Come tagliare il tronchetto della felicità troppo alto
Come tagliare il tronchetto della felicità diventato troppo alto per far rinascere una nuova pianta più rigogliosa di prima
Tu sei in: home → guida alle piante → come tagliare il tronchetto della felicità troppo altoIl tronchetto della felicità (nome botanico Dracaena marginata della famiglia Ruscaceae) è una pianta presente in quasi tutte le case questo perchè è una pianta molto bella da vedere, molto decorativa e facile da coltivare. Per queste ragioni, quasi tutti l'abbiamo nelle nostre case dove cresce e cresce fino a che la sua altezza diventa notevole e preoccupante. A quel punto ci chiediamo: "Come posso accorciarla senza compromettere la sua salute e non uccidere la pianta?".
Le operazioni da fare sono semplici. E' sufficiente infatti una potatura e la pianta tornera bella come prima, sopratutto piu’ contenuta. Vi mostro come ho accorciato il mio tronchetto della felicità, diventato alto quasi 2 metri che tra l'altro, oscillava pericolosamente.
Ho tagliato il mio trochetto della felicità a circa 30 cm dalla base e ho continuato ad annaffiare il terreno, con moderazione, considerando che non aveva più l'apparato fogliare, ma mantendo sempre il terreno appena umido. Ho cicatrizzato la parte tagliata del tronco con della cera di candela perchè non avevo del mastice per ferite e innesti delle piante, che ha svolto egregiamente la sua sostituzione, impedendo ad agenti esterni di penetrare all'interno della pianta e la disidratazione del moncone.
Dopo circa 2 mesi ecco che compare il primo germoglio.
RECUPERARE IL TRONCO TAGLIATO PER FARE ALTRETTANTE PIANTE DI TRIONCHETTO DELLA FELICITÀ
Dato che il mio tronchetto della felicità non era in ottima salute e il tronco, nelle parti più alte, era esile, non ho voluto recuperare il resto del tronchetto tagliato per farne delle talee. Se però il tuo tronchetto è sano, puoi recuperare il tronco tagliato, dividerlo in tanti parti di circa 15-20 cm che andranno ciascuna interrata in un piccolo vaso e la parte che rimane all'aria del moncono deve essere cosparso o con mastiche per piante oppure anche con della semplice cera di candela (in modo da impedire la perdita di umidità dal moncone e la penetrazione di parassiti indesiderati) con lo stesso terriccio usato per la pianta adulta. Puoi trattare la parte da interrare con un ormone radicante e avvolgere il tutto con della pellicola trasparente di plastica. Ogni giorno rimuovi la plastica per togliere la condensa e inumidire il terriccio. Appena compariranno le prime foglioline, vorrà dire che la talea ha radicato. A questo punto, le nuove piantine si possono trapiantare su un vaso più grande e coltivare come le piante adulte.
- Il grande libro dei fiori e delle piante, Enciclopedia pratica, Selezione dal Reader’s Digest, Milano 1986
- Maria Giovanna Davoli, Fiorology. Tutti i segreti delle piante e dei fiori, Newton Compton Editori, Roma 2012;
- Maria Giovanna Davoli, I millesegreti dei fiori e delle piante, Newton Compton Editori, Roma 2022;
- R. Herwing, Enciclopedia delle piante d’appartamento, Zanichelli, Bologna 1991
Approfondimenti consigliati
- Quali piante crescono bene all'ombra
- Piante portafortuna per avere energia positiva nella nostra casa
- Perchè fa bene parlare alle piante
- Luffa: cos'è, benefici e proprietà
- Rimedi naturali contro le zanzare
- Consigli su come scegliere una pianta quando si è in un vivaio
- Quanto vivono le piante?
- Piante barometro: le piante che prevedono il tempo