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La cocciniglia, come riconoscerla e come eliminarla con i rimedi naturali più efficaci

La cocciniglia è un nemico importante delle nostre piante. In questo articolo scopriamo cosa è, come riconoscerla e come eliminarla con i rimedi naturali più efficaci.

La cocciniglia come riconoscerla e come eliminarla con i  rimedi naturali  più efficaci
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COCCINIGLIA: UN INSETTO MOLTO PERICOLOSO PER LE NOSTRE PIANTE

La cocciniglia tutti noi almeno una volta l'abbiamo avuta nelle nostre piante. Appartiene alla grande famiglia dei Rhynchota e al suo interno troviamo migliaia di specie. Sono insetti dalle dimensioni molto piccole, ma nonostante ciò, si riconoscono facilmente perchè le due principali specie che attaccano le nostre piante si riconoscono in quanto:
- la cocciniglia farinosa o cocciniglia cotonosa, secerna una sorta di seta bianca con la quale si ricopre;
- la cocciniglia bruna che secerna della cera scura che si deposita intorno al suo corpo.

In genere si annidano nella pagina inferiore delle foglie o negli anfratti nascosti tra le foglie e il fusto.

La cocciniglia come riconoscerla e come eliminarla con i  rimedi naturali  più efficaci

LA COCCINIGLIA CHE DANNO PROVOCA ALLA PIANTA?

Della cocciniglia è dannosa solo la femmina perchè attera e si attacca alla pianta con gli stiletti del suo apparato boccale perforando i tessuti delle foglie e dei fusti erbacei in questo modo resta saldamente attaccata alla pianta dalle quale succhia la linfa ricca di zuccheri, della quale si nutre. Questo porta via via a indebolire la pianta e se l'attacco è molto avanzato, anche alla sua morte.

Oltre ciò, i suoi escrementi (melata) appiccicosi e zuccherini sono dannosi per due ragioni: creano l'invasione delle formiche sulla pianta in quanto sono ghiotte di questa sostanza e creano anche l'insorgenza di una patina nera (fumaggine) che altro non è che varie specie di funghi che vivono a spese della melata. Questa patina col tempo diventa talmente fitta che non fa arrivare alla pianta la luce con le conseguenze che possiamo immaginare.

Non è facile capire subito la loro presenza date le piccole dimensioni e il fatto che prediligono in genere la pagina inferiore delle foglie e gli anfratti nascosti. Ci sono però diversi sintomi che ci fanno capire la loro presenza: - l'ingiallimento dei tessuti e la comparsa di macchie giallastre;
- al tatto i tessuti sono appiccicosi (la melata zuccherina è appiccicosa);
- la presenza di formiche che stazionano sulla pianta per nutrirsi della melata.

PERCHE' ARRIVA LA COCCINIGLIA?

E' un clima caldo e asciutto il momento ottimale per il loro attacco: immagina un'estate calda e asciutta seguita da un autunno anch'esso caldo e un inverno mite... preparati a un loro sicuro arrivo.

Oltre ciò, dato che vivono su tante specie di piante, hanno un'elevata fecondità e resistono alle rigide temperature invernali, basta che qualche cocciniglia abbia svernato sulla tua pianta per esplodere come aumentano le temperature. Si diffondono tramite il vento che le sposta da una pianta all'altra o anche da parte nostra inavvertitamente avendo toccato una pianta infetta. Anche le formiche contribuiscono alla loro diffusione creando dei veri e propri allevamenti per nutrirsi della melata.

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QUALI PIANTE ATTACCA LA COCCINIGLIA?

La cocciniglia può infestare un gran numero di piante siano esse piante ornamentali, piante grasse, da giardino, d'appartamento e piante da frutto. In pratica nessuna specie può dirsi al sicuro da questo insetto considerando anche il gran numero di specie e sono tutte considerate dannose per le coltivazioni.

COCCINIGLIA, COME PREVENIRE IL SUO ATTACCO

Climi caldi e asciutti sono i loro principali alleati, pertanto, per prima cosa, usa dei metodi preventivi per combatterle: cerca di mantenere intorno alla pianta un ambiente umido e controlla sempre le foglie pulendole. Pertanto inumidisci spesso tutta la pianta con un nebulizzatore: questo le terrà lontane.

COCCINIGLIA, COME COMBATTERLA IN MODO NATURALE

Uno dei rimedi più utilizzati contro la cocciniglia è l’olio bianco, un olio minerale derivante dalla distillazione frazionata del petrolio greggio, consentito in agricoltura biologica, che spruzzato sulla pianta crea una patina che impedisce alle cocciniglie di respirare. L'olio bianco si trova facilmente nei negozi di giardinaggio della tua città e va usato in primavera o in autunno (mai d'estate).

Un altro sistema è cercare di esporre il più possibile le cocciniglie alla luce diretta del sole con una potatura mirata, alleggerendo la pianta in quanto sono sensibili alla luce del sole diretta.

Anche l'olio di tè ha un'azione repellente nei suoi confronti. Va passato direttamente sulle foglie: in questo modo si crea un ambiente ostile per le cocciniglie. Il trattamento va ripetuto più volte per sortire un buon effetto.

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COMBATTERE LA COCCINIGLIA CON RIMEDI NATURALI FAI DA TE

Un rimedio fai da te del tutto naturale per le piante d'appartamento (o comunque di piccole dimensioni) è eliminarle usando un batuffolo di cotone imbevuto di alcool strofinato delicatamente sopra l'insetto. L'acool oltre a eliminarle meccanicamente, scioglie le sostanze cerose sotto le quali la cocciniglia si nasconde, dissolvendole.

Anche il sapone di Marsiglia si rivela un ottimo alleato. Grattugia 80 gr di sapone di Marsiglia (se liquido 20-30 cc) in un litro d'acqua e diluiscilo per bene e una volta pronto, spruzzalo sulle piante. Questo sistema svolge una funzione simile all'olio bianco: si fissa sulle cocciniglie inibendo la respirazione. La soluzione va spruzzata a giorni alterni la sera fino a quando non vedi che la cocciniglia è morta. Inoltre lava la pianta dalla melata e dalla fumaggine.

Ci sono poi una a base di olio di Neem, macerato di ortica, macerato di aglio, di peperoncino e altri che puoi preparare a casa e che risultano efficaci.

Se ti sei accorto troppo in ritardo della presenza della cocciniglia sulla pianta il rimedio primo a quel punto diventa potare il più possibile la pianta eliminando le parti colpite e bruciandole in modo da ridurre il numero dei parassiti e poi intervenire con i rimedi sopra indicati.

LOTTA CON INSETTI ANTAGONISTI DELLA COCCINIGLIA

La lotta biologica può essere fatta anche usando insetti antagonisti predatori che divorano sia gli adulti che le larve di cocciniglia. Sono efficacissime quali diverse specie di coccinella (Hippodamia, Adalia, Cryptolaemus ecc.) che si nutrono della cocciniglia, come il criptolemo (Cryptolaemus montrouzieri).

TESTI CHE USIAMO PER SCRIVERE I NOSTRI ARTICOLI

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