Parco nazionale del Circeo
Nasce con decreto 25.1.1934 su un'estensione attuale di circa 8484 ettari, di cui 3260 demaniali, a tutela di un grande sistema di zone umide e foreste di pianura (le paludi pontine), zone praticamente disabitate e rifugio di una fauna e flora ricchissima e particolarmente rara e in via di estinzione.
Nel 1975 e' stato ampliato, con l’inclusione dei laghi costieri salmastri di Fogliano, Monaci e Caprolace, dichiarati zone umide di valore internazionale secondo la Convenzione di Ramsar. Nel 1979 e' stata inserita nel parco anche l’isola di Zannone.
La foresta del Circeo, per gli elevati valori che la caratterizzano, e' stata compresa nelle riserve della biosfera del progetto M.A.B. (uomo e biosfera) dall'UNESCO.
La sua gestione, essendo il territorio del parco prevalentemente di proprieta' pubblica, e' stata affidata all'ex Azienda di Stato per le foreste demaniali, che provvede alla sorveglianza con il personale del Corpo Forestale dello Stato.