Buongiorno,
mi hanno regalato a dicembre 2019 una splendida pianta di spathiphyllum... da qualche tempo alcuni steli della pianta diventano quasi dalla radice neri e sembrano contagiare gli altri steli delle foglie... inoltre alcune foglie presentano delle macchie scure in corrispondenza della punta. Saprebbe dirmi di che problema si tratta e se c’è una cura?
Cordiali Saluti,
Ylenia
Ciao Ylenia,
che brutta situazione. Mi spiace dirti che il tuo Spathiphyllum sta proprio male.
Non mi dici nulla come lo hai allevato ma da quello che vedo sembrano chiari sintomi di un attacco di funghi (dovrebbe essere il Myrothecium roridum dalla forma delle macchie ad anelli concentrici), molto grave, forse insorta in conseguenza di un ambiente troppo umido e poco caldo. Probabilmente l'hai annaffiata troppo e versando l'acqua dall'alto, lasciandola stagnare nella parte centrale tra le foglie. Questo ha creato un ambiente ideale per il fungo che ha iniziato a svilupparsi.
Cosa si può fare adesso. Non tanto.
Per prima cosa compra un fungicida ad ampio spettro a base di zolfo (che troverai facilmente in qualunque buon vivaio). Dopo di che prendi la pianta ed elimina tutte le parti malate. Togli la pianta dal vaso e controlla lo stato delle radici e, nel caso, elimina le parti infette con una forbice (che avrai prima ben pulito e disinfettato alla fiamma) tagliando un pochino al di sopra del tessuto marcio e poi spolveraci sopra il fungicida che hai comprato. Se invece è il rizoma ad avere alcune parti molli taglia anche qua le parti marce fino al tessuto sano (con un coltello affilato e disinfettato alla fiamma), e poi cospargici anche qua lo stesso fungicida che hai usato per le radici. Se hai tagliato radici o rizoma, aspetta qualche giorno prima di annaffiare (7-10 giorni) per dare il tempo ai tagli di cicatrizzarsi.
Elimina anche le foglie danneggiate e alla fine fai un trattamento con il fungicida che hai comprato seguendo le indicazioni riportate nella confezione. Dopo di che devi solo aspettare e vedere cosa succede.
Tieni aggiornata.
Buona giornata.
dott.ssa Maria Giovanna Davoli