Problema Spathiphyllum
Come e quando posso rinvasare il mio Spathiphyllum?
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Come e quando posso rinvasare il mio Spathiphyllum?
QUESITO DI MARIA TERESA
Egregio Signore
Ho in casa da circa dieci anni, in un grosso vaso, uno Spatifillo, che è diventato molto grande. Il mio desiderio sarebbe quello di rinvasarlo, e dividerlo i due vasi, come e quando posso, fare questa operazione. Le sarei molto grata per avere un suo consiglio.
Grazie, Cordialmente,
Maria Teresa
AGRONOMO RISPONDE
Gentile Maria Teresa,
lo spatifillo si rinvasa ogni anno in primavera utilizzando un terriccio a base di torba al quale si aggiunge un po' di sabbia. Sul fondo del vaso è utile sistemare dei pezzi di coccio per favorire il drenaggio dell'acqua.
Lo spatifillo va rinvasato ogni anno fino al raggiungimento di un vaso di diametro di 20-30 cm al massimo. Dopo aver raggiunto questa misura, ci si limita ogni anno a rimuovere lo strato superficiale di terriccio per 2-3 cm e sostituirlo con del terriccio nuovo.
Al momento del rinvaso, devi dividere molto delicatamente i rizomi (una specie di fusto sotterraneo con le radici, te ne renderai conto quando procederai) in modo che ogni porzione sia provvista di almeno 3 foglie. Le singole porzioni si mettono in vasi singoli (inizia con vasi di piccole dimensioni) e si tengono umide e all'ombra a temperature intorno ai 21 °C per un periodo di tempo ragionevole (vale a dire fino a quando non ti rendi conto che la pianta ha attecchito) dopo di che le tratti come hai sempre fatto.
Se ci sono dubbi, sai dove trovarmi.
Dott.ssa Maria Giovanna Davoli
Se desideri conoscere meglio questa pianta, consulta la scheda: Coltivazione dello Spathiphyllum
articolo redatto dall'agronomo maria giovanna davoliBibliografia consultata
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