Problemi Tillandsia
Cosa sto sbagliando nella cura della mia Tillandsia xerographica?
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Cosa sto sbagliando nella cura della mia Tillandsia xerographica?
QUESITO DI ANDREA
Salve. Da qualche mese ho una Tillandsia xerographica.
La tengo appoggiata dentro un vaso di terra cotta e all' interno ho messo un sasso per tenerla un pò più alta ( vedi fotografia allegata ). Da un paio di mesi l' ho spostata per darle un pò di luce in più.
Ultimamente ho notato che su alcune foglie la punta ha iniziato a seccare. La temperatura media della stanza varia dai 17 ai 19 gradi con 45 - 50 % di umidità. A volte la metto fuori dalla finestra nel pomeriggio magari dopo una poggia, quando non c' è tanta luminosità e il grado di umidità arriva a 70 - 75 %.
Solitamente la bagno una volta ogni 2 settimane o con la doccia (al minimo in modo da non fare danni) oppure se piove la lascio sotto la pioggia per qualche minuto. Sto sbagliando? Quale sarebbe il metodo migliore per questo tipo di pianta?
La ringrazio per l' attenzione.
Cordiali Saluti.
Andrea (5 maggio
AGRONOMO RISPONDE
Ciao Andrea,
non comprendo la foto che mi hai allegato. Da essa la tua tillandsia mi sembra in ottima salute e il vaso che vedo non sembra di terracotta. Potresti mandarmi una foto più recente in modo da capire il reale danno della pianta? Attendo tue notizie.
Dott.ssa Maria Giovanna Davoli
ANDREA
Salve Dottoressa. Innanzitutto ringrazio per la risposta. Le invio nuove fotografie.
Spero possano essere di aiuto per capire il problema. Avevo precedentemente inviato un'altra e-mail ma credo non sia arrivata a destinazione. La ringrazio per l' aiuto.
Cordiali saluti.
Andrea
AGRONOMO RISPONDE
Ciao Andrea,
grazie per le foto.
Una regola molto importante con queste piante è che se trovi un posto nella casa dove stanno bene non le devi assolutamente spostare. Se dove stava prima non aveva problemi, rimettila lì. Non hanno bisogno di molta luce ma essendo piante più adatte a vivere all'aperto, abbarbicate sugli alberi e in mezzo ad altre piante se hai la fortuna di vedere che sta bene in una determinata posizione, non la devi assolutamente spostare.
Per prima cosa ti dico che non mi piace come l'hai sistemata. Perchè sacrifichi parte della pianta dentro un vaso? Sicuramente l'effetto estetico è molto bello però la pianta ha bisogno di tutte le sue parti per respirare e fotosintetizzare, in questo modo tutta la parte basale non prende luce e gli scambi gassosi sono ridotti. Tienila tutta fuori dal vaso, al limite, se hai paura che cada, la puoi fissare mettendo una puntina di colla per innesti(e ti raccondo colla per innesti, non quelle che usiamo normalmente) che puoi trovare nei centri specializzati in giardinaggio o nei Consorzi agrari. Se anche l'hai comprata dentro il vaso, sicuramente il vivaista non l'ha fatta diventare così grande e bella allevandola in quel modo ... il suo interessa era vendere anche il vaso ... puoi anche tenerla là ma sistema sotto qualcosa in modo che rimanga tutta fuori, nessuna parte esclusa. Le tillandsia fanno tutto solo ed esclusivamente con le foglie, se tu ne copri una parte, stai limitanto le sue potenzialità. L'aria per queste pianta è importante tanto quanto l'acqua.
Ora, nell'insieme non mi sembra che la stai allevando male. Le punte secche in genere sono sintomo di poca umidità. In effetti dentro la tua casa l'umidità relativa è abbastanza bassa.
Va bene bagnarla ogni due settimane (ora che inizia il caldo, anche ogni 10 gg) ma fai in modo di bagnare anche la pagina inferiore delle foglie a esempio la metti sopra la vasca e la bagni generosamente, se possibile con acqua piovana che metti dentro uno spruzzino e la spruzzi per bene sia sopra che sotto le foglie (importante anche sotto). In questo modo togli anche la polvere dalle foglie. Per adesso, in quanto mi rendo conto che andando incontro all'estate non c'è molta pioggia da raccogliere, se l'acqua della tua zona è calcarea usa acqua minerale naturale. E' talmente poca la quantità di cui hanno bisogno che non è una grossa spesa e per il futuro se puoi, raccogli l'acqua piovana che conservi in bidoni e utilizzi quando ti serve.
Il calcare non è indicato per queste piante perchè si accumula nelle foglie creando problemi alla funzionalitè dei tricomi (peli).
Dopo averla bagnata molto bene ti consiglierei di capovolgerla un attimo e scrollarla leggermente (leggermente, mi raccomando) in modo da togliere l'eccesso di acqua che si accumula negli interstizi delle foglie e cosa fondamentale, quando procedi con la successiva annaffiatura, controlla per bene che non ci sia ancora acqua residua vale a dire che la pianta sia completamente asciutta (capovolgila per verificare se c'è qualche rigagnolo) nel caso non sia così, aspetta ancora qualche giorno perchè vuol dire che la pianta ha ancora acqua a disposizione e non ne necessita altra.
Se l'ambiente nel quale è collocata non è molto luminoso o molto caldo, la "scrollatura dell'acqua in eccesso" diventa importante. Poche annaffiature ma buone.
L'alternanza di periodi asciutti con periodi di bagnatura è fondamentale in quanto essendo ricchissime di peli (tricomi) molto sviluppati (che danno il colore grigetto alle foglie, particolarmente evidente nella Tillandsia xerographica) gli stomi (sono delle piccole aperture che si trovano soprattutto nella pagina inferiore delle foglie, affiancate da due cellule che hanno il compito di aprire e chiudere queste aperture a seconda delle condizioni ambientali e attraverso le quali la pianta ha gli scambi gassosi con l'ambiente) della pianta vengono in un certo qual modo "protetti" o coperti dai peli quando la pianta è molto bagnata in quanto i peli si piegano e impediscono agli stomi di svolgere la loro normale funzione di respirazione con le conseguenze che puoi immaginare. Quindi periodi di annaffiatura con periodi di secchezza.
Per aumentare l'umidità ambientale ti consiglierei di mettere vicino alla pianta dell'acqua dentro delle ciotole: il caldo la farà evaporare e la pianta se ne avvantaggerà. Guarda, io tengo tutto l'anno ciotole e sottovasi pieni d'acqua per le mie piante. Non ho delle tillandsia e questa quantità d'acqua per lei è eccessiva ma un paio di ciotole messe vicino non possono che farle bene.
Ora il fatto di metterla un po' all'aria a prendere un po' di pioggia non può farle che bene a patto che non fosse stata annaffiata da poco. Per cui va benissimo la pioggia se questa va a sostituire una normale annaffiatura, non ad aggiungersi.
Spero di essere stata chiara, se ci sono dei dubbi, fammi sapere.
Dott.ssa M.G. Davoli
ANDREA
Salve Dottoressa.
dopo aver letto la sua e-mail, ho pensato di cambiare la sistemazione della tillandsia. Ero indeciso se prendere un pezzo di marmo (per esempio un cubo) e fissarla sopra con un pò di mastice per innesti, o metterla in un vaso (vedi foto allegate) in modo che resti completamente sospesa e all' interno del vaso ho messo un pò d' acqua in modo che ci sia più umidità.
Ho fatto bene? Era meglio la soluzione per pezzo di marmo ( o qualsiasi altra pietra o c'è una pietra più adatta di altre)? Pensavo anche qualora decidessi di fissarla sulla pietra, di praticare dei fori in modo da poter mettere all' interno dei quali un pò d'acqua per poter dare più umidità alla pianta.
Sono contento che le mie foto le siano piaciute e non può che farmi piacere vederle sul sito.
Grazie. Cordiali Saluti
Andrea
AGRONOMO RISPONDE
Ciao Andrea,
devo dire che questa sistemazione mi piace ancora meno dell'altra. Questo tappo di umidità non va bene. Le ciotole d'acqua devono stare non attaccate alla pianta ma nelle immediate vicinanze (nella foto del mio carrello le ciotole argentate, che contengono solo acqua, sono nelle vicinanze; non considerare il sottovaso che per la tillandsia non va bene).
Guarda a esempio la foto che trovi a questa pagina, non è una Tillandsia xerographica oppure quelle sotto, l'idea è la stessa.
Tra l'altro non mi piace anche perchè questa sorta di tappo impedisce alla pianta di formare le radici. Ora, non sono strettamente indispensabili per questa pianta in quanto le servono solo come ancoraggio ma ... perchè impedirglielo?
Forse è meglio il pezzo di marmo e senza alcun forellino per l'acqua ... la ciotola d'acqua vicino, ma non attaccata. In ogni caso le pietre vanno bene tutte eccetto ovviamente quelle che puoi raccogliere in mare o sulla spiaggia in quanto cariche di salinità che piano piano cederebbero alla pianta ... che decisamente non gradirebbe.
Dato che occorre un qualcosa di alto, in modo che le foglie possano stare comode potrebbe a esempio andare bene anche un vaso di fiori capovolto dove la base del vaso diventa la base d'appoggio della pianta e se è sufficientemente larga, non hai neanche bisogno della colla; anche il bicchiere dove l'hai sistemata ma sempre capovolto, sempre che riesca a sorreggerla (io dalle foto non riesco a rendermene conto). Nelle foto che ti ho allegato a esempio nella prima la pianta è contenuta in una struttura molto semplice di acciaio inossidabile (tipo quelle che si usano per sorreggere i bicchieri di plastica) che è perfetta, oppure nella seconda e solo appoggiata su un pezzo di sughero.
Spero di essere stata chiara. Se hai dubbi, riscrivimi.
Dott.ssa M. G. Davoli
ANDREA
La risposta è senza dubbio molto chiara. La ringrazio per le indicazioni.
Grazie ancora. Cordiali saluti
ANDREA
Salve Dottoressa.
Innanzitutto la ringrazio per i consigli che mi ha dato in precedenza. Nella e-mail precedente mi consigliava di non tenerla sopra il vaso con dell'acqua all' interno. Ho quindi pensato (e sinceramente spero di aver pensato bene questa volta) di fissarla sopra un pezzo di legno.
Le invio le foto.
Alla base del pezzo di legno ho praticato un foro per " incastrare" la base della pianta con profondità di circa 3 - 4 millimetri. Ho poi messo un pò di colla per innesti per tenerla ferma. Spero di aver fatto bene. A fianco della pianta ho messo una piccola ciotola con acqua (non presente nella foto) per dare un pò di umidità all' aria
Grazie per l' attenzione.
Cordiali Saluti.
Andrea
AGRONOMO RISPONDE
Ciao Andrea,
direi che sei stato bravissimo. La sistemazione è perfetta e anche l'effetto estetico è molto bello. Ora segui le indicazioni sulle cure colturali che ti ho dato nei precedenti messaggi e vedrai che starà bene. Per qualunque cosa, sai dove trovarmi.
Cordiali saluti.
Dott.ssa M. G. Davoli
ANDREA
Grazie! Sono contento che la nuova sistemazione vada bene. La ringrazio anche per i precedenti consigli.
Cordiali saluti
Andrea
Se desideri conoscere meglio questa pianta, consulta la scheda: Coltivazione della tillandsia
articolo redatto dall'agronomo maria giovanna davoliBibliografia consultata
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a questa pagina.