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Proprietà del timo

Proprietà della pianta di timo
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DESCRIZIONE DELLA PIANTA

Il genere Thymus appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, comprende specie originarie delle regioni mediterranee occidentali. Le specie, Thymus vulgaris e Thymus serpillum sono le due utilizzate per le loro proprietà terapeutiche.

Il timo è una pianta arbustiva perenne alta fino a 40-50 cm con un fusto legnoso nella parte inferiore e molto ramificato che forma dei cespugli molto compatti. Le foglie sono per lo più piccole e allungate con una colorazione variabile dal verde più o meno intenso, al verde chiaro, al grigio, all'argento, ricoperte da una fitta peluria. I fiori sono di colore bianco - rosato e crescono all'ascella delle foglie in infiorescenze a spiga. I frutti sono degli acheni contenenti ciascuno quattro semi ricoperti da un guscio di colore marrone.

Fiore della pianta di timo

PROPRIETÀ DEL TIMO

La composizione in principi attivi del timo è variabile a seconda dell'epoca di raccolta, delle condizioni di coltivazione e di come la pianta viene raccolta e conservata. In linea di principio i principali costituenti responsabili delle loro innumerevoli virtù sono i fenoli e in particolare: il timolo (per un 30-70%) che è un antisettico, antispasmodico e vermifugo che si usa nella preparazione dei prodotti a base di timo da utilizzare per uso interno ed esterno (viene utilizzato dagli imbalsamatori moderni); l'altro è il carvacloro (per un 3-15%), un antisettico molto utilizzato in profumeria.

Altri costituenti degli oli essenziali di timo sono: linalolo, cimolo, cimene, timene, apinene, luteolina.

Se la pianta viene raccolta durante l'inverno il contenuto in fenoli è basso con predominanza del timolo, se raccolta in estate si ha un'alta concentrazione di fenoli e soprattutto carvacloro.

In virtù dei suoi principi attivi il timo trova largo impiego per la sua azione antisettica, antimicrobica, balsamica ed espettorante.

PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA

Si utilizzano le sommità fiorite che si raccolgono da aprile e per tutta l'estate e le foglie che vanno raccolte con tutto il fusto fin dove non è lignificato e poi messe a seccare in un posto ombreggiato e ventilato.

A COSA SERVE IL TIMO E COME SI UTILIZZA

Per uso interno gli infusi di timo sono molto efficaci come calmanti della tosse e per problemi all'apparato digerente (diarrea e meteorismo), della bronchite, della pertosse e in caso di difficoltà digestive.

Per uso esterno l'infuso può essere usato per gargarismi, efficaci per le laringiti e le tonsilliti, come collutorio per l'igiene del cavo orale e per disinfettare piccole ferite.

Per le proprietà antisettiche del timo è usato nelle paste dentifrice e come calmante per il prurito e i dolori reumatici.

Per uso cosmetico il timo è ottimo per le pelli grasse e i suoi oli essenziali sono usati per la preparazione di sciampi, lozioni, deodoranti.

Il suo uso in cucina è noto a tutti per il suo deciso potere aromatizzante. E' utilizzato in numerose pietanze a base di pesce, verdure, carne, secondo le ricette tipiche delle diverse zone, in maniera più o meno abbondante.

CURIOSITÀ SULLA PIANTA

Nel Medioevo si credeva che porre sotto i cuscini un ramo di timo facilitasse il sonno e tenesse lontano gli incubi inoltre le dame erano solite donare ai propri cavalieri una sciarpa dove avevano ricamato un'ape che volava intorno a un ramoscello di timo.

AVVERTENZE

In ogni caso, poichè può esistere una sensibilità individuale nei confronti di questa pianta e dei suoi componenti è bene consultare preventivamente il proprio medico di famiglia prima del suo utilizzo.

IL TIMO NEL LINGUAGGIO DEI FIORI E DELLE PIANTE

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