Le piante grasse e la
convergenza morfologica
ovvero
l'evoluzione convergente
Tu sei in:
home
→
piante grasse
→
la convergenza morfologica
convergenza morfologica
ovvero
l'evoluzione convergente
E' frequente che piante botanicamente molto distanti tra loro, difatto risultano molto simili esteriormente.
E' stato infatti osservato che alcune piante morfologicamente, fisiologicamente e geneticamente lontane tra loro, abbiano caratteristiche comuni se si trovano nelle stesse condizioni di ristrettezze d'acqua. Guardate questi esempi: Selenicereus grandiflorus (Cactaceae) - Euphorbia resinifera (Euforbiaceae) - Stapelia grandiflora (Asclepiadaceae) - Cissus quadrangularis (Vitaceae).
Questo curioso aspetto chiamato evoluzione convergente o convergenza morfologica si basa sul fatto che specie di piante e di animali (es. i pesci e i cetacei) che vivono in ambienti simili, finiscono spesso con rassomigliare tra loro, anche se non sono imparentati. Questo perchè per sopravvivere sviluppano le stesse strategie per adattarsi alla medesima situazione ambientale.
Le piante della foto sopra, pur appartendo a famiglia molto lontane tra loto hanno tutte un habitus così simile da poter essere scambiate l'una con l'altra se non sono in fiore. Oceani e catene montuose pertanto non sono un ostacolo a che una pianta cresca come una succulenta.
TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a questa pagina.
Approfondimenti consigliati
Come le piante grasse si adattano a resistere alla siccità
Come riconoscere un cactus da un'altra pianta grassa
Bevande che si ottengono all'agave
Elenco di piante grasse e come coltivarle al meglio
La pianta grassa più piccola che esista
Le forme più strane delle piante grasse
Ma quando e come le piante grasse sono giunte sino a noi?
La Welwitschia_mirabilis, la pianta grassa più strana che esista
Come e quando fioriscono le piante grasse?