Problema ficus
Il mio ficus benjamina è rimasto con pochissime foglie che cadono ancora verdi
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il mio ficus benjamina è rimasto con pochissime foglie che cadono ancora verdi
Il mio ficus benjamina è rimasto con pochissime foglie che cadono ancora verdi
QUESITO DI FABRIZIO
Gentile Redazione,
Vi ho scoperto navigando in rete con la speranza di trovare una soluzione per salvare il mio Ficus Benjamina.
Vi premetto che non ho assolutamente esperienza di piante e tantomeno di "pollice verde", ma sto vedendo che la mia povera pianta di Ficus soffre ogni giorno di più e io devo assolutamente fare qualcosa. Spero possiate aiutarmi.
E' una pianta di 4 anni ca. ed è sistemata in casa, nella sala. La stanza è molto grande, esposta a nord, e io ho sistemato la pianta vicino alla finestra affinché prenda più luce possibile. Devo dire che la stanza, per la sua esposizione, non è molto luminosa e calda ma è l'unica dove posso sistemare la pianta all'interno.
All'inizio la pianta sembrava in ottima salute, è cresciuta (arriva quasi al metro ) e rigogliosa di foglie. L'ho sempre annaffiata poco d'inverno ( 1 volta a settimana ) raddoppiando la quantità d'acqua d'estate quando sposto la pianta in giardino usando qualche nutrimento per piante domestiche ( generalmente quello che trovo in negozio).
L'anno scorso ho visto che le radici cominciavano a uscire dal vaso e pertanto, anche se non sono un intenditore, ho capito che era l'ora di cambiare vaso e passare a uno più grande. L'ho rinvasata a primavera in un vaso di plastica (visto che nel precedente era cresciuta benissimo) usando un terriccio per piante da vaso che ho comprato in un supermarket. Il terriccio è a base di torba e appare piuttosto umido e appiccicoso.
Il trattamento della pianta è continuato a essere quello di sempre. A fine estate ho visto che la pianta cominciava a perdere foglie. La cosa che mi lasciava esterrefatto è che le foglie cadevano verdissime. Poi lentamente sono cominciate a ingiallire quelle in basso e la caduta delle foglie diventava inarrestabile.
Allo stato attuale la pianta è completamente diversa da un anno fa :è quasi completamente spoglia e i rametti non crescono più e sulla superficie della terra è comparsa come una specie di muffa biancastra che ho delicatamente rimosso.
Sono consapevole che la pianta sta morendo anche se le foglie rimaste, quelle proprio in cima (che sono poche !) hanno smesso di cadere ma non hanno quel bel colore intenso di qualche tempo fa.
A Voi chiedo :
Può lo stesso terriccio aver danneggiato la pianta ?
Può il vaso di plastica non essere adatto ?
Si può fare un tentativo di "clonare" la pianta usando qualche rametto ancora in vita ?
Sono molto affezionato a questa pianta e non vorrei farla seccare senza aver tentato nulla per salvarla.
Scusatemi se mi sono dilungato troppo ma spero proprio che possiate aiutarmi.
Un cordiale saluto
AGRONOMO RISPONDE
Gentile Fabrizio, dalla sintomatolia che descrivi, le cause potrebbero essere due:
- la presenza di cocciniglie;
- il nuovo rinvaso.
Vediamo di scoprirlo insieme diventando tu i miei occhi per fare alcuni controlli.
Dovresti controllare nella pagina inferiore delle foglie (quella rivolta verso il basso) sia alla base delle foglie, nel punto di passaggio della foglia con il picciolo che nelle nervature, l'eventuale presenza di insetti, in particolare di cocciniglie. Non sono semplici da vedere perchè si presentano nelle forme giovanili, di colore verde, simile a quello delle foglie e immobili. Hanno la forma di piccoli dischetti e ti consigliamo di verificare con una lente di ingrandimento. Passaci l'unghia e vedi se si staccano.
Controlla anche nel fusto della pianta e nei rametti, se noti delle protuberanze questa volta di colore più scuro, sul marrone sempre immobili, che si distaccano passando un'unghia.
Per scrupolo, fai anche un altro controllo, anche se dai sintomi descritti, lo escluderei ma meglio controllare. Verifica la presenza di un altro piccolo insetto, del ragnetto rosso (attenzione è molto piccolo di dimensioni, circa 0,5 mm) sulle foglie, sia sulla pagina inferiore che su quella superiore, mobile.
Fatti questi controlli, riscrivimi, e poi tiriamo le somme e vediamo se riusciamo a salvare il tuo Ficus, prima di pensare a eventuali "clonazioni".
FABRIZIO
Ho controllato la pianta molto scrupolosamente come mi hai consigliato, e come non l'ho mai fatto, anche con l'ausilio di una lente. Quasi tutte le foglie presentano, dove tu mi hai indicato, non dei microscopici dischetti verdi immobili oppure ragnetti che si muovono, ma una specie di piccola e sottilissima crosticina biancastra (quasi trasparente) che viene via semplicemente passandoci il dito. Sotto alcune di queste si trova un puntino scuro anche lui facilmente removibile. Non so se questo è normale oppure no, non l'ho studiata precedentemente la pianta. Posso comunque aggiungere che due/tre foglie presentano contorni irregolari (come piccoli tagliuzzi) e secchi mentre l'interno della foglie è ancora verde. Peccato che non ho una macchina per foto digitali, avrei potuto mandarti alcune immagini. Comunque la "calvizia" attualmente sembra arrestata.Aspetto indicazioni.
Nel frattempo grazie ancora.
AGRONOMO RISPONDE
Caro Fabrizio, complimenti, il tuo Ficus ha uno splendido attacco di cocciniglie in età avanzata (per questo motivo hai osservato una forma diversa da quella che ti ho descritto che corrisponde alla forma giovanile dello stesso insetto). Leggi la scheda tecnica della cocciniglia così avrai un'idea più chiara sul tuo "nemico".
La cura sarà abbastanza semplice e anche poco impegnativa considerando che la poverina è rimasta con quattro foglie spellacchiate.
Considerando le dimensioni della pianta e che sta all'interno di un appartamento, non è opportuno intervenire, in questa fase, con insetticidi specifici perciò armati di cotton fioc bagnato di alcool denaturato che passerai delicatamente esclusivamente dove si trova l'insetto in modo da eliminarlo in maniera completa. Tieni costantemente la pianta sotto osservazione e ripeti l'operazione ogni volta che noterai la ricomparsa di questi insetti. Nessun corpo estraneo deve essere presente nella pianta.
Inoltre ti consiglio di travasare al più presto il tuo Ficus benjamina che evidentemente ha sofferto per un eccesso di acqua (la muffetta bianca che hai trovato nel terriccio) probabilmente accompagnato da ristagno nel sottovaso. Questa volta usa un vaso di terracotta (che consente una maggiore traspirazione del terreno) e un terriccio mescolato con una composta di foglie di bosco e un paio di manciate di sabbia un po' grossolana di fiume (trovi tutto nelle rivendite apposite).
Ricordati di annaffiare con acqua possibilmente non calcarea a temperatura ambiente e solo quando lo strato superficiale è asciutto e fai in modo che non resti mai acqua nel sottovaso.
Poichè in questo momento il tuo Ficus è debilitato, devi aiutarlo con delle concimazioni adeguate. Usa dei fertilizzanti liquidi nell'acqua di annaffiatura, una annaffiatura si e una no, per almeno due mesi.
Quando il tuo Ficus si sarà ripreso (abbi fede, si riprenderà) e prima di portarlo in giardino, sarà opportuno fare un trattamento preventivo nei confronti della cocciniglia e altri insetti, con un prodotto sistemico (vale a dire che viene assorbito dalla pianta e che quindi agisce dall'interno "avvelenando" gli insetti che andranno a nutrirsene). Quale usare te lo dirò più in là, perchè sarà scelto in funzione dello stato della pianta su cui tu mi terrai informata.
Auguri di pronta guarigione e se hai dei dubbi, sai dove e come trovarmi.
FABRIZIO
Ho fatto tutto quello che mi hai consigliato di fare. Travasando la pianta ho potuto constatare un totale acquitrino sul fondo del vaso con le radici letteralmente "ammollate".
Il vaso adesso l'ho sostituito con uno di terracotta.
Mille grazie di tutto.
Se desideri conoscere meglio questa pianta, consulta la scheda: Coltivazione del ficus
articolo redatto dall'agronomo maria giovanna davoliBibliografia consultata
I testi che usiamo per scrivere i nostri articoli sulle piante li puoi trovare a questa pagina.