sala con la massima cortesia, ma non solo... la colazione buffet era da commuoversi: il burro è fatto da produttori locali, giallo color fieno, buonissimo, il pane fresco di tutti i tipi: dal classico pane nero austriaco, a quello di pasta di pretzel, a quello di semi per finire con il tradizionale pane bianco. E poi i classici croissant , pain au chocolat, muffin, strudel, la meravigliosa sacher, per finire con altri prodotti da forno locali (abbiamo adorato la torta ai semi di papavero). Le uova cotte dallo chef al momento, proprio davanti ai tuoi occhi: strapazzate, omelette, pancake. Insomma, abbiamo fatto una scorpacciata di delizie.
Dopo una breve pennichella (la camera era pulita, arredata in modo classico, molto spaziosa) abbiamo passato un bellissimo pomeriggio in una cittadina a 30 km da Bad, la nota Villach. Questa cittadina a sud dell’Austria, popolata da 58 mila abitanti attraversata dal corso del fiume Drava, ci è sembrata davvero un paese dei balocchi.
Appena arrivati sul posto, abbiamo subito visitato il centro vitale della città: la piazza centrale Hauptplatz. Gli edifici sono incredibili per chi, come noi, è amante dell’architettura e dell’arte in genere. Il tipico stile nordico si fonde con quello romano, tra gli edifici di culto spiccano sicuramente la Chiesa di San jacob e la Heligenkreuzkirche, ovvero la Chiesa Parrocchiale di Santa Croce. Decidiamo di visitarle entrambe e, per finire in bellezza, terminiamo la nostra gita nel castello di Landskron, dal quale si vede un panorama impareggiabile.
Tornati in albergo, affamati dopo la gita, ci siamo diretti verso la sala: il buffet della colazione si è trasformato nel buffet degli antipasti con tantissimi tipi di insalate, dalle verdure fresche più semplici fino alle insalate internazionali e di tradizione austriaca con yogurt, maionese e chi più ne ha più ne metta. I camerieri ci hanno informato che ogni sera si può scegliere, dal menu alla carta, il primo ed il secondo tra 3 diverse proposte: il piatto tipico carinziano, il piatto internazionale o quello per vegetariani e quello a basso contenuto calorico. Decidiamo di scegliere il piatto tipico carinziano e, con la pancia bella piena, siamo tornati in camera.
Il giorno successivo abbiamo deciso di rimanere in albergo, per farci coccolare nella meravigliosa spa: c’è di tutto, dalla piscina riscaldata in mezzo alla neve, alla sauna finlandese per finire con un sacco di trattamenti wellness per lei e per lui.
È stato un week end indimenticabile, la Carinzia è un posto splendido, con panorami da levare il fiato e una grande cultura artistica e gastronomica, la consigliamo a chi come noi ama questo tipo di vacanze.
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